Wash4Green Pinerolo
21/11/2024
Domenica al Pala Bus Company arriva Bergamo
Domenica pomeriggio la Wash4green Pinerolo ritorna sul campo casalingo per affrontare Bergamo. Una sfida importante per entrambe le formazioni, sep...
LeggiUn’altra vittoria al tie-break, la seconda consecutiva e la terza in cinque partite: la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 aggiunge altri 2 punti alla classifica vincendo 2-3 al PalaBarton contro la Bartoccini-Mc Restauri Perugia.
Senza Zakchaiou coach Bregoli lancia titolare la coppia centrale Alberti-Gray confermando la diagonale Van Aalen-Gicquel, le bande Skinner e Omoruyi e Spirito libero.
Il primo set, ben giocato e sempre in controllo, vede le chieresi dominare a muro e nel contrattacco (18-25). Nella seconda frazione Perugia sale di tono in attacco e dopo aver condotto di un’incollatura per buona parte del set la spunta 25-22. Senza storia la terza frazione che Chieri fa sua con un eloquente 14-25. Nella quarta frazione sul parziale di 14-19 i giochi sembrano fatti ma le umbre reagiscono e chiudono 32-30 dopo 43 minuti al sesto set-point dopo aver annullato due match-point a Chieri. Nel tie-break le chieresi tornano padrone del campo e fanno scendere i titoli di coda sul 9-15 dopo 2 ore e 37 minuti di gioco.
Pur con un po’ di amarezza per aver mancato il colpo del k.o. nel quarto set, per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 il bilancio è più che in attivo: riuscire a reagire alle difficoltà restando sempre in partita è una base importantissima su cui costruire la stagione.
Miglior realizzatrice del match è Skinner che mette a segno 31 punti meritandosi un altro premio di MVP, il terzo stagionale. In evidenza nel tabellino anche Gicquel con 25 punti.
Bartoccini-Mc Restauri Perugia–Reale Mutua Fenera Chieri ’76 2-3 (18-25; 25-22; 14-25; 32-30; 9-15)
BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA: Ricci 3, Nemeth 26, Gryka, Cekulaev 7, Gardini 13, Ungureanu 2; Sirressi (L); Traballi 12, Bartolini 3, Pecorari, Cogliandro. N. e. Orlandi, Rastelli, Recchia (2L). All. Giovi; 2° Marangi.
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Van Aalen 7, Gicquel 25, Gray 7, Alberti 6, Skinner 31, Omoruyi 15; Spirito (L); Guiducci, Rolando, Anthouli, Carletti. N. e. Lyashko, Bujis, Lavagnino (2L). All. Bregoli; 2° Rostagno.
ARBITRI: Jacobacci di Bergamo e Cappello di Siracusa.
NOTE: presenti 1100 spettatori. Durata set: 27′, 31′, 26′, 43′, 16′. Errori in battuta: 8-14. Ace: 5-6. Ricezione positiva: 43%-54%. Ricezione perfetta: 26%-44%. Positività in attacco: 35%-45%. Errori in attacco: 10-13. Muri vincenti: 9-14. MVP: Skinner.
La cronaca
Primo set – L’incontro si apre con un muro di Gicquel su Gardini. Proprio il muro è per buona parte del set il leitmotiv chierese, a cui Perugia risponde inizialmente con l’efficacia del servizio. Sul 7-6 l’attacco vincente di Skinner manda sulla linea dei 9 metri Van Aalen. Il turno di battuta della palleggiatrice frutta un parziale di 6 punti che porta le biancoblù sul 7-13. Giovi inserisce Traballi e Bartolini ma l’inerzia resta favorevole a Chieri che da lì in avanti controlla bene il vantaggio e chiude 18-25 al secondo set-point grazie all’errore in attacco di Ungureanu.
Secondo set – Sul 4-3 Perugia allunga a 7-4 (Nemeth). Chieri resta a contatto ma dopo l’11-10 di Skinner due colpi di Nemeth e un muro di Ungureanu fruttano un nuovo allungo alle umbre (14-10). Nella seconda parte del set le padrone di casa difendono con i denti i vantaggio. Le biancoblù sfiorano ancora la parità sul 18-17 con un muro di Gray. Entra Traballi che con due importantissimi attacchi porta Perugia sul 24-20. Chieri annulla due set-point, poi Gray serve lungo e la frazione si chiude 25-22.
Terzo set – Sul 2-2 Chieri compie un primo strappo salendo a 2-6 con Skinner. Il vantaggio delle chieresi cresce rapidamente raggiungendo gli 8 punti sul 5-13 (ancora Skinner), quindi tocca il distacco massimo di 11 punti quando Gicquel mette a terra il pallone del 12-23. Sul 13-24 Gicquel sfrutta al meglio la seconda palla set e porta al cambio di campo sul 13-25.
Quarto set – Grande equilibrio e squadre sempre a contatto fino al 14-14. Qui c’è un primo break favorevole a Chieri che sul turno di battuta della neo entrata Guidicci allunga a 14-19 con i punti di Gicquel e Gray e tre errori consecutivi di Perugia. Le padrone di casa reagiscono e dopo due attacchi di Traballi recuperano a 19-20. Omoruyi fa respirare Chieri (19-21), ma Perugia non molla e pareggia a 21. Alberti con un primo tempo e Omoruyi da posto 4 firmano il 21-23. Rispondono Nemeth da posto 2 e il muro di Bartolini ed è 23-23. Il quarto tocco umbro dà un match-point a Chieri: Nemeth lo annulla, si va ai vantaggi (24-24). Il successivo muro di Bartolini su Skinner frutto un set-point a Perugia. Con due grandi difese su Nemeth e il secondo tocco di Guiducci le chieresi siglano il 25-25. Gardini firma il 26-25. Nello scambio successivo Gardini sembra trovare il tocco del muro ma il videocheck dà ragione a Chieri: è 26-26. Cekulaev mura Skinner (27-26), poi due attacchi di Skinner danno il secondo match-point a Chieri (27-28). Un’invasione e Traballi capovolgono il punteggio in 29-28. Mani-out di Gicquel ed è 29-29. Nemeth mette a terra il 30-29, poi Skinner in pipe sigla il 30-30. Traballi consegna a Perugia il sesto set-point, quello buono: Nemeth realizza il 32-30 portando l’incontro al tie-break.
Quinto set – Gicquel e Skinner svettano in attacco e al cambio di campo Chieri è avanti 2-8. Nella seconda parte del tie-break le biancoblù giocano in scioltezza. Gicquel consegna sette match-point a Chieri (7-14). Nemeth e l’ace di Cekulaev annullano i primi due, infine Cekulaev serve in rete e l’incontro termina 9-15.
Il commento
Loveth Omoruyi: «Peccato per il quarto set, loro hanno fatto meglio di noi verso la fine. Spiace per il punto perso che sicuramente sarà importante per la classifica. Il quinto set è sempre difficile da giocare per chiunque, sono felice che con il gioco di squadra siamo riuscite a vincerlo nettamente».