Lega Volley Femminile
22/11/2024
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LeggiUna vera battaglia sportiva nell’arena del PalaBellina tra la Sigel Marsala e il Cuore di Mamma Cutrofiano. Ne è uscito un match godibile per spettatori neutrali. Con capovolgimenti di fronte (vedi cronaca terzo set) e qualche scambio avvincente. Una partita sentita per le nostre atlete che tra influenze e acciacchi vari non ci sono arrivate nelle migliori condizioni possibili all’appuntamento. In campo nella festività dell’Epifania due squadre che portavano i pesi, i fardelli e le difficoltà insite che riserva una stagione impegnativa come quella di A2. Alla vigilia del match valevole per il sedicesimo turno e settimo del girone di ritorno, per le sigelline la sfida contro le pugliesi aveva la valenza di prova generale in ottica post-season (leggasi spareggi salvezza). Ma anche quella buona per rialzarsi dai recenti risultati negativi inanellati nell’ultimo mese e mezzo senza soluzione di continuità. Inutile sottolineare quanto fondamentale fosse compiere punti contro una delle formazioni papabili a far parte della griglia playout al termine della regular-season.
La Sigel, motivata e propensa a fare bene, gioca alla pari delle avversarie. Ma riuscendoci fino a un certo punto. Il terzo set e quel gioco terminato ai vantaggi per 25-27 ha avuto l’effetto di tagliare le gambe alla nostra formazione. Una Lutz immarcabile ha spazzato via ogni proposito. Buona condotta nel primo set con le azzurre che approntano bene il match, poi l’inerzia della gara pende dalla parte ospite che nel terzo e penultimo set si rende protagonista di un recupero prodigioso nel punteggio, dimostrando di non possedere patemi d’animo per la quale e così chiudere in quattro giochi. Questa la progressione set: [25/22; 15/25; 25/27; 18/25]. Cutrofiano riesce quindi nell’intento di realizzare sei punti contro una diretta concorrente tra andata e ritorno. Che torneranno utili, a meno di eccezionali ribaltoni, da portare giù nella fase successiva, nella cosiddetta “poule salvezza”.
Autentica mattatrice di questo scontro la statunitense Lutz con 24 punti, risultando la top-scorer dell’incontro. Che già nella gara d’andata al PalaCesari si era ben comportata dall’alto dei sedici punti. In doppia cifra Moneta e la centrale friulana Manzano con 12 e 10 punti. Sempre numeri a due cifre per il fuorimano Taborelli (14 punti, 1 muro e due battute punto), seguita a ruota da Salvestrini e capitan Angeloni, rispettivamente con 10 e 11 punti (di cui due su ace). Ma tra le fila azzurre spiccano le buone doti realizzative delle due centrali: Gabrieli con 8 punti (di questi 4 muri e un ace) e Cosi con 9 centri (di cui 4 muri punto e 2 ace).
Starting-six: Cuore di Mamma Cutrofiano si schiera in campo con la diagonale d’attacco formata da Saveriano e Lutz, schiacciatrici Moneta e Lotti, centrali Vincenti e Manzano. Maglia da libero per la siciliana Barbagallo.
La formazione di casa fa un solo cambio nel sestetto iniziale rispetto alla gara quando ha giocato e perso contro la capolista Perugia il 29 dicembre scorso. L’unico avvicendamento riguarda Brzezinska che non è della partita a vantaggio invece di Angeloni che trova regolarmente posto in campo. Il sestetto del nuovo coach Aiuto è presto fatto: Avenia al palleggio, opposto Taborelli, di banda agiscono capitan Angeloni e Salvestrini, centrali Cosi e Gabrieli. Conferma per il libero Vaccaro.
