Inizia in salita il cammino dell’Anthea Vicenza Volley nella pool salvezza, con le biancorosse di Ivan Iosi sconfitte 3-0 ieri (sabato) a Milano dal Club Italia nella prima giornata d’andata della seconda fase decisiva per la permanenza in A2 femminile. Nell’economia di un incontro equilibrato, le azzurrine hanno saputo essere più concrete, spuntandola in ognuno dei parziali disputati.
“Si è dimostrata – commenta Ivan Iosi, coach delle beriche – una gara decisamente ostica, in salita; Il Club Italia ha giocato brillantemente le proprie chance, mettendoci in difficoltà nei fondamentali in cui loro eccellono, muro e attacco su tutti; ne é uscita una partita difficile, nonostante fossimo riusciti ad impostare all’inizio un gioco pulito, ordinato ed efficace. Parziali tutti molto tirati, ma siamo stati imprecisi nei momenti determinanti del match; il Club Italia, in forte crescita, ha saputo concretizzare meglio di noi le situazioni di transizione, mettendo pressione allo sviluppo del nostro gioco. Eravamo consapevoli della loro fisicità e del loro atletismo, ma ci è stato difficile arginare alcune loro uscite, Adriano su tutte. Resta molto amaro in bocca per non aver sfruttato alcune occasioni di vantaggio. Ora servono compattezza, responsabilità e coesione, presupposti che uniti al lavoro e alla volontà possano restituire consapevolezza e fluidità”.
Per l’Anthea Vicenza Volley, il prossimo appuntamento è previsto sabato alle 19,30 al palazzetto dello sport di Vicenza per la sfida contro l’Orocash Lecco, valido per la seconda giornata d’andata.
LA PARTITA – Vicenza parte subito forte (0-5) e mantiene il gap (3-8). La rimonta delle federali è aperta da un attacco di Adriano, con le padrone di casa che si rifanno sotto (9-10), preludio all’aggancio a quota 11. Il Club Italia prosegue sulla scia avanzando prima 16-13 e poi 18-15. L’Anthea pareggia i conti sul 19-19, lanciando la volata, che però premia le azzurrine, a segno con Viscioni, Adriano e Batte (25-21).
La beffa non scoraggia l’Anthea, che riparte bene anche nel secondo parziale (4-7 e 6-11). Il time out di Fanni scuote le giovani promesse, che reagiscono e pareggiano a quota 12 con un parziale di 6-1. Guizzo veneto (21-23), subito vanificato (23-23) prima dell’arrivo in volata, dove il colpo di reni è delle locali: 28-26 e 2-0.
Il terzo set, invece, scorre sui binari dell’equilibrio, poi il Club Italia trova l’allungo decisivo: 21-16, preludio al 25-22 che chiude il discorso.