Il motore resta acceso. Inevitabile se l’itinerario non prevede soste, ma anzi un’altra dura tappa da affrontare. Con lo spirito e l’energia di sempre, con la necessità di tenere alta l’asticella della concentrazione e della determinazione. Perché, spiega Chiara Negrini, “siamo consapevoli di ciò che siamo, ma lo dobbiamo continuare a dimostrare in campo”. A maggior ragione se il calendario mette la Lardini di fronte alla Delta Trentino Informatica, altro top team del campionato, nel turno infrasettimanale (l’unico della stagione) di domani sera (ore 20:30, arbitri: Massimo Rolla e Rocco Brancati) al PalaBaldinelli di Osimo. Altra sfida da vertice, di un vertice che domenica la Lardini ha toccato con mano e che “è il frutto di quello che stiamo facendo, a livello di lavoro e di approccio”, sottolinea il capitano di Filottrano. “Questa Lardini ha potenzialità e valori individuali importanti, ma la storia insegna che non c’è nulla di scontato. Siamo contente di questo premio che regaliamo a noi stesse, allo staff tecnico, alla società, ai tifosi. Ma la strada è lunga e lo sappiamo, in questo campionato non ti regala niente nessuno e come cresciamo noi lo fanno anche gli altri. L’errore in questo momento è sentirsi imbattibili, deconcentrarsi e non pensare a quello che deve essere il nostro obiettivo: continuare ogni giorno a entrare in palestra e spingere sulle cose che dobbiamo migliorare. L’allenatore ce lo sta facendo capire: è giusto essere orgogliosi di quello che stiamo facendo, ma è altrettanto doveroso rimanere con i piedi per terra. Perché questo è il momento di insistere ancora di più”. Pensando, anche e soprattutto, all’elevato livello di difficoltà del confronto con il Trentino dell’ex Cristina Coppi, formazione tra le più complete della serie A2. “Abbiamo già visto quest’estate in amichevole che è una squadra forte e dotata fisicamente – sottolinea Chiara Negrini –. Magari finora non è riuscita ad esprimere tutte le sue potenzialità, ma è una candidata a stare lassù. L’affronteremo con rispetto e concentrazione, come abbiamo fatto con le altre squadre. Contro di noi adesso giocheranno tutti con meno pressione, senza niente da perdere, sappiamo che non ci possiamo adagiare”. Puntando anche sull’aspetto caratteriale che “nelle battaglie affrontate abbiamo dimostrato di avere. Si sta creando un’importante alchimia tra di noi, quella che poi fa la differenza nei momenti di difficoltà. Il gruppo è settimana dopo settimana sempre più solido, sono molto contenta di essere capitano di questa squadra: io aiuto le mie compagne, loro danno un grande aiuto a me”. Dalla passione dell’ambiente arriva un ulteriore slancio. “L’ho pensato quando sono arrivata a Filottrano: i nostri tifosi sono il settimo giocatore in campo e li ringrazio per la presenza costante, anche in trasferta che non è così scontato. Percepiamo il loro entusiasmo, è quella spinta che aiuta nei momenti complicati. Spero che si appassionino sempre più persone attorno a questa Lardini”.
Solidarietà. In occasione della gara di domani sera tra Lardini e Delta Informatica Trentino, sarà esposto al PalaBaldinelli il pulmino acquistato con le offerte raccolte durante il quadrangolare amichevole di inizio ottobre “Mettiamoci il Cuore”. I fondi (circa 1.000 euro) hanno implementato quanto raccolto dal Gruppo di Protezione Civile di Filottrano con la partecipazione di numerose Associazioni cittadine, in occasione dell’Amatriciana Solidale dello scorso settembre. Il pulmino sarà donato al Comune di Arquata del Tronto.