La Valsabbina cade al tie break nel big match di campionato con Perugia
Autore: Banca Valsabbina Millenium BS
8 Ottobre 2023

Finisce 3-2 la prima sfida della stagione. Conquistati i primi due set, la Bartoccini-Fortinfissi cambia volto e rimonta le Leonesse che cadono sotto i colpi di Montano e Kosareva. Esordio in A2 per la giovane regista bresciana, Matilde Pinarello.

L’ottava stagione in Serie A è iniziata! Il campionato della Banca Valsabbina Millenium Brescia è cominciato, in trasferta al PalaBarton, con la sfida di livello contro la Bartoccini-Fortinfissi Perugia. Per le due formazioni, è il sesto incrocio nella loro storia. Perugia, appena scesa dalla massima serie, e Brescia, che per la terza stagione cerca di tornare in A1, si sono contese il risultato fino all’ultimo set a disposizione. Alla fine, ad aver avuto la meglio sono state le padrone di casa.
BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA 3 – 2 VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA (22-25; 22-25; 25-18; 25-14; 15-8) 
BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Kosareva 19, Bartolini 11, Montano Lucumi 16, Traballi 15, Cogliandro 11, Ricci 4, Sirressi (L), Viscioni 2, Messaggi 1, Braida, Atamah. Non entrate: Lillacci (L), Turini. All. Giovi.
VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Pamio 10, Torcolacci 8, Malik 7, Fiorio 14, Babatunde 7, Scacchetti 1, Pericati (L), Ratti 5, Brandi 2, Bulovic 1, Pinarello. Non entrate: Pinetti, Tagliani (L). All. Beltrami.
ARBITRI: Grossi, Pazzaglini.
NOTE: Spettatori: 800. Durata set: 25′, 28′, 26′, 24′, 15′; Tot: 118′. MVP: Kosareva.
Top scorers: Kosareva D. (19) Montano Lucumi I. (16) Traballi G. (15)
Top servers: Babatunde M. (4) Kosareva D. (4) Malik P. (2)
Top blockers: Bartolini B. (6) Montano Lucumi I. (5) Cogliandro A. (4)

 

Per la prima di campionato, coach Alessandro Beltrami sceglie Scacchetti al palleggio con Malik opposta, Fiorio e Pamio in posto 4, Torcolacci e Babatunde al centro con Pericati libero. Coach Giovi risponde con Ricci in regia incrociata a Montano, Traballi e Kosareva sono le schiacciatrici, Bartolini e Cogliandro le centrali, con capitan Sirressi libero.

Al PalaBarton, la prima palla della partita è nelle mani di Alice Pamio, ma l’attacco vincente di Bartolini la riporta subito nelle mani delle padrone di casa. I primi minuti di gioco sono combattuti: al muro di Traballi su Malik risponde la bella diagonale di Fiorio (3-2). Poi, la Fortinfissi mette il piede sull’acceleratore e va sul +3. Brescia, comunque, non molla e con Babatunde al servizio raggiunge il -1 (7-6). È solo un’illusione: l’attacco vincente di Kosareva, l’errore in attacco di Fiorio e il muro vincente di Montano Lucumi rovinano i piani bresciani (10-6) costringendo coach Beltrami a chiamare il time out. Ma le ragazze di coach Giovi rimangono concentrate: l’allungo di Perugia arriva con tre muri vincenti consecutivi e un ace della neoentrata Messaggi (15-10). Arriva il momento dei cambi: in casa Perugia entra Braida su Ricci; fronte Brescia, solcano il terreno di gioco Ratti e Pinarello, che fa il suo esordio ufficiale in A2. Il Brescia prova a ripartire e il muro di Ratti e qualche errore di troppo della Bartoccini fanno 18-17. Bisogna attendere qualche minuto per il pareggio (20-20 grazie al muro di Torcolacci), ma soprattutto per il sorpasso (21-22). Il match si fa combattutissimo: Perugia raggiunge la Valsabbina, ma poi spreca con Viscioni (22-23). La segnalazione di un fallo di formazione lato Millenium ferma il gioco per qualche minuto: convalidato l’errore arbitrale, Malik torna in battuta. La diagonale di Fiorio regala la set ball alla sua squadra (22-24) ed è la stessa schiacciatrice a portare il primo set della stagione 2023/2024 in casa Valsabbina.

