Finale d’anno amaro per la SAB Volley Legnano, sconfitta in tre set dalla diretta rivale Foppapedretti Bergamo nella prima giornata del girone di ritorno della Samsung Galaxy Voley Cup Serie A1. La formazione legnanese è partita poco decisa, giocando un primo e secondo set in maniera disordinata e poco aggressiva e provando a rimediare nel terzo set, arrivando in vantaggio sul finale 19-21, senza riuscire a mantenere la concentrazione per chiuderlo. Una partita molto difficile per le ragazze di coach Andrea Pistola, che hanno subito molto il nuovo assetto bergamasco, che dopo la gara di andata ha recuperato al meglio la palleggiatrice Ofelia Malinov e la schiacciatrice Miriam Sylla. E’ quest’ultima, infatti, ad aver fatto più male alle avversarie con i suoi 13 punti, assieme alla compagna Roslandy Acosta, schierata nell’inedito ruolo di opposto e best scorer di Bergamo con 17 punti. Sul campo legnanese molto bene Camilla Mingardi, trascinatrice delle compagne con 19 punti e si destreggia bene in campo anche Amanda Coneo, che servita bene da Maria Luisa Cumino, chiamata in gioco da Andrea Pistola nel terzo set, mette a terra ben 13 palloni.
La sconfitta legnanese porta ora la formazione bergamasca a soli due punti di distacco dalle giallonere, che dovranno difendersi con poco margine d’errore nelle altre gare di campionato per mantenersi in zona salvezza.
Caracuta e compagne avranno, ora, qualche giorno di riposo, ma torneranno presto in campo a lavorare: nei giorni mercoledì 3 e giovedì 4 gennaio parteciperanno, infatti, al Torneo Mimmo Fusco, che si svolgerà al PalaYamamay (diretta Rai Sport), per poi tornare sul campo di casa domenica 7 gennaio, quando sfideranno la formazione del Saugella Team Monza.
La cronaca
Andrea Pistola schiera in campo il sestetto base con Caracuta, Mingardi, Degradi e Coneo, Ogoms e Pencova e sulla linea difensiva Lussana; Bergamo risponde con Malinov al palleggio, Acosta opposto, in diagonale Sylla e Marcon, al centro Popovic e Sturnjak e, come libero, Cardullo.
Le due formazioni lottano fin dai primi scambi: dopo un primo momento di gioco equilibrato (4-4), Bergamo trova la serie positiva con Sylla e Marcon, costringendo Andrea Pistola a fermare subito il gioco (8-4). Dopo la reazione legnanese (9-7), la squadra di casa trova le giuste misure a muro e in difesa e ferma più volte le giallonere, guadagnando terreno in pochi scambi (15-8). Legnano prova a ribaltare il risultato più volte con Pencova (15-9), Degradi (17-11) e Ogoms (19-14), ma la vera reazione arriva con Mingardi, che piazza un ace per il 20-18, mettendo in difficoltà le avversarie. La Foppapedretti, tuttavia, non si lascia intimidire e restaura immediatamente l’equilibrio di gioco, conquistando il set con Malinov a muro (25-20).
Nel secondo parziale Legnano sembra aver recuperato lucidità, e lo dimostra fino al 6-5, con Mingardi a segno da prima linea. Bergamo sembra tuttavia molto più ordinata in campo, e infatti difende con tranquillità e attacca con grande determinazione, trovando spesso il terreno di gioco legnanese (15-8). Mingardi prova a risollevare le compagne (15-9), ma qualche errore di troppo consente alle ragazze in maglia rossa di allungare ulteriormente (18-10). Coneo va a segno per il 19-12, seguita da Mingardi che mette in atto un piccola rimonta (21-15). Bergamo vola a quota 23 con Marcon, molto positiva in questo set, ma Degradi piazza un attacco importante e dà il via ad un recupero che dura qualche scambio (19-24). Bergamo, tuttavia, è ormai ad un passo dalla chiusura del set, e riesce a farlo con Sturnjak (25-19).
Nella terza frazione Bergamo trova immediatamente il vantaggio con Acosta scatenata (6-3), ma Legnano ha recuperato lucidità e trova con determinazione il pareggio sull’8-8. Da questo momento è una lotta all’ultimo scambio: Legnano attacca con Coneo e Minagrdi, mentre Bergamo è positiva con Acosta e Marcon, e le due formazioni viaggiano in parità (12-12, 17-17). Coneo mette a terra il break del 17-18 e dà speranza alle compagne, che si vedono finalmente in vantaggio sul 19-21 con Degradi che gioca bene con la mani del muro. E’ Malinov a bloccare con un muro punto la scalata giallonera, portando le compagne sul 21-21 e poi sul 22-22. Con due palle buone servite a Sylla, le rosse arrivano al punto numero 24 e chiudono la partita con grande sicurezza.
I commenti
Andrea Pistola (All.SAB Volley Legnano):”Abbiamo avuto un approccio troppo contratto alla partita soprattutto nella prima fase di ogni set. Abbiamo subito molto la fisicità di Bergamo, infatti molte delle loro attaccanti ci hanno messe in difficoltà passando sopra il nostro muro. Hanno trovato molti più riferimenti in attacco e hanno toccato qualche palla in più di noi a muro; noi abbiamo invertito la tendenza nel terzo set ma non siamo riuscite a chiuderlo sul finale, mancando di esperienza e di un po’ di coraggio. Non abbiamo forzato abbastanza e abbiamo pagato.”
Giada Cecchetto (SAB Volley Legnano):”Non siamo state sufficientemente aggressive contro una squadra che era molto diversa dall’andata. Non siamo partite grintose e forse non abbiamo rispettato al meglio le indicazioni di Andrea. Nel primo e nell’ultimo set abbiamo lottato punto a punto, ma sul finale ci siamo perse in piccoli errori che si potevano evitare. In campo c’è stata un po’ di confusione, potevamo fare di più sia in difesa che a muro. Loro hanno fatto una buona partita, hanno affrontato con aggressività una partita molto importante, mentre noi non siamo state abbastanza grintose. Dovevamo avere un atteggiamento diverso ed essere più unite nei momenti di difficoltà.”
Foppapedretti Bergamo-SAB Volley Legnano 3-0 (25-20, 25-19, 25-23)
Foppapedretti Bergamo: Strunjak 8, Malagurski ne, Battista ne, Popovic 5, Breda, Cardullo (L), Marcon 10, Paggi , Boldini ne, Malinov 4, Ruffa, Sylla 13, Acosta 17. All. Micoli.
SAB Volley Legnano: Degradi 7, Bartesaghi ne, Lussana (L), Pencova 7, Cumino, Ogoms 4, Mingardi 19, Martinelli, Coneo 12, Cecchetto, Caracuta. All. Pistola.
Arbitri: Sessolo e Boris.
Note: Bergamo: battute vincenti 0, battute sbagliate 6, attacco 48%, ricezione 52%-39%, muri 9, errori 15. SAB: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, attacco 37%, ricezione 55%-42%, muri 6, errori 18.