La Zambelli Orvieto non esorcizza la Befana a San Giovanni in Marignano
Autore: Zambelli Orvieto
6 Gennaio 2018

Mio Bertolo Giulia (attacco)

la centrale Giulia Mio Bertolo in attacco

BATTISTELLI SAN GIOVANNI IN MARIGNANO – ZAMBELLI ORVIETO = 3-1
(18-25, 25-20, 25-17, 25-23)
SAN GIOVANNI IN MARIGNANO: Zanette 22, Casillo 13, Saguatti 12, Markovic 8, Caneva 8, Battistoni, Gibertini (L), Nasari 2, Bordignon 1, Giordano. N.E. – Gray, Sgarbossa. All. Stefano Saja ed Alessandro Zanchi.
ORVIETO: Ginanneschi 17, Montani 16, Mio Bertolo 15, Santini 9, Zonta 7, Valpiani , Venturi (L1), Ciarrocchi, Muzi, Rocchi (L2). All N.E. – Aricò. Matteo Solforati e Giuseppe Iannuzzi.
Arbitri: Andrea Rossetti (AN) e Matteo Selmi (MO).
BATTISTELLI (b.s. 10, v. 1, muri 12, errori 11).
ZAMBELLI (b.s. 10, v. 5, muri 12, errori 17).
SAN GIOVANNI IN MARIGNANO (RN) – L’Epifania tutte le feste si porta via, un detto che ‘calza’ bene in questa occasione per la formazione della Zambelli Orvieto che dentro al dono della Befana trova solo il carbone. Il girone di ritorno della serie A2 femminile non comincia nel migliore dei modi per le tigri gialloverdi che non giocano male ma incassano una sconfitta in campo nemico contrastando vanamente il simbolo pagano del 6 gennaio. La Battistelli San Giovanni in Marignano si manifesta proprio come una donna molto anziana che fatica a muovere i passi inizialmente ma quando monta sulla sua logora scopa mostra di possedere superpoteri e vola verso la sesta vittoria consecutiva. Ancora non completamente recuperata l’opposta Aricò, le rupestri devono rinunciare anche alla schiacciatrice Grigolo, a casa con l’influenza, e schierano un modulo mai provato prima, riuscendo a competere con una delle migliori squadre della classifica. La gara prende il via con Zonta che esordisce titolare in posto-due e Ginanneschi che viene impiegata in posto-quattro, le padrone di casa vanno avanti di tre punti sfruttando Saguatti (5-2), La risposta orvietana non tarda ad arrivare con Mio Bertolo che lancia la riscossa fermando a muro le avversarie, riprendendole e superandole (9-12). Nella fase centrale è un buon turno di battuta di Santini (anche due ace) e l’incisività di Ginanneschi in attacco ad incrementare il margine (17-22). Ed è proprio Ginanneschi a siglare il vantaggio. Alla ripresa la battaglia si sposta, sono Zanette e Montani a sfoderare i colpi migliori con le romagnole che vanno avanti (8-5). Mio Bertolo però a muro è particolarmente ispirata e dà un altro saggio delle sue qualità propiziando il rovesciamento (11-12). Rocchi torna in pianta stabile in seconda linea ma gli errori ospiti si moltiplicano, saranno dodici, e riportano avanti le locali (18-15). La grande mole di lavoro prodotta da Ginanneschi stavolta non basta ad impedire il pareggio. Nella terza frazione sono ancora le marignanesi ad uscire meglio dai blocchi (10-7). La rimonta avviata da Montani si ferma ad un passo dall’aggancio e Caneva ristabilisce le distanze (16-12). Le donne di casa fanno la differenza con la difesa e con Zanette che fa valere la sua classe e allunga sino a portare sul due a uno. Il quarto periodo è il più equilibrato (8-8), Zanette cerca di sganciarsi a più riprese ma Ginanneschi non demorde e tiene attaccate le umbre (17-16). Nel finale San Giovanni in Marignano è più lucida e riesce con Casillo a guadagnare tre palle-match (24-21). Due ne vengono annullate ma alla terza non trema il polso a Zanette che fa scorrere i titoli di coda.

Visualizza sponsor