Arriva il primo successo stagionale per la Trasporti Pietro Bressan Offanengo, che fa festa al PalaCoim grazie al rotondo 3-0 contro l’Orocash Picco Lecco in un duello storico tra le due formazioni contando anche gli scontri in B1. Dopo il punto conquistato domenica a Costa Volpino, la squadra di Giorgio Bolzoni ha potuto brindare all’intera posta con una bella prestazione costellata anche da 11 muri. Momento chiave, il secondo set, dove Lecco conduceva 21-24 prima di venir rimontata 26-24 per il 2-0 locale. Mvp, la brasiliana Tamara Abila De Paula (premiata dal sindaco di Offanengo Gianni Rossoni), schiacciatrice di casa determinante in quel frangente e anche nel match con i suoi 14 punti (e 54% in attacco), uno in più della capitana Francesca Trevisan (13, con 6 palloni messi a terra nel primo set). In doppia cifra anche l’opposto Giorgia Sironi (10 punti), oltre agli 8 punti della regista Bridi. All’Orocash non è bastata la top scorer Aneta Zojzi (17 punti, di cui 10 nel secondo set, con il 50% in attacco). Offanengo sale a quota quattro punti in classifica e si prepara a un nuovo match casalingo: domenica alle 17 al PalaCoim arriverà Macerata.
LA PARTITA – Offanengo scene in campo con Bridi in palleggio, Sironi opposta, Abila De Paula e Trevisan in posto quattro, Tajè e D’Este al centro e Pelloni libero. Le neroverdi partono meglio, spinte dal doppio ace di Trevisan (5-3). La battuta locale è efficace e sul turno di Tajè la squadra di Bolzoni avanza. Time out ospite sull’8-4, poi la Trasporti Pietro Bressan alllunga fino al 10-4. Badalamenti prova a scuotere Lecco (muro del 10-6), ma Trevisan ripristina e aumenta le diistanze (15-8). Il muro di Tajè vale il 18-10, l’Orocash rimonta fino al 18-13 (time out poco prima di Bolzoni), ma il finale è cremasco: ace di Bridi (22-15) e 25-19 a firma di Trevisan.
L’avvio di secondo set è equilibrato. Lecco trova il break con Badalamenti (attacco più ace per il 6-8), poi va sul +3 (out Trevisan per il 7-10); il capitano di casa si riscatta subito (9-10), ma Zojzi rilancia per Lecco (9-12, time out Bolzoni). Ancora la schiacciatrice biancorossa a segno per il +4 e ancora Trevisan a guidare la rimonta di casa (12-13, sosta chiesta da coach Milano). Il set è vivace: ace di Zojzi per il 12-15, doppia risposta di Abila De Paula per la parità a quota 15. Il braccio di ferro prosegue, con Offanengo che non sfrutta un paio di chance per l’aggancio (19-21). Nel finale, decide Zojzi con attacco ed ace per il 20-23, con l’Orocash avanti 21-24, ma qui Lecco si inceppa,mentre Offanengo crede e completa la rimonta presa per mano dalla brasiliana Tamara Abila De Paula (tre punti per il 24-26). L’equilibrio regna anche nell’inizio del terzo set (7-7). La squadra di Milano trova il break con Badalamenti (battuta) e Caneva (muro, 8-10), che poi difende a denti stretti dai ripetuti attacchi della cremasche che però agganciano a quota 15. L’errore di Badalamenti vale il sorpasso di Offanengo (17-16, time out Picco), che poi trova il break con il muro di Bridi (19-17, time out biancorosso). Ulrike si ripete per il +3, lo stesso fa in contrattacco Abila De Paula (23-19), preludio al 25-20 che fa esplodere il PalaCoim.
LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA:
Giorgio Bolzoni (coach Trasporti Pietro Bressan): “Anche in questa partita abbiamo iniziato bene, questa è una nostra caratteristica. Siamo stati bravi a leggere subito alcune situazioni tattiche, poi siamo sempre stati dentro la partita. Un aspetto che non ci era riuscito prima era recuperare, è successo nel secondo set, poi nel terzo abbiamo preso progressivamente coraggio e siamo riusciti a spingere per chiudere. Ci ha aiutato molto il muro-difesa, abbiamo avuto il merito di giocare tante azioni lunghe. Sono arrivati tre punti d’oro che servono per la classifica, per il morale, per le ragazze e per il lavoro che facciamo in palestra”.
Tamara Abila De Paula (schiacciatrice Trasporti Pietro Bressan, mvp): “E’ una vittoria importantissima per la nostra squadra, in settimana lavoriamo molto bene; il mio ambientamento in Italia e a Offanengo procede bene; dedico questo premio a mio figlio Yuri di sei anni”.