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Megabox Vallefoglia
23/02/2025
MEGABOX, PLAY-OFF RAGGIUNTI CON DUE GIORNATE DI ANTICIPO
La Megabox Ondulati del Savio raggiunge l’obiettivo principale della stagione conquistando con due giornate di anticipo la qualificazione matematic...
LeggiLa SAB Volley Legnano non riesce a sfruttare il fattore campo nell’anticipo della terza giornata di Samsung Galaxy Volley Cup: per le giallonere si conferma tabù la sfida con la MyCicero Volley Pesaro, che già lo scorso anno le aveva battute nella finale dei playoff di Serie A2 e nel primo scontro diretto della stagione si impone per 1-3 in rimonta al PalaBorsani. La serata era cominciata benissimo per la squadra di casa, con un primo set praticamente perfetto e dominato dall’inizio alla fine (25-18); dal secondo set però la partita ha completamente cambiato volto, complici l’intensità difensiva e l’attenzione a muro delle ospiti ma anche un approccio troppo remissivo della SAB, apparsa a tratti in balia delle avversarie nonostante le condizioni di punteggio non proibitive (in particolare nel terzo set, in equilibrio fino al 20-21).
Tra le ultime ad arrendersi nella SAB c’è Camilla Mingardi, che chiude con un bottino di 21 punti e un buon 38% in attacco; cala invece alla distanza, un po’ come tutta la squadra, l’ex di turno Alice Degradi, partita con uno stratosferico 71% nel primo set. Nelle file di Pesaro, che festeggia la sua prima vittoria in A1, da sottolineare l’ottima prova della veterana Alessia Ghilardi, onnipresente in ricezione e in difesa, e della palleggiatrice Carlotta Cambi, oltre alla MVP Yamila Nizetich (17 punti).
Dopo il passo falso del PalaBorsani le giallonere restano a quota 3 punti in classifica, raggiunte proprio dalla MyCicero. Ora la squadra di Pistola dovrà lasciarsi alle spalle in fretta la sconfitta per affrontare la prossima, impegnativa trasferta di domenica 5 novembre in casa dell’Imoco Volley Conegliano.
La cronaca:
Ancora una buona cornice di pubblico al PalaBorsani, con circa 850 spettatori presenti e un tifo sempre più numeroso da parte legnanese. Le formazioni sono quelle previste alla vigilia: la SAB conferma Caracuta in regia, Mingardi opposto, Ogoms e Pencova centrali, Degradi e Newcombe schiacciatrici e Lussana libero. Pesaro risponde con Cambi in palleggio, Van Hecke opposto, Aelbrecht e Olivotto al centro, Nizetich e Bokan in banda e Ghilardi libero. Prima del via, come su tutti i campi, viene osservato un minuto di silenzio per ricordare il dirigente della Federazione Italiana Pallavolo Ivan Ciattini, recentemente scomparso.
L’approccio della SAB alla partita è eccezionale: in men che non si dica è già 4-0 con Ogoms e Degradi, che firma anche il 6-1. Sempre la numero 2, ex dell’incontro, mette a segno il punto dell’8-3; Pesaro prova a rientrare con attacco e muro di Aelbrecht (12-9) ma viene rimandata indietro da Pencova, che va ancora a segno per il 16-10. Legnano tiene i ritmi alti con Drews (18-13) e allunga ulteriormente grazie al muro del 21-14 di Mingardi; la MyCicero tenta una mini-rimonta con Nizetich (22-17) ma viene stoppata dalla solita Degradi, che si toglie anche lo sfizio di chiudere il set con l’ace del 25-18.
Il secondo set appare fin dall’inizio più equilibrato: la SAB prova a scappare sul 4-2 con Mingardi, ma Pesaro resiste e con il servizio di Olivotto mette a segno il suo primo break della partita, passando dal 5-3 al 5-10 malgrado il time out chiamato da Pistola. Il coach giallonero corre ai ripari inserendo Cumino e Drews, ma le padrone di casa continuano a soffrire in ricezione e Nizetich ne approfitta per il 6-12. La MyCicero resta saldamente avanti con Aelbrecht (8-14) e allunga addirittura fino al 10-18: la reazione della SAB, guidata da Newcombe e con Cecchetto in campo, porta prima al 15-20 e poi al 17-21 (muro di Ogoms). Non basta: Aelbrecht si procura il set point e Bokan chiude al secondo tentativo per il 20-25.