La seconda frazione inizia con un errore in attacco della Millenium. I punti iniziali sono molto contesi, ma sono le giocatrici di Giovi a sembrare più determinate. Nonostante il +3 conquistato (4-1), Brescia rimane in agguato, complice anche l’ace di Fiorio (5-4). Ma l’allungo perugino non si fa attendere: tra il muro su Pamio, la palla fuori di Torcolacci e il doppio ace di Cogliandro, il tabellino segna 10-5 per la Fortinfissi. A fare male alle Leonesse, che appaiono confuse e troppo fallose, sono soprattutto i muri delle avversarie (14-8). È Fiorio a riprendere in mano il match: con un attacco sulle mani del muro e un block insieme a Babatunde, la Valsabbina arriva sul 15-10. Il doppio muro, prima di Ratti e poi di Fiorio, e l’attacco vincente della numero 18 in maglia gialla fanno 15-14. L’attacco di Viscioni rimanda il pareggio bresciano (16-14) all’ace del 18-18 firmato da Babatunde. Brescia approfitta del blackout delle padrone di casa e passa in vantaggio (18-20), un +2 messo più volte a rischio dagli errori al servizio ma tenuto stretto dal grande gesto tecnico ad una mano di Scacchetti e all’attacco di Malik. È ancora Fiorio ad incaricarsi la chiusura del set: il suo pallonetto in lungo linea fa 22-25.

La Millenium parte forte e all’inizio del terzo set è subito +3. Ma sul 2-5, Perugia ingrana la marcia: tra attacchi e muri vincenti e il doppio ace di Kosareva la squadra di casa non solo raggiunge le bresciane (5-5), ma passa addirittura in vantaggio (9-5). Sul taraflex del PalaBarton, sembrano essersi invertiti i ruoli: la Fortinfissi è decisamente più convinta e, trascinata soprattutto dalla forza di Traballi e dai muri di Cogliandro, vola sul 16-7. Coach Beltrami sceglie forze fresche: Bulovic entra su Pamio e Pinarello su Scacchetti. Ma la forza di Kosareva è straripante e rende impossibile la vita della difesa bresciana (20-11). Nel frattempo, Brandi sostituisce Babatunde. L’attacco vincente di Fiorio e il muro della neo entrata Brandi provano a donare qualche speranza alla Millenium, ma sono ancora Kosareva e Montano a indirizzare il match (22-14). La Valsabbina cambia anche gli opposti (Ratti su Malik). La set ball del match (24-15) è annullata dall’attacco vincente sulle mani del muro di Brandi (24-16). Con Brandi in battuta, Brescia recupera qualche punto (24-18), ma Montano chiude i conti e la Fortinfissi va sul 2-1.

È l’ace della solita Kosareva ad aprire il quarto set. Una Perugia ricaricata dal successo nel terzo parziale detta il ritmo del match, anche se le ragazze di coach Beltrami rimangono in agguato (7-4). È ancora Fiorio a guidare la sua squadra verso il recupero: due attacchi vincenti consecutivi fanno 9-8. Il match procede punto a punto: da segnalare i sacrifici della difesa bresciana sui colpi di Kosareva e Montano, la quale si incarica dell’allungo di Perugia con tre attacchi consecutivi vincenti (14-9). La giocata d’astuzia di Scacchetti riporta la palla a Brescia, ma Traballi spegne l’entusiasmo con due attacchi di pura forza che fanno 17-11. Sul campo bresciano, sembra essersi spenta la luce: gli errori in attacco di Bulovic e in difesa di Pamio fanno 22-12. È ancora l’intelligenza di Scacchetti a riportare la battuta a Brescia, ma l’attacco di Bartolini regala la set ball a Perugia (24-13). Ratti ritarda la festa della Bartoccini: il set si chiude sul 25-14.

