La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 scivola contro Perugia
Autore: Reale Mutua Fenera Chieri
12 Gennaio 2025

Passo falso della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 nella prima partita al PalaFenera del 2025. La Bartoccini Mc-Restauri Perugia passa 1-3, torna a sorridere dopo quattro turni a bocca asciutta e conquista tre punti fondamentali in ottica salvezza; le biancoblù interrompono la loro striscia positiva e alla luce delle sconfitte di Bergamo e Busto Arsizio sprecano l’occasione di riprendersi il quinto posto in classifica.
Il risultato premia Perugia che gioca una partita esemplare per intensità, lucidità e cinismo, mentre Chieri fatica a trovare il ritmo e adattarsi ai colpi ospiti. I primi due set si decidono sul filo di lana e terminano entrambi 25-23, il primo a favore delle ospiti, il secondo per le padrone di casa. La squadra di Giovi si aggiudica quindi terzo e quarto set 21-25 andando in crescendo fino alla meritata vittoria.
Nel tabellino delle due squadre spiccano le attaccanti laterali. Top scorer di giornata con 25 punti è Nemeth che guadagna anche il premio di MVP, preziosissimo anche il contributo realizzativo di Traballi (19) e Ungureanu (18). A Chieri non bastano i 17 punti di Gicquel, i 12 di Buijs e della rientrante Skinner, e i 10 di Omoruyi.

Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Bartoccini Mc-Restauri Perugia 1-3 (23-25; 25-23; 21-25; 21-25)
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Van Aalen 3, Gicquel 17, Gray 4, Zakchaiou 6, Buijs 12, Omoruyi 10; Spirito (L); Guiducci, Rolando, Alberti 4, Skinner 12, Anthouli 3, N. e. Lyashko, Bednarek (2L). All. Bregoli; 2° Rostagno.
BARTOCCINI MC-RESTAURI PERUGIA: Ricci 1, Nemeth 25, Bartolini 5, Cekulaev 6, Traballi 19, Gardini; Sirressi (L); Ungureanu 18, Rastelli, Gryka. N. e. Orlandi, Pecorari, Recchia, Cogliandro (2L). All. Giovi; 2° Marangi.
ARBITRI: Pruecher di Padova e Boris di Vigevano.
NOTE: presenti 1322 spettatori. Durata set: 26′, 30′, 23′, 27′. Errori in battuta: 10-8- Ace: 2-3. Ricezione positiva: 65%-54%. Ricezione perfetta: 32%-17%. Positività in attacco: 39%-43%. Errori in attacco: 10-8. Muri vincenti: 8-9. MVP: Nemeth.

La cronaca
Primo set – Traballi arpiona e mette a terra il primo pallone del match. Perugia mantiene un’incollatura di vantaggio salendo a +3 quando Cekulaev mura Buijs (4-7). Gray e Bujis riportano sotto Chieri che poi con un pallonetto e una parallela di Omoruyi passa avanti per la prima volta (9-8). L’attacco fuori di Bartolini spinge Giovi a chiamare time-out sul 10-8. Al rientro in campo le umbre pareggiano con Nemeth (10-10). Le biancoblù si riprendono un break di vantaggio con la diagonale di Gicquel e il muro di Omoruyi (14-12). Sul 17-14 Giovi inserisce Ungureanu al posto di Gardini e Perugia torna subito a contatto (17-16). Il time-out di Bregoli non spezza il ritmo delle ospiti che con Traballi pareggiano e passano avanti (17-18). Chieri torna a muovere il punteggio grazie al pallonetto in rete di Nemeth, quindi Gicquel fa il 19-18. Controsorpasso ospite sul 21-22 con Nemeth. Time-out di Bregoli e Zakchaiou sigla il 22-22. Sul 23-23 la prima palla set è di Perugia con Nemeth che poi va in battuta e serve sulla linea di fondo l’ace del 23-25. Proprio Nemeth svetta nelle statistiche del set con 9 punti e il 61% in attacco.

Secondo set – Riparte bene Chieri con Gray e Gicquel (3-1). Perugia pareggia con Cekulaev (5-5). Si prosegue punto a punto fin quando dopo un combattutissimo scambio Gicquel ridà il doppio vantaggio alle padrone di casa (12-10). Le umbre recuperano immediatamente e passano a condurre con un ace sporco di Ungureanu (14-15). Bregoli mischia le carte inserendo Alberti, Skinner e Guiduci. Chieri pareggia con Buijs (17-17) e sembra tornare avanti 18-17 con l’attacco fuori di Nemeth, ma il videocheck dà ragione a Giovi (17-18). Chieri si riprende una lunghezza di vantaggio con Gicquel (19-18). L’equilibrio si spezza sul 21-21 con un mani-out di Skinner che realizza poi l’ace del 23-21. Sul 24-22 Perugia annulla un set-point. Nello scambio successivo la ricezione biancoblù traballa ma Gicquel recupera il pallone in panchina e in attacco Buijs sistema tutto firmando il 25-23.

Terzo set – Alberti e Skinner vengono confermate nel sestetto chierese al posto di Zakchaiou e Omoruyi. Sul 3-4 Ungureanu dà un buon break a Perugia (4-8). Time-out di Bregoli e al rientro in campo le sue ragazze iniziano a ritrovare il ritmo. Lottando pallone su pallone Chieri raggiunge la parità a 10 con Skinner. Sul 12-12 Bartolini e Ungureanu ridanno un punto break a Perugia (12-14). Sul 14-15 il set prende decisamente la strada delle umbre che su servizio di Ungureanu strappano a 14-19. Nel finale la squadra di Giovi gestisce il vantaggio senza patemi guadagnando cinque palle set (19-24). Alberti e Buijs ne annullano due, quindi al terzo tentativo Nemeth realizza il 21-25.

Quarto set – Da 1-4 (Ungureanu) Chieri rientra sul 5-5 (Skinner). Segue una fase di punto a punto fino al 9-9 quando l’attacco vinente di Nemeth manda sulla linea dei 9 metri Bartolini. Il suo turno di battuta prosegue fin quando sul 9-15 Alberti torna a muovere il punteggio chierese, intanto Bregoli spende entrambi i time-out e inserisce Omoruyi e Guiducci per Buijs e Van Aalen. La successiva mossa del coach chierese è l’ingresso di Zakchaiou per Gray sul 13-17. Skinner riduce il distacco (16-19) ma Traballi e Nemeth portano il tabellone sul 16-21. Anthouli dà il cambio a Gicquel e mette subito a terra il 17-21. Nuovo riavvicinamento chierese a 19-21 con Omoruyi che però viene poi murata da Bartolini (19-22). Nemeth e Traballi spengono le ultime velleità chieresi di rimonta (21-24), infine alla prima palla match Nemeth fa scendere i titoli di coda (21-25).

Il commento
Ilaria Spirito: «Una sconfitta inaspettata? Di inaspettato in questo campionato non deve esserci nulla perché tutte le squadre puntano a vincere ogni domenica. Non ci lamentiamo dei tanti impegni perché l’anno scorso ci siamo guadagnati il diritto di fare una coppa europea e non siamo gli unici a farlo. La sconfitta oggi ci sta. Perugia ha giocato una partita pressoché perfetta mentre noi abbiamo fatto fatica ad adattarci alle loro attaccanti anche se secondo me non abbiamo giocato così male».
Adelina Ungureanu: «Siamo molto contenti di aver preso questi tre punti che per noi sono fondamentali, ma soprattutto sono contenta che finalmente siamo state ciniche nei momenti importanti e abbiamo chiuso quando veramente dovevamo chiudere».

Visualizza sponsor