La SAB Volley si illude, ma i tre punti sono di Pesaro
Autore: Sab Volley Legnano
28 Ottobre 2017

Foto di Loris Marini

La SAB Volley Legnano non riesce a sfruttare il fattore campo nell’anticipo della terza giornata di Samsung Galaxy Volley Cup: per le giallonere si conferma tabù la sfida con la MyCicero Volley Pesaro, che già lo scorso anno le aveva battute nella finale dei playoff di Serie A2 e nel primo scontro diretto della stagione si impone per 1-3 in rimonta al PalaBorsani. La serata era cominciata benissimo per la squadra di casa, con un primo set praticamente perfetto e dominato dall’inizio alla fine (25-18); dal secondo set però la partita ha completamente cambiato volto, complici l’intensità difensiva e l’attenzione a muro delle ospiti ma anche un approccio troppo remissivo della SAB, apparsa a tratti in balia delle avversarie nonostante le condizioni di punteggio non proibitive (in particolare nel terzo set, in equilibrio fino al 20-21).
Tra le ultime ad arrendersi nella SAB c’è Camilla Mingardi, che chiude con un bottino di 21 punti e un buon 38% in attacco; cala invece alla distanza, un po’ come tutta la squadra, l’ex di turno Alice Degradi, partita con uno stratosferico 71% nel primo set. Nelle file di Pesaro, che festeggia la sua prima vittoria in A1, da sottolineare l’ottima prova della veterana Alessia Ghilardi, onnipresente in ricezione e in difesa, e della palleggiatrice Carlotta Cambi, oltre alla MVP Yamila Nizetich (17 punti).
Dopo il passo falso del PalaBorsani le giallonere restano a quota 3 punti in classifica, raggiunte proprio dalla MyCicero. Ora la squadra di Pistola dovrà lasciarsi alle spalle in fretta la sconfitta per affrontare la prossima, impegnativa trasferta di domenica 5 novembre in casa dell’Imoco Volley Conegliano.

Foto di Loris Marini

La cronaca:
Ancora una buona cornice di pubblico al PalaBorsani, con circa 850 spettatori presenti e un tifo sempre più numeroso da parte legnanese. Le formazioni sono quelle previste alla vigilia: la SAB conferma Caracuta in regia, Mingardi opposto, Ogoms e Pencova centrali, Degradi e Newcombe schiacciatrici e Lussana libero. Pesaro risponde con Cambi in palleggio, Van Hecke opposto, Aelbrecht e Olivotto al centro, Nizetich e Bokan in banda e Ghilardi libero. Prima del via, come su tutti i campi, viene osservato un minuto di silenzio per ricordare il dirigente della Federazione Italiana Pallavolo Ivan Ciattini, recentemente scomparso.
L’approccio della SAB alla partita è eccezionale: in men che non si dica è già 4-0 con Ogoms e Degradi, che firma anche il 6-1. Sempre la numero 2, ex dell’incontro, mette a segno il punto dell’8-3; Pesaro prova a rientrare con attacco e muro di Aelbrecht (12-9) ma viene rimandata indietro da Pencova, che va ancora a segno per il 16-10. Legnano tiene i ritmi alti con Drews (18-13) e allunga ulteriormente grazie al muro del 21-14 di Mingardi; la MyCicero tenta una mini-rimonta con Nizetich (22-17) ma viene stoppata dalla solita Degradi, che si toglie anche lo sfizio di chiudere il set con l’ace del 25-18.
Il secondo set appare fin dall’inizio più equilibrato: la SAB prova a scappare sul 4-2 con Mingardi, ma Pesaro resiste e con il servizio di Olivotto mette a segno il suo primo break della partita, passando dal 5-3 al 5-10 malgrado il time out chiamato da Pistola. Il coach giallonero corre ai ripari inserendo Cumino e Drews, ma le padrone di casa continuano a soffrire in ricezione e Nizetich ne approfitta per il 6-12. La MyCicero resta saldamente avanti con Aelbrecht (8-14) e allunga addirittura fino al 10-18: la reazione della SAB, guidata da Newcombe e con Cecchetto in campo, porta prima al 15-20 e poi al 17-21 (muro di Ogoms). Non basta: Aelbrecht si procura il set point e Bokan chiude al secondo tentativo per il 20-25.
Legnano riparte con buon piglio nel terzo parziale, piazzando subito il break del 6-3 con Ogoms e Newcombe; Pesaro però risale con pazienza e chiude tutti i varchi a muro, pareggiando i conti sul 9-9 con un ace di Nizetich e portandosi avanti 11-13 grazie a Van Hecke. Pistola getta nella mischia Martinelli, Legnano si riavvicina con Degradi (14-15) e pareggia i conti con Mingardi sul 16-16. Il punto a punto continua e la SAB riesce anche a riportarsi avanti 18-17 (attacco di Pencova), ma Bokan ferma due volte la neoentrata Drews per il 19-21 e va a segno in attacco per il 20-23. Mingardi e Newcombe provano a rimontare, Van Hecke però firma il 22-24 e Olivotto chiude a muro portando in vantaggio le marchigiane.
Anche il quarto set inizia bene per la SAB, con due ace di Degradi per il 4-1, ma ancora una volta Pesaro si riporta sotto con un servizio vincente di Bokan (5-4) e pareggia i conti sul 6-6. Sempre Bokan porta in vantaggio le ospiti (8-10), subito però riprese dal muro di Ogoms per l’11-11. L’equilibrio si spezza di nuovo con un attacco e un rocambolesco muro di Van Hecke per il 12-15, e stavolta la fuga è quella definitiva: Olivotto infila l’ace del 13-18, Aelbrecht giganteggia a muro per il 16-21 e Van Hecke mette fine a set e partita con l’attacco del 21-25.

