Per lei è la terza in maglia Foppapedretti: le ultime tre Coppa Italia conquistate portano la sua firma. Nel 2006 e nel 2008 come nel 2016.
Nella Coppa Italia si rispecchia anche il volto di Leo Lo Bianco. Emozionata, felice, raggiante al termine di una Final Four che le ha messo al collo l’ennesima medaglia d’oro.
“Vincere con la Foppapedretti ha un gusto speciale, sopra ogni cosa” confida la regista che ha saputo incantare anche a Ravenna. E prova a raccontare com’è il sapore della vittoria: “Quello che si prova non si può spiegare. Non so come dire come sto: felice è troppo poco, perché alla fine io sono come tornata a casa mia e dopo quattro anni all’estero ero sicura che ritornare qui sarebbe stata una scelta giusta”.
Quando hai capito che avreste potuto vincerla? “L’ho capito in semifinale. In realtà io sapevo che questa squadra aveva le potenzialità, ma nel terzo set con Casalmaggiore ho capito che avevamo messo una marcia diversa e che quella svolta ci avrebbe portati davvero in alto”.
E adesso? “E adesso si va avanti! Con una Coppa in più, una medaglia in più, si va avanti ricordandoci cosa abbiamo fatto e chi siamo”.
foto rubin/lvf