Lamaro Appalti Roma: vittoria contro Isernia e primato mantenuto

Autore: Lega Volley Femminile
12 Febbraio 2007

Vittoria dove essere e vittoria è stata per la Lamaro Appalti Roma, impegnata in questa quattordicesima giornata di andata in casa contro l’Europea 92 Isernia. Una buona prestazione di tutto l’organico che però trova in Quaranta, Corjeutanu e Borrelli le sue miglior realizzatrici, rispettivamente con 18 lunghezze le prime due e 13 la terza. Con questi importanti tre punti le virtussine rimangono ben salde al loro primo posto e salgono a quota 33. Conquistano il loro nono successo con il massimo del parziale, unica formazione ad averne inanellati così tanti. Busto Arsizio che segue, infatti, ne conta solamente quattro.
Isernia alla vigilia impensieriva non poco il tecnico Cristofani, nonostante la sua posizione in classifica non sia delle migliori. La compagine guidata da Montemurro, infatti, in più di un’occasione si è dimostrata all’altezza dell’incontro anche se poi, nei momenti cruciali, sono sempre state le romane a tenere i nervi saldi e ad imporre il loro ritmo di gioco.
Primo set che parte sotto un sostanziale equilibrio. Le due compagini sbagliano poco, forse qualche errore di troppo lo commettono al servizio ma riescono lo stesso ad andare avanti punto su punto. È comunque sempre la Lamaro a tenere in mano il break di vantaggio. A metà del parziale, però, Isernia riesce a portarsi per la prima volta al comando (9-10) grazie ad un muro della Zanolla su Marletta. Le molisane aumentano di due lunghezze il loro vantaggio (11-13) ma poi sono costrette a cedere alla rimonta, per mano della Quaranta, ed al definitivo sorpasso ad opera della Corjeutanu (15-14).
Parte da qui la vera rincorsa della Lamaro che in un battito di ciglia si porta avanti di ben quattro punti (21-17). La prima palla set arriva con Borrelli da posto due. Un errore della Zanolla consegna nelle mani delle giallorosse questo primo parziale.
Rientrate in campo per il secondo set, le virtussine sembrano decisamente più grintose. Tengono le redini del gioco in mano abbastanza tranquillamente anche se in alcuni tratti subiscono un po’ la rimonta di Isernia. Fino all’epilogo il parziale procede piuttosto facile per la Lamaro che arriva a condurre perfino sul 23-21. Montemurro richiama però in panchina le sue ragazze per un time-out ed al rientro in campo, con una Fratczak sempre più imprendibile, Isernia comincia la rimonta che la porterà a combattere fino ai vantaggi per tentare si riportare la situazione sulla parità. Le due palle set che la ospiti hanno a disposizione (27-28 e 28-29) vengono annullate in entrambi i casi dalla Borrelli. La formazione di Cristofani riesce invece a sfruttare la sua sesta palla set (31-30) con un pallonetto della Quaranta.
Parte bene anche nel terzo parziale la Lamaro Appalti Roma ma questa volta, al contrario del set precedente, riesce a tener testa ad Isernia fino all’epilogo. Anche il servizio comincia ad essere più incisivo, si contano qui infatti gli unici due ace dell’incontro da parte delle giallorosse, prima con Mari (9-8) e poi con Marletta (19-13). Le lunghezze delle virtussine non fanno che aumentare mentre le ragazze di Montemurro calano sempre di più non solo mentalmente ma anche nell’incisività di gioco. La Fratczak, migliore in campo delle sue con 20 punti, non trova più con il ritmo di prima la metà campo romana mentre tanto Quaranta che Corjeutanu e Borrelli non falliscono un colpo. Ed è proprio nelle mani dell’opposta giallorossa, a segno anche in quest’occasione, che finisce la palla match del 24-20.

 

Lamaro Appalti Roma: Menghi NE, Quaranta 18, Tanturli 0, Mari (C) 2, Krasteva (L), Musti De Gennaro 6, Borrelli 13, Liguori 0, Corjeutanu 18, Marletta 5, Giovannini 0. Allenatore: Luca Cristofani Battute Errate: 7 Battute Vincenti: 2 Muri: 8 Europea 92 Isernia: Wagner 3, Zamponi 4, Scarpitta NE, Wiegers 7, Zanolla 7, Arimattei 5, Fratczak 20, Muzzo NE, Moncada 0, Grando 6, Spataro 2, Golinelli (L). Allenatore: Francesco Montemurro Battute Errate: 8 Battute Vincenti: 0 Muri: 8 Durata set: 24’ 36’ 22’
Arbitri: Genna Antonio e Braico Marco