Volleyball Casalmaggiore
22/12/2024
NON BASTANO I 20 DI MONTANO, MONDOVI’ VINCE 3-0
(le foto sono di Guido Peirone) BAM MONDOVI’ – VOLLEYBALL CASALMAGGIORE: 3-0 (25-19/25-22/25-23) Mondovì: Schmit 1, Berger 11, Tresoldi...
LeggiTanti i volti nuovi che andranno a plasmare la Zanetti Bergamo 2020-2021, ma anche due fondamentali conferme.
Si tratta del capitano Sara Loda, e della palleggiatrice Vittoria Prandi.
Dal loro carattere, dal loro entusiasmo e dalla loro capacità di interpretare lo spirito rossoblù ripartirà il progetto della nuova annata.
“La nuova stagione è ormai alle porte – scalpita Loda – Dopo la non conclusione della passata, è rimasto l’amaro in bocca un po’ a tutti. Ma finalmente quasi ci siamo, si avvicina il tempo di tornare in palestra. Ed è con moltissimo piacere che proverò a onorare questi colori e questa città ancora una volta. Con la stessa passione e grinta di sempre, anzi, forse un po’ di più”.
La schiacciatrice bergamasca rappresenta l’emblema di questa squadra: cresciuta nel Settore Giovanile del Volley Bergamo, dal 2006 ha i colori rossoblù che le scorrono nelle vene. Le parentesi lontano dalla sua città ne hanno cresciuto l’esperienza, ma Sara ha sempre voluto fare ritorno a casa: lo ha fatto nel 2014 e poi di nuovo nel 2018. Ora è il capitano di una Zanetti che riprende un percorso interrotto e prova a ricostruirsi e a rilanciarsi.
Con lei Prandi, la palleggiatrice che indosserà la maglia della Zanetti per la seconda stagione: “Sono molto contenta ed orgogliosa della riconferma. Contenta perché ritrovo un ambiente che mi ha dato molto lo scorso campionato, tifosi compresi. Orgogliosa perché, come ho scritto nella mia tesi di laurea, il Volley Bergamo ha scritto molte pagine della storia della pallavolo femminile in Italia. Proprio per questo il mio impegno sarà massimo”.
Vittoria, nelle scorse settimane, ha concluso il suo percorso di studi in Marketing e Organizzazione d’Impresa all’Università di Modena e Reggio Emilia con la tesi di laurea “L’eccellenza di un binomio tra imprenditoria e sport“, esaminando il caso Foppapedretti. Dai libri, è ora tempo di passare al campo per la regista, pronta a dirigere l’orchestra della Zanetti.