Foto di Loris Marini

I commenti:
Andrea Pistola (all. SAB Volley Legnano): “Ci hanno surclassato a livello di aggressività. Quando la partita si è messa sul piano della battaglia loro erano molto più cariche, mentre noi abbiamo subito tanto dal punto di vista mentale. Pesaro ha fatto molto meglio di noi in fase break e non siamo riusciti a mettere in difficoltà i loro ricettori; ci siamo innervositi e siamo calati mentalmente quando la palla non andava giù, cosa che non deve succedere. La cosa più negativa è che non siamo stati in grado di affrontare uno scontro diretto con il giusto spirito.”
Silvia Lussana (SAB Volley Legnano): “Pesaro ha difeso e murato veramente bene, a differenza di quanto abbiamo fatto noi. Abbiamo commesso errori banali che non possiamo permetterci con nessuno: non ci abbiamo creduto, mentre loro hanno lottato fino in fondo. Dal secondo set in poi ci siamo trovate spaesate, quasi come se non ci conoscessimo: incomprensioni di questo tipo non c’erano mai state prima, spero – e ne sono convinta – che sia solo un episodio”.
Lise Van Hecke (MyCicero Volley Pesaro): “A inizio partita eravamo molto tese, sapevamo quanto fosse importante questo match e volevamo fare bene a tutti i costi. Quando abbiamo cominciato a giocare con la testa e fare meno errori la partita è cambiata: merito di una grande reazione di squadra. Stiamo crescendo partita dopo partita, adesso iniziamo a dimostrare il nostro vero valore e la partita di stasera è un bel segnale”.

SAB Volley Legnano-MyCicero Volley Pesaro 1-3 (25-18, 20-25, 22-25, 21-25)
SAB Volley Legnano: Degradi 13, Bartesaghi ne, Lussana (L), Pencova 9, Cumino, Ogoms 6, Mingardi 21, Martinelli, Coneo ne, Cecchetto (L), Caracuta 1, Newcombe 13, Drews 3. All. Pistola.
MyCicero Volley Pesaro: Bokan 12, Cambi 1, Olivotto 12, Nizetich 17, Ghilardi (L), Bussoli, Aelbrecht 9, Van Hecke 13, Baldi ne, Carraro ne, Arciprete, Lapi ne. All. Bertini.
Arbitri: Spinnicchia e Tanasi.
Note: Spettatori 850. SAB: battute vincenti 4, battute sbagliate 7, attacco 37%, ricezione 69%-47%, muri 9, errori 25. Pesaro: battute vincenti 5, battute sbagliate 7, attacco 33%, ricezione 63%-47%, muri 5, errori 20.

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