Smi Roma Volley
22/11/2024
Le Wolves attendono Scandicci nell’anticipo di campionato
La SMI Roma Volley, dopo essere tornata a muovere la classifica grazie al punto conquistato nella gara terminata al tie-break contro Il Bisonte Fir...
LeggiLo scontro diretto in chiave terzo posto sorride alla Lilliput Settimo Torinese, che conferma di attraversare un brillante momento di forma e con una perentoria rimonta supera per 3-1 la Delta Informatica Trentino. Le gialloblù, dunque, non riescono a confermare quanto di buono avevano fatto intravedere nella gara casalinga con Palmi, mancando la chance di agguantare la terza piazza e confermando qualche titubanza di troppo nelle gare giocate lontane dal Sanbàpolis. Tanto rammarico per l’esito finale della quarta frazione quando Moncada e compagne non hanno saputo amministrare il cospicuo margine di vantaggio (12-18) costruito nella prima parte del set, crollando verticalmente e lasciando il pass per il successo ad una Lilliput mai doma, nonostante l’assenza dell’infortunata Vilcu.
In casa trentina da segnalare la buona prestazione dell’opposto Ramona Aricò, autrice di 20 punti personali, con 2 ace e il 53% di positività in attacco; bene, soprattutto in avvio di gara, Silvia Fondriest (67% a rete e 1 muro), così come interessanti sono anche i numeri finali di Rebora, autrice di 3 muri e del 55% in attacco. Dall’altra parte della rete, però, la Lilliput ha saputo esprimersi su standard molto elevati, con una Fiore in grande spolvero su palla alta (21 punti e il 42% in attacco) ma soprattutto una Akrari indemoniata al centro della rete, come testimoniano i suoi 17 punti (52% di positività) impreziositi da 3 muri e 2 ace.
Delta Informatica al completo e in campo con il tradizionale sestetto: Moncada in regia, Aricò opposto, Kijakova e Nomikou in banda, Fondriest e Rebora al centro e Zardo libero. Tra le fila piemontesi non c’è la laterale rumena Vilcu, infortunata e rimpiazzata in sestetto da De Stefani.
Il primo set, eppure, era stato tutto di marca trentina: con Aricò e Fondriest in grande spolvero la Delta Informatica ha condotto le danze fin dai primi scambi (6-10), mostrando incisività al servizio e grande attenzione nella correlazione muro-difesa. Con la centrale roveretana molto efficace anche in attacco, Trento rimane avanti fino al 17-21, prima di accusare un passaggio a vuoto che permette a Settimo Torinese di rifarsi sotto e di trovare, con Fiore, la parità sul 22-22. Il finale però sorride alle gialloblù che trovano le energie per chiudere i conti e per archiviare la prima frazione di gioco (23-25).
La reazione delle piemontesi, però, è dietro l’angolo. Midriano cresce esponenzialmente al centro dando man forte alla compagna di reparto Akrari, Fiore su palla alta va a segno con regolarità (14-11), mentre la Delta Informatica stenta a trovare continuità di gioco, con le percentuali delle sue laterali che non lievitano. Iosi prova ad invertire la rotta inserendo Antonucci, Coppi e Bortoli ma il trend è ormai segnato con la Lilliput che corre spedita verso il 25-19 finale.
Il cambio di campo permette alle gialloblù di ritrovare fiducia e ritmo e l’avvio del terzo parziale è incoraggiante (4-7); è però solamente un fuoco di paglia, perché Settimo Torinese mostra una maggiore determinazione e, soprattutto, una maggiore attenzione a muro e in difesa. Il set prosegue sul filo dell’equilibrio fino al 18-18, quando le padrone di casa trovano l’allungo decisivo (21-19): un break che lascia il segno nella metà campo gialloblù, visto che la Lilliput capitalizza al meglio il vantaggio e in un batter d’occhio chiude i conti (25-20).
Trento, però, non ci sta e torna a macinare gioco (7-11), con Moncada che sceglie di aggrapparsi ad un’ispirata Aricò per provare ad allungare il match al tie break. Una mossa che sembra funzionare, quanto meno fino al 12-18: da questo momento in avanti nella metà campo trentina si spegne però la luce e con un parziale terrificante di 13-3 la Lilliput va a prendersi il meritato successo (25-21).
«Ci siamo persi un bicchiere d’acqua e poi ci siamo letteralmente affogati dentro – spiega a fine partita Ivan Iosi, tecnico della Delta Informatica, piuttosto amareggiato per l’esito negativo della partita – C’è tanto rammarico, perché avevamo iniziato la gara con il piglio giusto, vincendo il primo set e mostrando un approccio corretto alla partita. Purtroppo sono bastati un paio di ingenuità per farci perdere le nostre sicurezze e per ridare morale alle nostre avversarie, che hanno fatto la loro partita dimostrando più cattiveria e più attenzione di noi e limitando al massimo gli errori. Usciamo senza alcun punto e questo ci lascia molto amaro in bocca, perché nel quarto set abbiamo dilapidato un vantaggio di 18-12 che, se gestito in maniera diversa, ci avrebbe regalato la possibilità di giocarci la vittoria al tie break. Purtroppo è un po’ ua costante quella di far fatica ad amministrare le situazioni di vantaggio, in questo ed in altri aspetti dovremo sicuramente migliorare, a partire dalla prossima partita contro Olbia».
Il tabellino della partita giocata a Settimo Torinese
Lilliput Settimo Torinese – Delta Informatica Trentino 3-1
23-25, 25-19, 25-20, 25-21
LILLIPUT SETTIMO TORINESE: Fiore 21, Midriano 6, Cumino 4, De Stefani 8, Biganzoli 10, Akrari 17, Parlangeli (L); Bisio 1, Malvicini 0, Kone 0, Vilcu ne, Joly ne. All. Maurizio Venco
DELTA INFORMATICA TRENTINO: Nomikou 7, Fondriest 10, Aricò 20, Kijakova 8, Rebora 9, Moncada 3, Zardo (L); Michieletto 0, Coppi 2, Antonucci 2, Bortoli 0, Bogatec ne. All. Ivan Iosi
ARBITRI: Antonio Licchelli e Stefano Caretti
DURATA SET: 27’, 23’, 25’, 26’ (totale: 1 h41’)
NOTE: Settimo Torinese (attacco 53, muri 6, ace 8, errori azione 9, errori battuta 11), Delta Informatica (attacco 48, muri 8, ace 5, errori azione 7, errori battuta 15)