un tuffo della libero Giada Cecchetto
VOLLEY SOVERATO – ZAMBELLI ORVIETO = 3-2
(23-25, 25-21, 12-25, 25-23, 15-11)
SOVERATO: Hurley 19, Tanase 13, Mangani 13, Guidi 12, Boldini 6, Boriassi 5, Napodamo (L), Riparbelli 3, Formenti. N.E. – Aricò, Barbiero, Saccani. All. Bruno Napolitano e Diego Boschini.
ORVIETO: D’Odorico 21, Decortes 13, Montani 12, Stavnetchei 12, Ciarrocchi 12, Prandi 2, Cecchetto (L1), Kantor. N.E. – Bussoli, Venturini, Angelini, Mucciola, Quiligotti (L2). All. Matteo Solforati e Luca Martinelli.
Arbitri: Giuseppe De Simeis (LE) e Pierpaolo Di Bari (BR).
SOVERATO (b.s. 12, v. 8, muri 12, errori 21).
ZAMBELLI (b.s. 11, v. 2, muri 16, errori 17).
Manca l’agognato riscatto in trasferta la Zambelli Orvieto che vende cara la pelle e dimostra una tenuta mentale non indifferente, arrivando ad un passo dal colpaccio in uno dei campi più difficili. Una prestazione con qualche sbavatura per le tigri gialloverdi che nella diciassettesima giornata di serie A2 femminile non hanno mostrato timori reverenziali verso l’unica squadra che era stata capace di batterle nell’intero girone di andata. Ci sono voluti cinque set alla Volley Soverato per superare le umbre che avevano illuso due volte di aver incamerato il successo, la prima sul 13-19 del quarto set e la seconda sul 5-9 del tie-break. In avvio c’è una fase di studio (4-4), le padrone di casa prendono due punti di vantaggio ma vengono riprese (12-12). Sfruttando le sbavature altrui le rupestri riescono a prendere il comando con tre lunghezze di margine che però sono annullate proprio sul finire (23-23). A risolvere è l’attacco di Decortes (quattro sigilli personali in apertura) che vale l’uno a zero. Alla ripresa la situazione è simile con il punteggio che non si sblocca (8-8). Le padrone di casa si sciolgono e prendono fiducia con Hurley che allunga ma sono anche i dodici errori orvietani a segnare il set (23-19). L’unica a c’è nessun altro sussulto ed una battuta sbagliata di Prandi sancisce la parità. Nel terzo frangente le umbre scappano via subito sul turno prolungato di battuta di D’Odorico (5-11). Funziona tutto ora dalla parte rupestre, incluso il muro che cinque volte ha esito positivo, ed il gap aumenta in maniera clamorosa con le meridionali che si lasciano andare (10-23). Il punto del nuovo vantaggio arriva su primo tempo di Ciarrocchi. Quarta frazione che pare continuare nell’inerzia stabilita in precedenza (5-9). Le soveratesi provano a rialzare la testa ma non riescono a ridurre le distanze (13-19). L’orgoglio di Tanase ridesta le locali che accorciano il divario e riportano il fiato sul collo trovando la parità (21-21). Il sorpasso avviene su fallo in palleggio complicando notevolmente il lavoro (23-22). Una palla-set viene annullata ma poi è ancora un servizio lungo di Stavnetchei a rimandare la sentenza. Al tie-break sono ancora le orvietane a fare l’andatura (5-9). Ancora una volta un passaggio a vuoto rimette in discussione tutto e registra il sorpasso (11-10). Finale da brivido con le forze che vengono a mancare alla Zambelli, sono due ace a decretare la sconfitta dopo una lunga battaglia.