Lardini da favola, vince a Pesaro e fa festa con i 600 tifosi al seguito
Autore: Lardini Filottrano
26 Dicembre 2016

pesaro-lardiniPesaro. Lo scontro al vertice dice Lardini, che vince a Pesaro (3-1) e manda in visibilio i quasi 600 tifosi che la seguono al PalaCampanara. La squadra di Bellano prosegue il suo volo in vetta alla classifica: sforna una prestazione di assoluta eccellenza nei primi due set, incassa il ritorno della myCicero nel terzo parziale, poi nel corpo a corpo della quarta frazione torna risolutiva e scrive a referto la dodicesima vittoria di fila di una seconda metà di 2016 da favola. In una cornice da serie superiore (con 2.000 spettatori a gremire l’impianto pesarese), la Lardini aggiunge un’altra perla al suo cammino, interpretando con autorità il derby tra le prime due della classe, ma anche con sacrificio e coraggio quando la partita lo richiede, trovando nel muro soprattutto (14 vincenti, 7 di Mazzaro e 4 di Bosio) l’arma per respingere l’offensiva pesarese. De Gradi firma tre dei primi quattro punti con cui la myCicero battezza il match, la imita Vanzurova (6-5) in un avvio di grande intensità, anche difensiva. L’ex Kiosi conserva il break per Pesaro (8-6), che la Lardini annulla spingendo al servizio (Mazzaro sulla ricezione lunga, 9-9). Scuka firma pareggio e soprasso (10-11) per un Filottrano che prova a spingere con il mani out di Negrini (12-14), tentativo di allungo frenato dalla myCicero con il muro di Mastrodicasa (14-14). Sono le fast di Cogliandro a riportare avanti la Ladini (16-17), che alza muro con Bosio (17-19) e tira su una vera e propria saracinesca con Mazzaro (tre muri di fila per il 17-23) che indirizza la prima frazione. Bussoli centra i nove metri avversari dal servizio (20-24), Scuka non ci pensa due volte e manda le squadre al cambio di campo. Mazzaro risponde al muro di Olivotto (3-4) in un inizio di secondo set segnato da eccellenti difese. Scuka tiene avanti la Lardini, che come nel primo set spezza l’equilibrio con il muro: Negrini prima e poi una granitica Mazzaro stoppano l’attacco di Pesaro (9-12) per l’allungo di una Lardini che con Scuka e Negrini si spinge fino al 9-14. La squadra di Bellano frena sul nascere la reazione di casa ed è ancora col muro (7 quelli vincenti nel parziale) che Filottrano prende il largo: i block di Cogliandro e Bosio (due di fila) accompagnano la Lardini al 13-21, Vanzurova mette a terra la palla del 24 e poi quella che sigilla il parziale. La myCicero ha il merito di rimettersi subito in corsa, alzando il muro con Olivotto, ma soprattutto spingendo in attacco e al servizio con Kiosi. E’ sul turno in battuta dell’opposta greca che Pesaro prende il largo (12-3) e per la Lardini la strada diventa in salita. Coach Bellano dà fiducia a Cappelli e poi lancia Tosi all’esordio in A2, finalmente in campo dopo tante traversie fisiche. La Lardini (con Galazzo in regìa) deve fare i conti con il ritrovato entusiasmo della myCicero e la buona vena offensiva di De Gradi (17-8), ma non molla: l’ace di Galazzo e il primo punto di Tosi la riportano a meno sei (20-14). Pesaro è tuttavia troppo vicina al traguardo parziale e lo raggiunge con il muro di Mastrodicasa. Cogliandro va a bersaglio in attacco e in battuta, la Lardini inizia bene la quarta frazione (0-2), ma deve fare i conti con l’intensità del servizio pesarese e la buona predisposizione difensiva della myCicero: Olivotto a muro sigla il 3-2, ma sono tre errori consecutivi della Lardini a far allungare il passo alla squadra di casa (9-5). I tifosi filottranesi capiscono il momento di difficoltà, l’accompagnamento sonoro è una spinta in più per la Lardini: l’asse Bosio-Cogliandro è una spina nel fianco di Pesaro (10-8), Vanzurova accorcia, Scuka impatta e poi mette la freccia (10-11). Filottrano ha una Feliziani in più nel motore, sia in difesa che in ricezione (71% di positive), il servizio di Cogliandro fa male alla myCicero che sbaglia in attacco e va a meno quattro (11-15) sull’appoggio di prima intenzione di Bosio. De Gradi e Santini tengono in scia la myCicero (14-16), Scuka e Vanzurova rilanciano, Cogliandro mette giù la fast del nuovo +4 (16-20). Di mollare Pesaro non ha la benché minima intenzione, De Gradi la riporta sotto (19-20), ma Bosio si inventa un intelligente tocco di prima e Negrini una difesa-punto che “beffa” la difesa di casa. Filottrano si riprende le quattro lunghezze di vantaggio (19-23), ma il tira e molla non è finito: su due errori in attacco della Lardini la myCicero rientra in gioco (22-23), il gran lavoro della seconda linea e la fast di Cogliandro consegnano due match-point alla Lardini (22-24). Il servizio in rete cancella il primo, Mazzaro torna a far ombra a muro (settimo personale per lei) e scatena l’irrefrenabile gioia del popolo filottranese.

 

MYCICERO PESARO – LARDINI FILOTTRANO 1-3

MYCICERO PESARO: Di Iulio 2, Kiosi 11, Mastrodicasa 10, Olivotto 12, De Gradi 11, Santini 8, Ghilardi (L); Gamba, Bussoli 1, Pamio 2, Rimoldi, Tonello. All. Bertini – Burini.

LARDINI FILOTTRANO: Bosio 6, Vanzurova 13, Mazzaro 12, Cogliandro 11, Negrini 5, Scuka 14, Feliziani (L); Tosi 2, Galazzo 1, Cappelli 1. N.e.: Marangon, Rita. All. Bellano – Quintini.

ARBITRI: Grassia (Rm) e Bellini (Pg).

PARZIALI: 20-25 (24’), 17-25 (24’), 25-15 (24’), 23-25 (33’).

DURATA: 105’.

NOTE: Pesaro: battute sbagliate 10, battute vincenti 2, muri 10, attacco 27%, ricezione positiva 54%. Lardini: b.s. 6, b.v. 2, mu. 14, att. 28%, ric. pos. 55%.

 

Foto: Ufficio Stampa Volley Pesaro

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