Savino Del Bene Scandicci
22/11/2024
Sulla strada per Roma
Conclusa una settimana da sogno con tre successi in altrettanti match tra campionato e Champions League, la Savino Del Bene Volley, finalmente priv...
LeggiSi arricchisce dell’ennesima perla la storia recente della pallavolo italiana femminile per Club. Ancora riecheggiano i fasti del 2019, quando Igor Gorgonzola Novara, Unet E-Work Busto Arsizio e Saugella Monza conquistarono tutte e tre le Coppe Europee e l’Imoco Volley Conegliano completò il trionfo tricolore vincendo il Mondiale per Club. Se quel poker pareva una vetta impareggiabile, ecco una nuova prodezza delle squadre italiane nel Vecchio Continente.
Pur in una stagione pesantemente condizionata dalla pandemia, che a livello economico e finanziario ha determinato per l’intero movimento minori incassi da sponsorizzazioni e botteghino e a livello sanitario ha avuto un impatto significativo sull’attività sportiva, la Serie A femminile è riuscita comunque ad esprimersi agli stessi straordinari livelli della stagione 2018-19, l’ultima giunta a conclusione.
Le quattro partecipanti alla CEV Champions League Volley 2021 si sono guadagnate il pass per i quarti di finale della competizione: A.Carraro Imoco Conegliano e Igor Gorgonzola Novara dominando letteralmente le rispettive Pool – di cui facevano parte veri e propri squadroni europei come il Fenerbahce Istanbul e la Dinamo Kazan -, Savino Del Bene Scandicci e Unet E-Work Busto Arsizio giungendo prima e seconda in uno dei gironi più equilibrati dell’intero torneo.
L’impresa delle toscane di Massimo Barbolini (Re di Champions con i suoi quattro trofei in bacheca) e delle farfalle di Marco Musso è oltremodo significativa, poiché proprio tra la ‘bolla’ di andata e quella di ritorno in entrambi i gruppi squadra si sono verificati numerosi casi di positività al Covid-19, che hanno reso ancor più difficile la programmazione dell’attività.
Il pubblico italiano ha potuto ammirare i successi di Champions League grazie alla straordinaria copertura televisiva: Rai Sport HD e Sky Sport, infatti, hanno garantito la trasmissione di tutte le gare delle squadre italiane, raccontando le imprese collezionate in giro per l’Europa.
Anche in CEV Cup, la seconda Coppa Europea, l’Italia è ben rappresentata dalla Saugella Monza, che a fine gennaio ha organizzato e vinto la ‘bolla’ che metteva in palio un posto nelle semifinali della manifestazione. Le brianzole di Marco Gaspari, superati i primi due ostacoli, sono dunque tra le prime quattro ma chiaramente non intendono fermarsi. Le prossime avversarie sulla strada verso il possibile secondo trofeo continentale (dopo la Challenge Cup del 2019) sono le serbe del Tent Obrenovac, mentre dall’altro lato del tabellone si sfideranno le francesi del Beziers e le turche del Galatasaray.
Proprio le formazioni turche saranno le principali avversarie delle italiane in Champions League: Vakifbank, Eczacibasi e Fenerbahce, Club che dispongono di budget praticamente illimitati, tenteranno di reimpadronirsi dello scettro europeo che formalmente è ancora in mano a Novara. I sorteggi dei quarti di finale, in programma venerdì 12 febbraio, diranno qualcosa di più.
“L’impresa storica, perché di vera impresa si tratta, con quattro italiane tra le prime otto d’Europa in Champions e Monza semifinalista in Coppa CEV, riafferma l’unicità, anche al tempo del COVID, della Serie A Femminile italiana – afferma Mauro Fabris, presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile -: in Europa siamo il Campionato più competitivo e spettacolare. Questo risultato premia già il grande e faticoso lavoro di tutte le nostre Società, la loro capacità nel programmare i successi, l’impegno economico e finanziario di proprietari e sponsor, titanico al tempo della pandemia. Premia anche la volontà di tutte le Società della Serie A1 e A2 di tornare sui campi da gioco e disputare i nostri Campionati, con grande attenzione alla tutela della salute di atlete e tesserati e straordinaria capacità organizzativa. Tutti risultati e successi che ora meritano i ristori economici causa Covid promessi dal Governo uscente e di veder tornare gli spettatori nei nostri Palazzetti come si sta discutendo per calcio e basket tra Comitato Tecnico Scientifico, FIGC, FIP e Leghe interessate“.