La cronaca: Si parte con Avenia che gioca il primo pallone della gara. Doppio punto di Gabrieli e Angeloni e si va sopra sul 3-0. Carratù sul 4-1 è costretto a chiamare il primo discrezionale. Al rientro alle ostilità ci sono i punti dei due opposti, Taborelli e Lutz, quando il punteggio segna 5-2. Si giocano scambi prolungati, Cutrofiano cresce e si porta a una sola incollatura da Marsala con la battuta ficcante di Serena Moneta, ex Busto e lo scorso anno compagna di Avenia a Baronissi. Coach Aiuto sul 7-6 ricorre al primo discrezionale. Ci sono i punti di Manzano (fast), Salvestrini (diagonale) e consecutivi di Moneta e Lotti: 8-11. Il 9-11 è un punto in battuta della giovane azzurra Cosi. Il 10-11 dell’opposto Taborelli. Ma Moneta e Lutz in questo frangente mettono a segno i punti del +4 (in mezzo il punto del momentaneo 12-15 di Angeloni): 12-16. Qui avviene il secondo ed ultimo time out almeno per il primo gioco da parte di Aiuto. Ma i punti di Angeloni in diagonale, l’ace di Gabrieli e i due punti di Salvestrini (di cui uno a muro) portano la Sigel a -1 dalle valenti avversarie: 17-18. Nell’azione successiva Lotti cerca un’angolazione difficile ma è out: 18-18. Carratù spende il secondo ed ultimo discrezionale. Da qui a poco mette la freccia Marsala con un break di quattro punti a zero: 22-18 (Avenia e Cosi su muro, Angeloni in diagonale, errore in attacco di Lotti). Nel finale sostituzioni in entrambe le fazioni. Sul 22-19 è Aiuto, ad esempio, a cambiare la diagonale d’attacco, dando fiato a Taborelli e Avenia per inserire Turlà e Luzzi. Saranno i due punti realizzati da quest’ultima a consegnare la vittoria del singolo parziale a Marsala per 25-22 e secondo set che prende avvio dopo qualche minuto.
Operazioni di gioco che ricominciano senza cambi e con gli stessi schieramenti di partenza. Silvia Lotti, altra ex del plurimedagliato Busto in A1, mette a ferro a fuoco la ricezione della Sigel in avvio e avviene uno strappo tra le squadre: 0-4. Primo time out Marsala. Cutrofiano compirà ancora altri due punti prima che Marsala beneficiasse dell’incarico del servizio. Non cambia il copione del match poichè Marsala è sotto di parecchi punti (Lotti è in vena): 4-11. Ecco i primi cambi. Faraone per Barbagallo per Cutrofiano e a partire dal 5-12 dentro Turlà e Luzzi (autrice del punto numero sei per la sua squadra, ndr). Sul 10-15 si chiude il precedente cambio tra le fila Sigel. Avenia e Taborelli sono di nuovo della partita. Cutrofiano alimenta il vantaggio al 10-18 con delle decisioni scriteriate ad appannaggio delle ospiti. Timeout Marsala. Si concludono qui i discrezionali a disposizione di Aiuto. Marsala in difficoltà. I punti che tengono a galla Marsala sono principalmente compiuti da Taborelli. Lutz è scatenata: 14-22. Poi nel mezzo il punto di Taborelli. Ma è ancora Cutrofiano ad essere presente con un ace di Saveriano e l’ennesimo punto della Lutz per il 15-25 finale.
Equilibrato l’inizio delle due squadre. Cutrofiano sbaglia qualcosa in battuta con Lotti: 3-3. Taborelli riporta su Marsala con tre punti di fila (due di questi direttamente su ace): 6-5. Il 7-5 è una parallela perfetta di capitan Angeloni e un doppio punto di Salvestrini fanno volare sul 9-6 le sigelline. Due errori in fase di costruzione delle padroni di casa fanno avvicinare le leccesi ulteriormente: 10-8 Lutz e un errore in ricezione azzurra danno il pari: 11-11. Time out voluto da coach Aiuto. Francesca Cosi grazie a un doppio ace consente alla Sigel di sopravanzare le dirimpettaie: 14-12. Timeout di Cutrofiano. Al rientro c’è un attacco vincente dal centro di Elisa Manzano. Errore al servizio di Lutz ed è 15-13. Sbaglia parecchio Cutrofiano in questa fase ed il vantaggio lievita al 17-14. Ed è nuovo timeout per le cutrofianesi. Al rientro grande muro di Gabrieli per il 18-14. Non è la stessa sorte per l’azione successiva sempre con un pallone murato dalla stessa centrale ex Bolzano e Aversa: 18-15. Qui si consuma la solita sostituzione della diagonale d’attacco. Angeloni firma il ventesimo punto, ma Lotti e Lutz ripescano e firmano l’istantaneo sorpasso: 21-22. Finale punto a punto. Scende la tensione al PalaBellina. Da questo momento in poi il punteggio fa come una trottola. Si va dritti dritti ai vantaggi per decretare il vincitore di questo atto: 24-24. Lutz per il 25-24. Risponde prontamente Lara Salvestrini 25-25. Gli scambi prossimi sono messi a terra dai palloni in diagonale ben piazzati da parte di Moneta e Lutz: 25-27.
