Lamaro Appalti Roma: trasferta insidiosa a Conegliano
Autore: Lega Volley Femminile
9 Marzo 2007

La trasferta che attende la Lamaro Appalti Roma nella seconda giornata di ritorno del Campionato Findomestic Volley Cup A2 non è di certo tra le più semplici. Le giallorosse saranno ospiti infatti, domenica 11 marzo (inizio gara ore 17.30), della Zoppas Industries Conegliano che con i suoi 24 punti totali occupa la nona posizione in classifica. Una compagine contro cui le virtussine hanno già ottenuto un successo all’andata per 3-0 (28-26, 25-16, 25-20) e che nelle ultime uscite, tanto in coppa Italia con Busto Arsizio che in campionato con Castellana Grotte, non ha avuto grandi riscontri. Premesse che non fanno stare comunque tranquillo il tecnico Cristofani a due giorni dalla gara: “Ci aspetta una trasferta molto insidiosa. Conegliano ha due giocatrici, Costagrande ed Arias Done, che da sole possono fare la differenza. Per noi è importante riuscire a riprendere la marcia dopo la battuta di arresto con Pavia nell’ultima giornata di campionato, dobbiamo far punti per recuperare posizioni”. E come sempre le carte in regola per poter far bene ce le hanno tutte le giallorosse che, nell’ultima gara di coppa Italia contro Castelfidardo, sono riuscite anche a recuperare una Borrelli fondamentale tanto a muro quanto in fase di attacco. “Dal punto di vista fisico – continua ancora Cristofani – la squadra sta decisamente meglio anche se non è ancora al massimo della forma. Caratterialmente, però, l’ultima vittoria in ordine di tempo contro la Marche Metalli ci ha dato grande fiducia”. In effetti nella gara contro la compagine marchigiana la Lamaro è riuscita a dare una smisurata prova di carattere, ribaltando l’insuccesso al quinto set accusato in casa del Castelfidardo con un bel più netto 3-0 inflitto alle proprie avversarie al Palazzetto dello Sport di Viale Tiziano.

Domenica a Conegliano le virtussine saranno chiamate ad un’altra grande prova, per far punti e restare alle spalle della capolista Yamamay Busto Arsizio a solo un paio di lunghezze di vantaggio (38 Busto e 36 Roma). L’impresa, come già dichiarato dal tecnico Cristofani, non è tra le più semplici ma Mari e compagne hanno già molto spesso dimostrato di essere squadra da alta classifica.

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