Solida e tenace, la Lardini si lascia alle spalle un mese di gennaio tanto intenso quanto positivo, bissando a Palmi il successo ottenuto in coppa Italia. “Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata – ammette il vice coach Andrea Quintini –, nella quale non c’era nulla di scontato. Palmi aveva grande voglia di riscatto e lo ha dimostrato con un’ottima prestazione, anche difensiva. Abbiamo avuto il merito di non mollare mai, specie nei momenti in cui la partita è diventata più difficile e siamo un po’ calati in ricezione. Nei primi due set abbiamo fatto fatica a muro e in difesa, poi con l’andare della partita abbiamo iniziato a sistemare le cose e siamo andati in crescendo. Nel quarto set la difesa ci ha aiutato a rigiocare molti palloni”. In Calabria la formazione filottranese ha colto un successo prezioso con una “prova di grande carattere, perché venivamo da un periodo faticoso, tra gli impegni di coppa Italia e trasferte lunghe. Abbiamo consumato parecchie energie e credo che se in alcune situazioni siamo stati meno brillanti del solito sia dipeso anche da un po’ di inevitabile stanchezza. Ci siamo messi alle spalle una trasferta insidiosa e colto una vittoria importante su un campo difficile, ma siamo consapevoli che la strada è ancora lunga e dobbiamo continuare a stringere i denti anche nel prossimo mese”. Un febbraio che proporrà alla Lardini altre sei impegni, tra campionato e il doppio confronto (8 e 15) con Trento nella semifinale di coppa Italia. Un passo alla volta, come sempre, e attenzione rivolta al confronto del PalaBaldinelli di domenica prossima con la rinnovata Lpm Bam Mondovì.