Nel quarto ed ultimo parziale la scena che non vorremmo mai assistere, considerando il delicato momento che andava attraversando il sestetto che cercava di compattarsi e metabolizzare al più presto il colpo. Vanno via in parecchi, troppi dal PalaBellina ad inizio quarto set. Il primo punto alla stessa stregua di come accaduto nel primo parziale è di Elena Gabrieli su un primo tempo ben eseguito. Il 2-1 è sempre firmato da Gabrieli. Il punto seguente è ad opera di Taborelli: 3-1. Il 4 a 2 è un tocco di seconda vincente di Avenia. Con Angeloni incaricata del servizio giunge anche il punto di Salvestrini in block-out: 5-2. I unti di Lutz e Moneta ribaltano la situazione: 5-7 e primo discrezionale per coach Aiuto. Al rientro in campo attacco errato da parte azzurra: 5-8. Entra Brzezinska per Salvestrini. Si giocano altri scambi. Un muro punto di Gabrieli e un tocco di seconda della brava Giorgia Avenia: 7-8. Ma Cutrofiano non si scompone: 7-10 (ace di Manzano). Allunga ancora Cutrofiano a +4: 8-12. Sull’8-14 in campo Turlà al posto di Avenia. Ma Lutz è scatenata: 10-15 e ultimo timeout della Sigel. Taborelli, forse, è l’ultima ad arrendersi: 11-16. Ma è un fuoco di paglia perchè Cutrofiano non ci impiega molto nel tornare a realizzare punto: 12-19 (punto su parallela di Moneta). Salvestrini per il tredicesimo punto, Lutz di conseguenza allunga al 13-19 e 13-20. Poi doppia Taborelli per il 15-20. Timeout Cutrofiano. Il ventunesimo punto delle leccesi è firmato da Lotti. Accorcia Taborelli per il 16-21. Ma un punto in bagher di Lutz da il ventiduesimo punto. Errore in attacco per le azzurre ed è 18-24. Un punto a muro di capitan Viviana Vincenti dà anche il venticinquesimo e ultimo punto.
Nell’intervista postgara è proprio Vincenti , capitano di Cuore di Mamma Cutrofiano, a esprimere la soddisfazione per questa vittoria che alimenta la possibilità di giocarsi qualche chance per evitare prendere parte ai playout:
“Trasferta lunga e difficile quella di Marsala che ci ripaga di tutto. Sapevamo di avere dalla nostra le capacità per uscirne vittoriose. Appreso della sconfitta di Sassuolo possiamo in extremis essere coinvolti nei giochi promozione. Ma prima viene la partita di giorno 20 contro Ravenna, già battuta all’andata”
Tabellino. Sigel Marsala Volley-Cuore di Mamma Cutrofiano: 1-3 [25/22; 15/25; 25/27; 18/25]
Sigel Marsala Volley: Avenia 4, Angeloni 11, Gabrieli 8, Taborelli 14, Salvestrini 10, Cosi 9, Vaccaro (L), Luzzi 3, Turla’ 1, Brzezinska. n.e. Ameri. coach: Aiuto; vice: Amadio
Cuore di Mamma Cutrofiano: Lotti 9, Vincenti 7, Lutz 24, Moneta 12, Manzano 10, Saveriano 2, Barbagallo (L), Morone 6, Faraone (L), Negro. n.e. Antignano. coach: Carratu’. vice: Progna
Arbitri: Scarfo’ e Gaetano