Maratona amara per l’Anthea Vicenza Volley, che nella terza giornata della pool salvezza di A2 femminile cede 16-18 al tie break al Montale nel secondo impegno casalingo ravvicinato dopo il bel 3-1 di sabato scorso contro Lecco. La squadra di Ivan Iosi (orfana nell’occasione di Jessica Panucci e Gaia Munaron) ha confermato per buoni tratti gli ottimi segnali visti nel precedente match: il carattere che ha permesso per esempio la rimonta nel primo parziale (da 21-24 a 27-25), il bel gioco che ha fatto dominare il secondo set (25-15) e stare in cattedra fino a quasi metà del terzo (12-7). Qui, però, le beriche si sono fermate, non spingendo più sull’acceleratore, così l’Emilbronzo 2000 ne ha approfittato per dar vita a una nuova partita nella partita, rimontando fino al tie break. Quinto e decisivo set giocato alla pari, con due match point non sfruttati e con le emiliane capace di chiudere al proprio secondo tentativo.
All’Anthea Vicenza Volley non sono bastati i 29 punti di Julia Kavalenka, devastante nel secondo set (11 punti con 9 su 9 in attacco), perché nel complesso è mancata la continuità per chiudere i conti. Da segnalare l’ottimo esordio della giovanissima Alessia Andreis (classe 2005), preziosa in battuta con tanto di ace nel quinto set. Domenica trasferta cremasca a Offanengo al cospetto della Chromavis Eco DB.
LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA:
Ivan Iosi (coach Anthea Vicenza Volley): “Bravi nel primo set a rimontare nel finale, poi ancor di più ad allungare fino al 2-0 e al 12-7. Poi cos’è successo? Ci siamo un attimo rilassati involontariamente, pensando senza volere che loro magari non avessero più energie da spendere. Montale, invece, ci ha creduto e ha giocato sulle nostre imprecisioni, mentre noi abbiamo iniziato a commettere qualche errore di troppo che ha aiutato loro a rientrare. Il quarto set avevamo tutto da perdere moralmente e siamo stati contratti, poi nel quinto poteva vincere chiunque, mi spiace che tre errori arbitrali, soprattutto uno dove io ho preso il cartellino giallo, abbia fatto pendere l’ago della bilancia a nostro sfavore. Ci sono mancate un po’ di concretezza e continuità, oltre a qualche cambio disponibile. La giovanissima Andreis è stata impeccabile nel suo esordio. Questo punto lascia molto amaro in bocca”.
LA PARTITA – L’Anthea Vicenza Volley scende in campo con Galazzo in regia, Kavalenka opposta, Legros e Ottino in banda, Farina e Cheli al centro e Formaggio libero. Montale risponde con la diagonale Lancellotti-Visintini, mentre Frangipane e Zojzi compongono l’asse di posto quattro; Fronza e Rossi sono le centrali, mentre Bici è il libero.
Montale parte meglio (0-2 e 2-4 con ace di Frangipane), poi Zojzi trova il +4 da posto quattro con due contrattacchi consecutivi (2-6), salvo poi firmare il muro del 3-8 su Legros. Il riscatto berico porta la firma di Alice Farina (attacco più muro per il 5-8). Altro muro locale per il -2, ma Montale rende pan per focaccia con Rossi su Kavalenka (6-10). Frangipane attacca out (10-12), poi si riscatta con gl iinteressi con schiacciata e muro: 10-14 e time out Iosi. Vicenza non demorde (13-15, out Zojzi) e Ghibaudi ferma il gioco, ma Galazzo trova l’ace che aggiunge un mattoncino. L’attacco out di Kavalenka, però, vanifica la rimonta (14-17). Altro errore dell’opposta di casa (15-19), con l’Anthea che non trova il ritmo in battuta (18-22). Seconda sosta locale, Visintini trova il contrattacco del +5, dentro Ferraro in palleggio, mentre Legros firma il muro della speranza (20-23), con la fiammella alimentata dall’attacco mancino di Ottino (21-23). Time out emiliano, Farina e Kavalenka tengono in carreggiata Vicenza (23-24), poi il muro di Legros completa l’aggancio. L’americana picchia forte da posto quattro (25-24), con il set ball annullato da Visintini. Farina confeziona la seconda occasione biancorossa, poi Kavalenka non perdona (27-25).
Nel secondo set, Vicenza riprende con Ferraro confermata in sestetto e autrice dell’ace del 4-1 che vale il time out di Ghibaudi. La nuova entrata Bozzoli firma attacco e mezzo ace chiuso da Frangipane (7-5). Un’invasione aiuta le modenesi a rifarsi sotto (9-8), ma Kavalenka rilancia con i suoi potenti attacchi (11-8). Montale non trova ritmo in side out e va sotto 14-9. Ghibaudi spende l’ultimo time out, ma Ferraro trova l’ace con la complicità del nastro . L’Anthea è spinta dalla “solita” Kavalenka (18-10), Montale non c’è (rientrata Zojzi in banda) e così l’ace di Cheli vale il 25-15 e il 2-0 berico.
Il terzo set vede l’Emilbronzo 2000 provare a reagire con il capitano Fronza, anche se la squadra di Iosi non vuole rallentare (6-4 con Ottino). La fast di Rossi si infrange sul nastro (8-5), poi l’Anthea scappa con due contrattacchi della stessa Ottino: 10-6 e time out Ghibaudi. Due errori in attacco di Legros aiutano Montale a sperare, con Frangipane a segno da posto quattro (12-10). Un’invasione veneta decreta il -1 ospite (14-13), con il muro dell’ex Visintini ad azzerare il gap. Time out Iosi, ma Frangipane continua a macinare punti e un’altra invasione vale il break (15-17). Il muro di Cheli rilancia Vicenza (parità a quota 18), quello di Ferrari mette la freccia (20-19, time out modenese), ma Montale trova la forza per chiudere uno scambio infinito e riportarsi avanti (20-21). Il muro di Fronza è pesante (21-23, time out Iosi) e le modenesi riaprono il discorso: 22-25.
Dopo la beffa subita, l’Anthea prova a ripartire (4-2 con Kavalenka), ma Montale risponde subito presente (4-4) per poi allungare sul 7-10. Rientra Galazzo in regia, ma il motore di Vicenza si spegne: 7-11 e time out Iosi. Le modenesi crescono nel muro-difesa e bagnano le polveri venete (10-14), oltre a trovare i varchi in attacco sfruttando i pallonetti. L’ace di Lancellotti lancia in orbita Montale (13-18), che poi scappa ulteriormente con i due attacchi di Frangipane (13-20). Sul 16-20, sosta ospite, ma le modenesi volano verso il tie break: 20-25 a firma della giovane Bozzoli.
Nel set decisivo, l’asticella colpita da Kavalenka vale il primo break (2-4), poi il muro di Cheli ristabilisce la parità immediata (4-4). Montale cambia campo in vantaggio di uno (7-8, muro di Fronza) e tiene il punto anche alla boa del dieci. Il pallonetto di Visintini regala il 9-11 alle ospiti (time out Iosi), poi Ottino incrocia l’asta (9-12). L’ace della giovanissima Andreis rianima l’Anthea (11-12, time out Ghibaudi), che aggancia con il primo tempo out di Fronza. Ottino si riscatta da posto quattro (13-12, time out ospite), lanciando la volata. Cheli confeziona il primo match point, annullato da Bozzoli (14-14), che poi concede il bis per la prima chance modenese. Ancora Cheli (15-15), altra chance berica non sfruttata. Frangipane va a segno (16-17), poi chiude lei a muro: 16-18.