Lamaro Appalti Roma: piegata Castelfidardo
Autore: Lega Volley Femminile
18 Marzo 2007

  Ripete il risultato ottenuto nei quarti di finale di Coppa Italia la Lamaro Appalti Roma che nella terza giornata di ritorno del Campionato Findomestic Volley Cup si impone ancora una volta per 3-0 sulla Marche Metalli Hik Castelfidardo. Ribalta così anche il risultato che aveva incassato per mano della formazione marchigiana in andata e volta in fretta pagina sulla sconfitta di domenica scorsa a Conegliano.

Mari gestisce bene le alzate a cui tutte le sue compagne rispondono in modo positivo. Corjeutanu conquista il titolo di miglior realizzatrice (15 punti) ma anche Musti De Gennaro e Marletta, rispettivamente 8 e 7 punti, danno il loro contributo più che positivo alla causa. Giovannini, poi, chiude con un solo punto ma con quello più pesante della gara, in grado di consegnare il successo in mano delle giallorosse. 

La Lamaro scende in campo con la stessa formazione che si era imposta sulla Marche Metalli in occasione dei quarti di finale di Coppa Italia: Mari alla regia, Quaranta in attacco da posto due, Corjeutanu e Borrelli a banda, Musti De Gennaro e Marletta al centro ed il libero Krasteva in seconda linea. Castelfidardo, invece, si presenta con due cambiamenti sostanziali: la palleggiatrice titolare Swiderek al posto della Petrini, la Ortolani nel ruolo di opposto a sostituire l’assente Kelly. Per il resto, rimangono nel sestetto titolare le centrali Campanari e Giannotti, le bande Negrini e Teixeira Fratoni ed il libero Mazzoni. La musica comunque non cambia: le giallorosse conducono il gioco dall’inizio alla fine e conquistano il loro undicesimo 3-0, unica formazione di A2 a contare un numero così alto.

Nel primo parziale partono spedite le virtussine che con Borrelli, autrice dei primi tre punti della gara con un muro e due attacchi, mettono in atto il primo allungo. Con una regia efficace da parte di capitan Mari a cui rispondono sempre bene tanto le centrali quanto le attaccanti, la Lamaro non fatica troppo a mantenere inviolati quei tre o quattro punti di vantaggio. Al termine del set, però, è costretta a subire la rimonta di Castelfidardo che effettua l’aggancio con un muro di Campanari (20-20). Le ragazze di Cristofani non perdono comunque calma e concentrazione, riuscendo ad esprimere un bel gioco tanto in fase di attacco quanto in quella di difesa e muro. Si lotta punto a punto ma la prima palla set è per le padrone di casa (24-22) grazie ad un attacco out di Ortolani. Negrini annulla (24-23) ma poi ancora un errore di Ortolani, questa volta dalla linea dei nove metri, consegna il primo set nelle mani giallorosse.

Dopo la vittoria sul filo di lana, le due compagini riscendono in campo sotto un nuovo equilibrio. La prima accelerata è per mano della Marche Metalli che conquista un break di vantaggio (9-10) con un solito muro di Campanari sulla Musti De Gennaro, vantaggio che la formazione di Moretti riesce a gestire bene per quasi l’intero arco del set. Allunga con un ace di Swiderek (16-18) ed allora il tecnico Cristofani chiama in causa la Liguori che subentra al servizio ed in fase di ricezione-difesa alla Corjeutanu. Importante l’apporto della giovane atleta che si dimostra sempre attenta in seconda linea, in una fase di gioco davvero delicata. Un attacco in rete di Negrini (20-20) polverizza il punto di vantaggio delle ospiti e da lì è una corsa verso la conquista del secondo parziale da parte delle virtussine. Marletta sbarra la strada alla Teixeira Fratoni (23-22) e si aggiudica la prima palla set. Immediatamente dopo è la Quaranta ad intercettare sotto rete la banda marchigiana e così la Lamaro si porta a condurre per 2-0.

Nell’ultimo set si vede tutta la voglia da parte di Castelfidardo di tenere ancora vivo l’incontro ma ad avere la meglio è sempre la grinta delle giallorosse che in Corjeutanu trovano la loro miglior realizzatrice (15 punti totali) ed il nuovo punto di riferimento per Mari. Sul secondo time-out tecnico (15-16) è la Marche Metalli ad essere in vantaggio ma tornate in campo le ragazze di Cristofani alzano il grado di attenzione a muro e, con Borrelli prima e Quaranta dopo, riprendono la situazione in mano. La formazione di Moretti comincia a cedere e la Lamaro ha ancora il tempo di mettere a segno il primo ace dell’incontro con Corjeutanu (23-20), valido anche per la palla match. Ci pensa poi Giovannini con un mani e fuori a consegnare la vittoria alla Lamaro.

 

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