La prima giornata di andata di Poule Salvezza viene “bagnata” come meglio non si poteva dalle nostre giovani. Vince la squadra di coach Daris Amadio in trasferta che “regola” con risultato mediano la Green Warriors Sassuolo. In uno scontro diretto in piena regola che dava in palio tre punti pesanti per le classifiche di entrambe la spunta la Sigel Marsala che mette in atto i buoni propositi della vigilia e permette ai suoi sostenitori di fare un dolce rientro verso casa, avendo questi macinato tanti chilometri pur di vedere all’opera le proprie beniamine. Questo pomeriggio la delegazione de “Gli Irriducibili”, presenti a sostegno della squadra capitanata da Silvia Bertaiola, è giunta praticamente da ogni angolo d’Italia. In Emilia una vittoria propria del gruppo e (che tiene accesa la fiamma della speranza) unita alla sagacia tattica di Amadio (organizzazione difensiva da manuale) ci fa accaparrare tre punti di platino che servono per accorciare proprio su Sassuolo, la più immediata diretta concorrente alla salvezza. Così i parziali: [17/25; 25/14; 21/25; 22/25]. Tra le azzurre presenza costante per tutta la gara di Kendra Dahlke con 22 punti e di Adelaide Soleti con 14 stampi.
Starting-six:
Il 6+1 della Sigel Marsala viene così disposto in campo dal trevigiano Daris Amadio: Vallicelli e Mangani a comporre la diagonale d’attacco, schiacchiatrici Soleti e Dahlke, Caruso e capitan Bertaiola al centro, libero Martina Lorenzini.
Sassuolo di coach Enrico Barbolini si presenta con queste diagonali: l’attesa ex di turno Giulia Galletti/Malual; Ghezzi/Cvetnic; Garzaro/Fucka, libero Scognamillo.
La cronaca:
Marsala deve affrontare una partenza decisa di Sassuolo: 4-2. La Sigel nei successivi due scambi recupera il piccolo gap che si è creato con gli stampi di Caruso (fast del 4-3) e su una palla attaccata in freeball da Dahlke abilmente smarcata da una giocata ispirata di Cecilia Vallicelli (4-4). Sassuolo si riporta sul +2 direttamente con un ace di Cvtenic: 7-5. Poi controbreak fatto rispettare da Marsala di sei punti a uno: 8-11. Si mette davanti nel punteggio Marsala. Passaggio intermedio equilibrato nel quale ci si imbatte in una fase di punto a punto, ma con i sestetti a debita distanza: 13-17. Viene riscontrata una crescita neroverde con due timbri consecutivi: 15-17. Così coach Amadio si avvale di un timeout utile a schiarire le idee alle azzurre. Restano quelle tre-quattro lunghezze di distanza negli scambi conclusivi: 17-21. Allorquando un ace di Dahlke ha l’effetto di aprire una voragine sul singolo gioco, uniti ai due muri-punto di capitan Bertaiola: 17-24. Il 17-25 finale arriva da una sbavatura offensiva della classe 2001 Ghezzi.
Al pronti via del secondo atto Mangani colpisce da p.2 dando a Marsala lo 0-1. Malual (muro vincente) risponde per l’1-1. Sassuolo è un fiume in piena in questa fase con la giocatrice più esperta oggi nel rettangolo rosa: il centro Ilaria Garzaro. Arrivano in sequenza quattro punti per le modenesi: 5-1. Coach Amadio si appella quindi al primo discrezionale di questo parziale. Al rientro, punto Sassuolo (ace della giocatrice scuola Pro Patria e Volley Orago, Martina Ghezzi). Il successivo servizio dalla linea dei nove metri si infrange sulla rete: 6-2. Dal 7-2 si verifica il primo strappo al punteggio. Ancora protagonista Malual, l’opposto delle emiliane. Sassuolo ritrova certezze: 12-6 grazie soprattutto al talento della Nazionale Under 18 Malual. Più avanti sarà 15-10 e 19-13 (sul 20-13 la panchina di Marsala opta per il primo cambio: fuori Vallicelli, dentro Spinello). Sfrutta il buon turno al servizio del capitano Lea Cvetnic che si intesta quattro aces di fila: 22-13. Dopo nuovo punto per le padroni di casa (errore in attacco di Dahlke), Buiatti trova il posto per Soleti. Accorcia la Sigel: il 23-14 è un muro di capitan Bertaiola. La firma finale sul set è di Rebeka Fucka. L’italiana è autrice degli stampi del 24-14 e del 25-14 (ace).
