Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiOsimo (An). Quando le mani di Mazzaro mettono a terra il pallone che vale il 3-1 finale un boato scuote il PalaBaldinelli: la Lardini Filottrano iscrive per la prima volta il suo nome sulla Coppa Italia di serie A2, quest’anno griffata Samsung Galaxy A. La squadra di Massimo Bellano supera la myCicero Pesaro in una finale intensa, energica, vibrante, spettacolare. Lo fa in una serata memorabile, davanti ai 3.481 tifosi che fanno registrare un sold-out pazzesco per coinvolgimento, passione e carica emotiva. Da darsi un pizzicotto per capire se è tutto vero. E lo è. Accolta da una coreografia hollywoodiana della Curva, la Lardini rompe subito il ghiaccio con Cogliandro, per poi firmare il primo break (3-1) con Vanzurova. Ma si va di pari passo, perché Santini sale a muro (5-5) e poi risponde a Vanzurova. Scuka “buca” per due volte il muro di Pesaro (10-7), Cogliandro stampa l’11-7. E’ spettacolo puro quando Ghilardi fa punto con un gran recupero e quando sulla scena imperversa Cogliandro, che prima chiude in fast una lunghissima azione e poi firma l’ace del 15-8. Il primo set della Lardini, che attacca al 44%, è fatto di energia e grande dinamismo a muro e in difesa. Vanzurova picchia forte (18-11), l’ex Kiosi e Mastrodicasa a muro provano a far rientrare la myCicero (19-14), ma Bosio accende una Lardini che manda a segno Mazzaro, Negrini e Vanzurova, mettendo in banca il primo set (23-14). Mastrodicasa e Santini si ostacolano (24-17), Vanzurova (8 punti nel set con il 57% di efficacia in attacco) manda in archivio il set (25-17). Il muro-difesa garantisce a Filottrano un’altra ottima partenza (4-1), ma Pesaro recupera e mette per la prima volta la testa avanti (5-6). Cogliandro e il pallonetto spinto di Vanzurova ridanno due incollature alla Lardini (8-6), ma nel momento in cui la myCicero aumenta i giri in difesa la partita cambia andamento. Sono due muri consecutivi di Olivotto (5 nel match) a garantire lo strappo (10-14), che la Lardini non riesce a ricucire, anche perché la squadra di Bertini attacca nel set con il 53% e Santini (67%) non sbaglia un colpo (13-18). Coach Bellano si gioca le carte Rita e poi Cappelli, il cambio palla di Pesaro è efficace, tanto quanto il servizio di Di Iulio (16-24), Olivotto riporta la parità (17-25) sul tabellone. La Lardini riparte da Vanzurova e Scuka (3-1) e alza l’asticella dell’intensità e della carica agonistica. Negrini sigla il 7-3, il mani-out di Cogliandro chiude un’azione lunghissima (9-6), Feliziani si esalta in difesa. Filottrano se ne va, con Vanzurova e Negrini che, se possibile, fanno ancor più alzare i decibel del PalaBaldinelli (14-9). La myCicero incappa in qualche errore (16-10), Cogliandro fa segnare il +6 (18-12) sul tabellone. Kiosi e un muro di Olivotto ridanno fiato a Pesaro (19-16), Vanzurova è micidiale (22-17), Kiosi inventa un diagonale pazzesco sui… due metri (22-19), ma la myCicero si perde nel finale, sbagliando due servizi e l’attacco che consegna il 25-20 alla Lardini e il conseguente 2-1. Il PalaBaldinelli ribolle di tifo e dopo l’iniziale fase di equilibrio, la squadra di Bellano accelera con veemenza e qualità. Bosio tiene “calde” tutte le sue attaccanti: Scuka firma il 9-7, Vanzurova buca ancora il muro, il pallonetto chirurgico di Negrini e la botta di Scuka spediscono la Lardini sul 17-10. Santini interrompe la striscia positiva rosanero, ma sono i muri di Mazzaro e Scuka a dare il là ad un break di 5-0 che passa per due difese di Cogliandro e i pallonetti di Vanzurova e Scuka (22-12). Kiosi in inquadra il campo, il mani out di una strepitosa Vanzurova (25 a referto con il 54% in attacco, eletta mvp del match) accompagna la Lardini al match-point. Sono le mani di Mazzaro a sbarrare a muro la strada a Pesaro, così come era accaduto nella gara di campionato, e scatenare la festa di una Lardini che alza al cielo la sua prima Coppa Italia di A2 in una serata da custodire tra i ricordi più belli.
LARDINI FILOTTRANO – MYCICERO PESARO 3-1
LARDINI FILOTTRANO: Bosio, Vanzurova 25, Mazzaro 6, Cogliandro 11, Negrini 10, Scuka 9, Feliziani (L); Tosi, Rita 1, Cappelli. N.e.: Marangon (L2), Galazzo, Pizzichini. All. Bellano – Quintini.
MYCICERO PESARO: Di Iulio 2, Kiosi 19, Mastrodicasa 7, Olivotto 10, Degradi 11, Santini 11, Ghilardi (L); Bussoli, Pamio, Rimoldi, Tonello 1. N.e.: Gamba. All. Bertini – Burini.
ARBITRI: Curto (Go) e Giardini (Vr).
PARZIALI: 25-17 (22’), 17-25 (22’), 25-20 (26’), 25-15 (24’).
DURATA: 94’.
NOTE: spettatori 3.481, PalaBaldinelli esaurito. Lardini: battute sbagliate 4, battute vincenti 1, muri 5, attacco 37%, ricezione positiva 46%. Pesaro: b.s. 10, b.v. 1, mu. 9, att. 30%, ric. pos. 49%.