La Lega Pallavolo Serie A Femminile ufficializza la propria posizione sulla riduzione delle straniere
Autore: Lega Volley Femminile
12 Novembre 2007

Il Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile on. Mauro Fabris, con una propria comunicazione inviata al presidente della FIVB Ruben Acosta, al Presidente della FIPAV Carlo Magri e a Francesco Franchi, Membro del Comitato Esecutivo della FIVB, ha espresso la propria preoccupazione sulla proposta di limitazione del numero delle giocatrici straniere da impiegare nei campionati nazionali a partire dalla stagione 2008/2009 a suo tempo preannunciata e ribadita anche di recente dallo stesso presidente della FIVB.
Prima di esprimere questa sua posizione ufficiale la Lega Pallavolo Serie A Femminile ha voluto discutere la vicenda all’interno del proprio Consiglio di Amministrazione e raccogliere il parere delle proprie associate che si sono dichiarate preoccupate per questa situazione che lede gli interessi dei club sia riguardo ai contratti in essere, sia per le difficoltà che si incontrerebbero nel caso si arrivasse alla immediata obbligatorietà della riduzione delle straniere.
Per la pallavolo italiana si tratterebbe, in pratica, di un ritorno al passato quando erano veramente poche le società in grado di ottenere successi in campo europeo, mentre con il passaggio al sistema attuale, avvenuto circa 9 anni fa, non solo è cresciuto il valore tecnico del campionato – e di questo ha beneficiato anche la Nazionale con numerose vittorie internazionali -, ma in campo europeo i nostri club hanno vinto 6 Coppe Campioni, 9 Coppe Cev e 3 Coppe delle Coppe.
La Lega Pallavolo Serie A Femminile e le associate pongono inoltre l’attenzione sulle eventuali difficoltà nel reperire sul mercato dalle 50 alle 60 giocatrici italiane di livello in grado di rimpiazzare le straniere che dovrebbero lasciare il nostro campionato, anche se è riconosciuto l’impegno delle società femminili nella promozione della pallavolo giovanile. Tuttavia questa attenzione per la crescita delle campionesse del futuro, seppur importante, non consente di arrivare ad una immediata soluzione del problema, ma abbisogna ancora di tempo.
La Lega Pallavolo Serie A Femminile invita poi ufficialmente la Fipav a rimettere in discussione in occasione del prossimo Consiglio Federale la norma contenuta a pagina 39 della Guida Pratica dove si stabilisce il divieto di tesserare a partire dalla stagione 2008/2009 le atlete straniere Under 23.

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