MONZA, 24 OTTOBRE 2021 – Monza-Novara, e non ci sarebbe bisogno di aggiungere molto altro per presentare la sfida tra due delle squadre più attese della stagione. Le ospiti arrivano all’Arena, in Brianza, dopo lo stop di pochi giorni fa sul campo di un’altra “grande”, Conegliano. Le locali, invece, puntano a continuare una serie positiva inaugurata contro Chieri alla seconda giornata e proseguita in trasferta contro Bergamo. Alla fine, la sfida ha dato ragione all’Igor, più “fredda” nel giocare i punti decisivi e capace di trovare nel tie-break una solidità che le ha permesso di avere ragione delle padrone di casa al termine di una gara spesso altalenante su entrambe le metà della rete.
Dopo un primo set vissuto, infatti, su un importante “break” iniziale trovato dall’Igor Gorgonzola, che Monza è riuscita a colmare soltanto nel finale (23-23), prima di chiudere una lunghissima frazione al primo set point a proprio vantaggio (35-33), nel secondo set è Novara a spostare l’equilibrio del parziale a proprio favore, con un 22-25 che ha riportato tutto in parità. La terza frazione è avanzata a “strappi”, però, con un’accelerazione decisiva delle ospiti nella seconda metà del set, che dal 15-16 le ha portate sul 17-22 e, poi, a chiudere 18-25. La Vero Volley ha reagito con veemenza nella quarta frazione, decisa con uno sprint delle locali dal 15-14 al 21-15, prima del 25-20 finale. Con poca storia, invece, il tie-break, nel quale dopo il cambio campo sul 3-8 le ospiti non si sono più fermate fino al 4-15 che ha chiuso una sfida, fino a quel punto, equilibratissima e vibrante (con 16 muri-punto, alla fine, messi a segno dalle padrone di casa: 6 per Danesi).
Per la Vero Volley, adesso, il prossimo impegno sarà sabato 30 ottobre alle 20.30, contro Conegliano, ancora all’Arena di Monza.
LE DICHIARAZIONI POST PARTITA
Anna Danesi (centrale Vero Volley Monza): “Un quinto set come questo, dopo una buona partita così, purtroppo, non va bene. Quello che abbiamo mostrato stasera è qualcosa che a volte ci capita: non riusciamo a mantenere sempre alta la concentrazione e, di conseguenza, la nostra continuità. Da questa gara cercheremo di prendere il meglio, perché abbiamo fatto molte cose belle, ma guarderemo anche quello che abbiamo sbagliato e, ovviamente, speriamo che non ricapiti più. In vista della prossima partita, Conegliano è una grande squadra e cercheremo ancora di più, anche dopo questa sera, di capire quali sono gli aspetti con i quali possiamo fare bene contro di loro”.
LA CRONACA IN BREVE PRIMO SET
Dopo il minuto di silenzio in onore di Mahjabin Hakimi, giovane pallavolista barbaramente assassinata in Afghanistan, coach Gaspari schiera al via Orro-Stysiak, Danesi-Zakchaiou, Lazovic-Gennari, con Parrocchiale libero. Lavarini risponde con Hancock e Karakurt, Chirichella e Washington, Bosetti e Daalderop, oltre a Fersino come libero. Le ospiti partono forte (0-2), ed è Stysiak a mettere a segno il primo punto per Monza: 1-2. Una chiamata arbitrale dubbia per l’1-4 vale il cartellino giallo e subito dopo quello rosso per Monza, con il punteggio che sale fino a 1-5. C’è molta intensità e un po’ di nervosismo, in campo, dopotutto la posta in palio è sentita. Però, alle padrone di casa manca un po’ di ordine e precisione nel gioco. Novara sale fino a +6 (2-8), quando la panchina di Vero Volley chiama il primo time-out. Lazovic suona la carica da seconda linea, ma Karakurt con il tabellone sul 3-10 ha già messo a segno 4 punti personali (2 muri e 2 attacchi). Monza fatica ad andare a terra e Gaspari inserisce Boldini e Van Hecke (3-12). L’inerzia non cambia e sul 3-13 arriva il secondo time-out delle locali. La belga di Monza va a segno con una “doppietta” ma restano 10 i punti di vantaggio dell’Igor Gorgonzola: 5-15. Arriva il primo muro di Danesi, poi, quello di Lazovic, quindi, il mani-fuori di Stysiak: con il punteggio di 8-15, Lavarini interrompe il gioco. Si chiude il “doppio cambio” per Monza (8-16), che prova a spingere per recuperare: 11-17. A 20 arriva per prima Novara, 12-20, ma la grande reazione della Vero Volley, che si ritrova in tutti i fondamentali nella parte finale del set (time-out delle ospiti sul 15-20, poi, 23-23, con Candi incisiva al servizio), rimette tutto in parità. Il primo set point, comunque, è di Novara (23-24), seguito da altri che Monza annulla sempre con puntualità (33-33), chiamando in causa da protagoniste tutte le sue giocatrici. Il primo vantaggio delle locali arriva sul 34-33 con Stysiak da zona 1, dopo un video-check, ed è decisivo: sulla palla che segue è la stessa polacca a mettere a terra il pallonetto del 35-33.
