Un’Anthea Vicenza Volley coraggiosa tiene testa ma non riesce ad arginare la forza dirompente della capolista Roma, corsara anche al palazzetto dello sport di via Goldoni con il punteggio di 3-0.
Dopo un primo set a senso unico a favore della prima della classe (11-25), la squadra di Ivan Iosi ha saputo reagire quando si è trovata spalle al muro nel secondo (10-19), ingaggiando di fatto un duello quasi ad armi pari fino al termine del match.
Alla fine, Roma ha festeggiato il diciannovesimo successo in altrettante partite, trascinata dall’mvp Giulia Melli (15 punti), ben spalleggiata dall’opposta Bici (14 punti, di cui 9 nel primo set) e dell’altra banda Rivero (10). L’attacco ha fatto la differenza a favore delle capitoline (50% di positività contro il 26% locale), mentre per il resto gli altri fondamentali sono stati in equilibrio. Per Vicenza, 13 punti per l’opposta Julia Kavalenka; da segnalare l’esordio dall’inizio della giovane centrale Ludovica Martinez (2005) al posto di Alice Farina, indisponibile per un problema fisico.
L’Anthea Vicenza Volley resta al settimo posto del girone B con 21 punti e domenica concluderà la regular season con la trasferta siciliana di Marsala prima di affrontare la poule salvezza.
LA PARTITA – Vicenza deve fare a meno della centrale Alice Farina (problemi fisici), sostituita dalla classe 2005 Ludovica Martinez, all’esordio dall’inizio. Sul 4-4, Roma piazza il break con l’ace di Bici e i contrattacchi di Melli e della stessa opposta. Il muro di Martinez è un lampo biancorosso (7-10), ma non rallenta la corsa ospite (8-16 ace di Rivero). Rucli spinge le giallorosse, poi chiude Bici (11-25).
La stessa opposta firma il break di inizio secondo set (2-4), poi sale in cattedra Melli, trascinatrice fino al 3-10. Vicenza prova ad affidarsi a Kavalenka, il muro di Cheli fa sognare la rimonta (17-23), ma nel finale Rivero e l’ace di Bianchini dicono no (18-25).
Nel terzo set, in palleggio c’è Ferraro, con l’Anthea che regge fino a quota dieci (9-11), poi arriva il break avversario (12-17). Con grande caparbietà, però, Vicenza non molla: ace di Kavalenka, muro di Panucci e time out Cuccarini (15-17). Roma spinge al centro con Ciarrocchi (ace) e Rucli (muro 15-21), ma la squadra di Iosi sa tornare nuovamente sotto. Il diagonale di Rivero viene giudicato out, Cuccarini protesta e riceve il rosso, poi Panucci firma il muro del -1 (20-21). La banda ospite, però, si riscatta, poi è decisiva Bianchini: 21-25 e 3-0 per Roma.
LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA:
Ivan Iosi (coach Anthea Vicenza Volley): “Abbiamo reagito dopo il primo set e questa partita ci regala – al di là della sconfitta – numeri affascinanti, che al contempo testimoniano la forza di Roma, capace di attaccare con il 66% sulla ricezione positiva. Noi siamo riusciti a tenere il loro livello in alcuni fondamentali, per esempio in battuta, e forse è la prima volta che succede a Roma; inoltre, abbiamo murato bene e difeso molto, poi in alcuni momenti loro hanno fatto la differenza con giocatrici importanti e una coralità di pallavolo orchestrata da Bechis. Sapevamo fosse difficile, il risultato forse non era in discussione, ma abbiamo saputo stare lì, come per esempio con il 20-21 del terzo set. Non credo che questa bella prova sia un fulmine a ciel sereno legato allo stimolo di affrontare la prima della classe, ma un segnale solido che tutti insieme ci siamo”.
Ludovica Martinez (centrale Anthea Vicenza Volley): “Era la mia prima partita da titolare in A2 e ho cercato di tenere alto il livello di gioco della squadra dovendo sostituire Alice Farina. Dal secondo set siamo state in partita lottando alla pari contro una squadra così forte come Roma. Soddisfatta di me? Sì, anche se per come sono fatta la vedo come un punto di partenza cercando di fare sempre meglio”.