Lardini, l’analisi di coach Massimo Bellano
Autore: Lardini Filottrano
6 Marzo 2017

Qualità e personalità come marchi di fabbrica, anche a Settimo Torinese dove la Lardini ha firmato una vittoria “molto importante, per come è arrivata e per la qualità con cui ci siamo espressi”. Le parole di Massimo Bellano aiutano a raccontare “due set in cui abbiamo giocato ad un ritmo e ad un livello che non riuscivamo a tenere da oltre un mese – sottolinea l’allenatore della Lardini –. Siamo stati incisivi in battuta, efficaci a muro e in contrattacco abbiamo fatto bene. Nel terzo set loro hanno forzato il servizio e preso dei rischi con i quali sono riusciti a scavare il divario, poi nel quarto avevamo ripreso il filo del gioco ma abbiamo fatto fatica a passare sulla p1. Nel momento più complicato abbiamo ritrovato quelle caratteristiche che ci avevano permesso di esprimerci ad ottimi livelli, abbiamo accettato il punto a punto e abbiamo chiuso la partita con spunti importanti, conquistando tre punti che valgono oro”. Anche alla luce del passo sicuro che continua a tenere Pesaro. “Siamo nella condizione di poter dare ritmo alla nostra corsa e francamente non dobbiamo aspettarci niente da quello che accade sugli altri campi”. Nella testa adesso può trovare spazio la finale della Samsung Galaxy A Coppa Italia di A2 di domenica prossima al PalaBaldinelli. “Stacchiamo dal discorso campionato e ci concentriamo su una partita che è diversa dalle altre giocate fin qui, perché è una gara senza ritorno e che fa storia a sé. Dobbiamo goderci nella maniera giusta questa settimana che porta alla finale, poi comunque vada ci ritufferemo sul campionato”.

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