SECONDO SET
Ancora Stysiak apre la seconda frazione come aveva chiuso la prima, poi, si prosegue punto a punto, con le ospiti che portano avanti un doppio vantaggio fino alla parità a quota 7, con una “magia” di Gennari che, poi, trova anche il punto del primo vantaggio per le locali: 8-7. Zakchaiou, quindi, inchioda un primo tempo per il 9-9, con Lazovic e un errore di Novara che portano Vero Volley a +2: 11-9. Una nuova parità è sul 12, mentre sul 13-14 coach Gaspari ferma il gioco per la prima volta. L’Igor si tiene sopra e ringrazia una Bosetti onnipresente in seconda linea quando trova il punto del +3 (14-17), con Karakurt da posto 2, al termine di un’azione lunga e spettacolare. Danesi accorcia le distanze, 15-17, ma Novara le allunga nuovamente fino al 15-19 e la panchina di Vero Volley chiama il suo secondo time-out. Zakchaiou, smarcata in “sette” da Orro e il muro di Gennari riportano Monza a -2: time-out per Lavarini (17-19). Botta e risposta, con Van Hecke e Orro, a muro, per un nuovo -2 (19-21), dopo il +4 di Novara (17-21). Sul 20-23 il “monster block” è di Danesi, per il 21-23, che diventa 22-23 con il servizio della palleggiatrice azzurra di Monza. Il primo set point per Novara è sul 22-24: lo trasforma Karakurt (8 punti nel set) per il 22-25 finale e per rimettere il match in parità.
TERZO SET
Pronti, via e il grande equilibrio della sfida non si spezza: 1-1, 2-2, 3-3, 4-4, 5-5… fino all’accelerazione che porta al 5-8 per Novara e al time-out per Monza. Orro con un “numero” firma il 7-8 e Parrocchiale, anche se in un’azione chiusa da Novara per l’8-11, fa vedere tutta la voglia della Vero Volley di esserci con un recupero prodigioso a un braccio. Ma Monza non riesce, comunque, a ricucire lo strappo (10-13), anzi, l’Igor allunga ancora fino al +4: 10-14. Danesi chiama la carica in attacco, Zakchaiou le fa eco a muro ed è 14-16, con il time-out per la panchina di Novara. Ancora la cipriota di casa dice “no” alle ospiti per il 15-16, che torna a essere, però, un -3 sul 15-18. Davyskiba entra in servizio ma il team di Lavarini si riporta sul +4: 16-20 (time-out per Gaspari). L’ace di D’Odorico segna un nuovo massimo vantaggio ospite, 17-22, mentre il primo set point per Novara arriva sul 18-24. Si chiude 18-25 (in attacco Monza registra un 30% di palla a terra, per Novara è 46%).
QUARTO SET
Si gioca sempre punto a punto, e le due squadre arrivano in parità a quota 8, quando il quinto muro nella serata di Danesi spezza l’equilibrio e porta Monza a +2: 10-8. Quindi, con Lazovic dai 9 metri e in pipe, oltre che Gennari, è 14-9. Le ospiti rispondono (14-11), ma il sedicesimo attacco-punto di Stysiak vale un nuovo +4: 15-11. Gaspari chiama il suo primo tempo della frazione sul 15-13, però, Herbots riporta ancora più sotto l’Igor (15-14), prima che il muro di Monza permetta alla Vero Volley di allungare di nuovo (16-14). Stysiak, Orro e Lazovic sono decisive per un nuovo +4 (18-15), con Lavarini che chiama un time-out. Sul 20-15, Monza registra il suo nuovo massimo vantaggio, che diventa subito +6 sul 21-15. Il 23-17 è un altro muro invalicabile di Danesi, che manda Lazovic al servizio, con il 24-17 messo a segno da Gennari in lungolinea. Ne servono quattro, di “palle set” (e un time-out sul 24-20), alle padrone di casa per aggiudicarsi la frazione con un attacco di Stysiak (per Gennari, top scorer di Monza nella frazione, sono 5 punti, con Lazovic e Stysiak a quota 4 e l’attacco di squadra che risale fino al 38%).
QUINTO SET
Parte Monza al servizio, ma il primo punto è di Novara. E’ Stysiak a rimettere subito i giochi in parità: 1-1. L’Igor allunga a 1-4, e allarga il suo margine fino al 2-6, con il primo time-out della panchina di casa. Il +5 per le ospiti arriva sul 2-7, e al cambio di campo il tabellone recita ancora 3-8 per Novara, che diventa -6 per Monza sul 3-9. Entra Mihajlovic per Gennari, ma sul 3-10 coach Gaspari è costretto a spendere il suo secondo “tempo”. La Vero Volley va inaspettatamente fuori giri e in questo tie-break sbaglia troppo: 3-11, poi, 3-13. Scorrono i titoli di coda, la frazione “breve” si chiude sul 4-15 con un errore della stessa Mihajlovic. La gara finisce sul 2-3, dopo 2 ore e 43 minuti di gioco.