Nel set intermedio tornano in campo i sestetti di partenza. Avvio equilibrato tra le squadre: 4-4. Ma la Sigel inanella due punti consecutivi con Soleti (parallela) e Dahlke (block-out): 4-6. Punteggio che si tramuta negli scambi successivi per 5-8 (bellissimo punto in diagonale della statunitense Dahlke ed errore in attacco in pipe di Malual). Qui “discrezionale” speso dal coach di Sassuolo Barbolini. Sul 6-10 la panchina di Sassuolo gioca la carta del doppio cambi con Zojzi e Pasquino dentro per Malual e Galletti. Il primo tempo della neo neroverde Garzaro riavvicina le squadre sullo 8-11 che con l’ace di Ghezzi è 11-13. Marsala allunga sul 12-16 così Barbolini chiude il doppio cambio precedentemente varato. Sassuolo ha ancora una crescita come nel primo set nella parte centrale e si porta a -1: 15-16. Così Marsala invia nel rettangolo di gioco Spinello e Scirè per sostituire Mangani e Vallicelli. Il cambio suona la carica tra le lilybetane: 15-20. Sassuolo per ben due volte si rifà sotto: 17-20 (punto di Ghezzi) e 21-23 (Mambelli entrata al posto proprio della pariruolo Ghezzi). Il finale è nel segno della Sigel che con altri due punti (21-25) va a condurre nel computo dei set per 2 a 1.
Nel quarto e ultimo gioco si riscontra un buon avvio per Sassuolo, che si porta avanti 5-2. La Sigel però non ci sta e accorcia presto le distanze con la solita Dahlke (6-5). Il pareggio arriva sull’8-8, con il mani out di Mangani. Sassuolo però non molla e con Galletti trova l’ace del +3 neroverde (11-8). Marsala trova presto la parità, complici gli errori tra le fila delle padrone di casa: Caruso a rete è implacabile: 11-11. Time-out chiamato da Sassuolo. Due attacchi out di Malual e Marsala va davanti (12-14): il mani out di Dahlke vale il 13-17 ed il secondo time out per la panchina neroverde. Le ospiti allungano ancora con Dahlke (15-19), ma Sassuolo non molla e accorcia le distanze: l’ace di Galletti vale il -2 (18-20) e questa volta è Daris Amadio a fermare il gioco. Benedetta Mambelli tiene vive le speranze neroverdi (20-21) ma la Sigel allunga ancora con il primo tempo di Caruso (21-23): l’invasione a rete regala alle ospiti il primo match-ball (21-24), annullato da Malual ma la solita Dahlke non perdona e chiude in un mani e fuori. Termina al PalaPaganelli 21-25, con le nostre sigelline che dopo un mese circa tornano alla vittoria in serie A2 (non accadeva dal 21 dicembre 2019, 3-2 su Roma Volley Club).
Ci godiamo la prima vittoria in trasferta della stagione, auspicando che questo di oggi sia stato l’evento scatenante e favorevole per la definitiva svolta perseverata sempre dalla dirigenza. Martedì comincia una nuova settimana di lavoro che ci conduce direttamente alla sfida interna contro la compagine friulana del Talmassons (16/2).
Tabellino. Green Warriors Sassuolo-Sigel Marsala: 1-3 [17/25; 25/14; 21/25; 22/25]
Green Warriors Sassuolo: Fucka 6, Galletti, Ghezzi 8, Garzaro 7, Malual 20, Cvetnic 19, Scognamillo (L), Mambelli 6, Pasquino 1, Zojzi, Falcone. n.e.: Fava. Coach: Enrico Barbolini
Sigel Marsala: Dahlke 22, Bertaiola 8, Mangani 4, Soleti 14, Caruso 9, Vallicelli 2, Lorenzini (L), Buiatti, Spinello, Scire’. n.e.: Vaccaro (L), Colarusso, Laragione. Coach: Daris Amadio
Arbitri: Andrea Clemente di Parma e Alberto Dell’Orso di Montesilvano (Pescara)
Classifica 1^giornata
Campionato di Serie A2 Pool Salvezza.
Roana Cbf H.R. Macerata 29; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 29; Cuore Di Mamma Cutrofiano 25; Club Italia Crai 24; Cda Talmassons 21; Acqua & Sapone Roma Volley Club 20; P2p Smilers Baronissi 19; Exacer Montale 19; Green Warriors Sassuolo 14; Sigel Marsala 13.
Emanuele Giacalone
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UFFICIO STAMPA SIGEL MARSALA VOLLEY