Nel tie break le due formazioni si contendono ogni punto (2-2), ma poi Brescia perde la concentrazione e con tre errori regala il 5-2 a Perugia. Coach Beltrami capisce il momento e chiama il time out. Sono le battute a determinare il risultato del match: al servizio errato di Ricci, risponde quello di Fiorio, cui segue l’ace di Kosareva (8-3). Perugia è decisamente più determinata di Brescia e con una diagonale perfetta nei tre metri di Montano la Fortinfissi fa +6 (9-3). L’attacco vincente di Pamio e l’ace di Babatunde regalano due punti a Brescia (9-6). Al rientro dal time out, la centrale bresciana la manda fuori (10-7). Traballi sceglie ancora la forza e il suo attacco segna il 12-8 delle padrone di casa. Il muro di Ricci regala la match ball alla Bartoccini e quello di Kosareva su Ratti chiude la partita. La Bartoccini-Fortinfissi vince la prima gara della stagione 2023/2024 in rimonta (15-8).

 

Le statistiche
Dei 109 punti totali delle padrone di casa, 22 sono stati i muri vincenti (esattamente il doppio rispetto a quelli di Brescia) e 7 al servizio (lo stesso ha fatto la Millenium). La Fortinfissi è stata più cinica a rete: 50 i punti in attacco conquistati, sui 37 della Valsabbina. MVP della partita è Dayana Kosareva (19 punti totali).

 

Le dichiarazioni

“Ovviamente, c’è rammarico. Non è bello perdere, non è il motivo per il quale lavoriamo ogni giorno – sono le parole nel post partita di coach Alessandro Beltrami –. Siamo consapevoli di aver incontrato una squadra strutturata come noi per stare ad altissimo livello, ma più costante e più forte in questo momento. Perugia, nelle amichevoli, ha battuto tutte le squadre di A1 che ha incontrato: questo è già il suo momento. In più, abbiamo giocato in casa loro e questo non ha aiutato. Purtroppo, la nostra preparazione è stata costellata da grosse pause e solamente negli ultimi 10 giorni abbiamo potuto lavorare al completo e provare alcune situazioni, che stasera sono contento siano uscite. Ero meravigliato di essere avanti 2-0 perché mi aspettavo il carattere, ma non quella costanza di gioco. Sono rammaricato per non avere più avuto le energie e la qualità nei set seguenti e noi siamo una squadra dove il gioco è costruito proprio sulla qualità del primo e secondo tocco. Siamo ancora indietro nella preparazione: questa sera non penso avessimo nelle gambe una partita di più di due ore. E’ la prima di campionato, ci sta. Adesso avremo una settimana un po’ più lunga, perché giocheremo l’esordio in casa lunedì sera, per lavorare e aumentare la forbice della costanza di gioco”.

“È stata una partita molto lunga, intensa e impegnativa ma questo ce lo aspettavamo perché loro sono una squadra forte e sicuramente lo hanno dimostrato – commenta Cristina Fiorio -. Dalla nostra, abbiamo giocato i primi due set bene, eravamo lucide, in alcuni momenti siamo riuscite a far mostrare il nostro gioco. Si è visto anche nei momenti in cui eravamo sotto: siamo riuscite a rimanere lì con la testa e poi a fine set a rimontare. Questo non è successo invece nel terzo e nel quarto dove abbiamo perso lucidità e siamo calate fisicamente. Non deve essere una giustificazione ma il calo è stato evidente. Ci dispiace molto, siamo arrabbiate. Ovviamente l’obiettivo è sempre vincere. Ma ora non possiamo fare altro che pensare alla prossima”.

 

Foto Daniele Bianchin

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