
Igor Gorgonzola Novara
23/02/2025
La Igor la spunta all’ultimo respiro con Bergamo
Vittoria all’ultimo respiro per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che si aggiudica il match di Treviglio contro Bergamo ai vantaggi del qui...
LeggiMondovì (CN). La Lardini va a forza quattro. Con costanza, dedizione e qualità, la squadra di Massimo Bellano conquista la quarta vittoria consecutiva, passando in tre set sul campo di Mondovì e lasciando dietro di sé la sensazione di una prova vicina alla perfezione, per interpretazione e svolgimento. Una prova d’orchestra, nella quale la Lardini sa esaltarsi, sia in attacco (46% complessivo di efficacia), sia nella tenuta in seconda linea (75% di ricezioni positive). Scuka e Vanzurova lasciano subito il segno ed è il filo conduttore che accompagna il primo set, in cui le strangers filottranesi firmano 16 punti (8 a testa) con percentuali pazzesche (quasi il 70% complessivo). La Lardini contiene bene l’albanese Bici, vero punto di riferimento in attacco di Mondovì, viaggia sicura in contrattacco e spinge al servizio (7-11). Sull’8-14 il tecnico di casa Secchi ha già esaurito i time out, il primo tempo di Cogliandro segna il massimo vantaggio esterno (12-19). La Lpm Bam reagisce con due muri di Stomeo e Camperi (14-19), quello successivo di Bici (17-21) consiglia coach Bellano a fermare il gioco. E’ un attimo perché Scuka e Vanzurova restano due martelli pneumatici (18-23) e sono loro a completare l’opera. L’attenzione a muro produce una partenza sprint di Filottrano nel secondo set: Mazzaro e Scuka sbarrano la strada (1-6) ad un Mondovì che prova a risalire la china con Cane al posto di Dhimitriadhi, ma la piazzata di Negrini e la sassata di Scuka fanno correre la Lardini (4-11). Dopo un set e mezzo Filottrano sbaglia la prima battuta, ma poi la Lardini infila altri tre errori consecutivi (9-11) che riaccendono le speranze delle padrone di casa. Scuka e Vanzurova riaprono il gas, Mazzaro alza il muro (13-16), ma è tutta la Lardini a mostrare un’eccellente solidità in seconda linea, con Negrini e Feliziani che raccolgono in difesa quello che ai più sembra improbabile. Il terzo muro nel set di Scuka (17-21) avvicina Filottrano al secondo traguardo, tagliato con un altro block, stavolta di capitan Negrini. In avvio di terza frazione, la Lpm affida a Camperi la voglia di cambiare corso al match (5-3), ma la Lardini non batte ciglio e riprende a martellare con Vanzurova (7-7), con Cogliandro e Scuka (8-11), che fa punto anche di… sinistro. Mondovì si aggrappa con le unghie alla partita, anche quando il muro di Vanzurova (premiata mvp dell’incontro) fa prendere il largo alla Lardini (12-18). L’ace di Bruno riporta sotto le piemontesi (20-22), ma Bosio mette la palla in banca con Scuka: la slovena ne fa tre di fila (25 in totale in tre set con il 59% di positività), Mazzaro protegge al meglio la rete ed è il suo primo tempo a far scorrere i titoli di coda.
LPM BAM MONDOVÌ – LARDINI FILOTTRANO 0-3
LPM BAM MONDOVÌ: Stomeo 5, Bici 13, Borgogno 3, Martina 1, Camperi 8, Dhimitriadhi 8, Poma (L); Bruno 2, Rolando, Cane 3. n.e.: Costamagna, Carraro, Bonelli. All. Secchi – Pretto.
LARDINI FILOTTRANO: Bosio, Vanzurova 19, Mazzaro 8, Cogliandro 8, Negrini 4, Scuka 25, Feliziani (L). N.e.: Tosi, Marangon (L2), Galazzo, Rita, Cappelli. All. Bellano – Quintini.
ARBITRI: Jacobacci (Ve) e Traversa (Pd).
PARZIALI: 19-25 (24’), 19-25 (25’), 21-25 (24’)
DURATA: 73’.
NOTE: Mondovì: battute sbagliate 1, battute vincenti 1, muri 5, attacco 32%, ricezione positiva 47%. Lardini: b.s. 3, b.v. 1, mu. 7, att. 46%, ric. pos. 75%.