Legnano riparte con buon piglio nel terzo parziale, piazzando subito il break del 6-3 con Ogoms e Newcombe; Pesaro però risale con pazienza e chiude tutti i varchi a muro, pareggiando i conti sul 9-9 con un ace di Nizetich e portandosi avanti 11-13 grazie a Van Hecke. Pistola getta nella mischia Martinelli, Legnano si riavvicina con Degradi (14-15) e pareggia i conti con Mingardi sul 16-16. Il punto a punto continua e la SAB riesce anche a riportarsi avanti 18-17 (attacco di Pencova), ma Bokan ferma due volte la neoentrata Drews per il 19-21 e va a segno in attacco per il 20-23. Mingardi e Newcombe provano a rimontare, Van Hecke però firma il 22-24 e Olivotto chiude a muro portando in vantaggio le marchigiane.
Anche il quarto set inizia bene per la SAB, con due ace di Degradi per il 4-1, ma ancora una volta Pesaro si riporta sotto con un servizio vincente di Bokan (5-4) e pareggia i conti sul 6-6. Sempre Bokan porta in vantaggio le ospiti (8-10), subito però riprese dal muro di Ogoms per l’11-11. L’equilibrio si spezza di nuovo con un attacco e un rocambolesco muro di Van Hecke per il 12-15, e stavolta la fuga è quella definitiva: Olivotto infila l’ace del 13-18, Aelbrecht giganteggia a muro per il 16-21 e Van Hecke mette fine a set e partita con l’attacco del 21-25.
I commenti:
Andrea Pistola (all. SAB Volley Legnano): “Ci hanno surclassato a livello di aggressività. Quando la partita si è messa sul piano della battaglia loro erano molto più cariche, mentre noi abbiamo subito tanto dal punto di vista mentale. Pesaro ha fatto molto meglio di noi in fase break e non siamo riusciti a mettere in difficoltà i loro ricettori; ci siamo innervositi e siamo calati mentalmente quando la palla non andava giù, cosa che non deve succedere. La cosa più negativa è che non siamo stati in grado di affrontare uno scontro diretto con il giusto spirito.”
Silvia Lussana (SAB Volley Legnano): “Pesaro ha difeso e murato veramente bene, a differenza di quanto abbiamo fatto noi. Abbiamo commesso errori banali che non possiamo permetterci con nessuno: non ci abbiamo creduto, mentre loro hanno lottato fino in fondo. Dal secondo set in poi ci siamo trovate spaesate, quasi come se non ci conoscessimo: incomprensioni di questo tipo non c’erano mai state prima, spero – e ne sono convinta – che sia solo un episodio”.
Lise Van Hecke (MyCicero Volley Pesaro): “A inizio partita eravamo molto tese, sapevamo quanto fosse importante questo match e volevamo fare bene a tutti i costi. Quando abbiamo cominciato a giocare con la testa e fare meno errori la partita è cambiata: merito di una grande reazione di squadra. Stiamo crescendo partita dopo partita, adesso iniziamo a dimostrare il nostro vero valore e la partita di stasera è un bel segnale”.
SAB Volley Legnano-MyCicero Volley Pesaro 1-3 (25-18, 20-25, 22-25, 21-25)
SAB Volley Legnano: Degradi 13, Bartesaghi ne, Lussana (L), Pencova 9, Cumino, Ogoms 6, Mingardi 21, Martinelli, Coneo ne, Cecchetto (L), Caracuta 1, Newcombe 13, Drews 3. All. Pistola.
MyCicero Volley Pesaro: Bokan 12, Cambi 1, Olivotto 12, Nizetich 17, Ghilardi (L), Bussoli, Aelbrecht 9, Van Hecke 13, Baldi ne, Carraro ne, Arciprete, Lapi ne. All. Bertini.
Arbitri: Spinnicchia e Tanasi.
Note: Spettatori 850. SAB: battute vincenti 4, battute sbagliate 7, attacco 37%, ricezione 69%-47%, muri 9, errori 25. Pesaro: battute vincenti 5, battute sbagliate 7, attacco 33%, ricezione 63%-47%, muri 5, errori 20.