Cremona. La Lardini incoccia nella migliore Pomì Casalmaggiore dell’anno e cede in tre set. Così come accaduto domenica scorsa contro Modena, la formazione filottranese sotto 2-0 reagisce nella terza frazione, ma non le basta per allungare la sfida. Per la gara del PalaRadi coach Beltrami modifica lo starting six, con capitan Negrini in campo per Mitchem, nella Pomì gioca Starcevic per l’indisponibile Guerra. La formazione cremonese parte a razzo sul servizio di Stevanovic (4-0), sospinta da Martinez che firma 4 dei primi 8 punti di Casalmaggiore (8-1). Inizio complicato per la Lardini, che prova ad affondare i colpi con Scuka e Tomsia (13-7), ma la Pomì spinge forte (17-8) con Pavan e soprattutto con un’imprendibile Stevanovic (6 su 6 in attacco). L’ex Agrifoglio entra in regìa, Filottrano prova a tornare sotto con Tomsia e Hutinski (18-12), ma viene respinto dai due aces consecutivi di Guiggi (21-12). La Pomì, che nel set attacca con un impressionante 65%, chiude con Pavan. Scuka apre il secondo parziale, ma a fare l’andatura è sempre Casalmaggiore, che macina punti in attacco e a muro (7-1). Dentro Melli, che sblocca una Lardini che fatica però a trovare contromisure efficaci alla Pomì. Ci prova Bosio a muro (11-6), ma l’ace di Pavan allontana di nuovo Filottrano (14-6). La Lardini trova energie e punti a muro con Mazzaro e Tomsia (18-11), la Pomì fa incetta di pallonetti e allunga il passo (23-12). Sul servizio di Gamba è ancora Tomsia a trovare il giusto tempo a muro (23-15), dal servizio di Guiggi arriva il punto numero 25 della Pomì. La Lardini prova a scuotersi in avvio di terzo periodo: Bosio trova in Scuka l’arma giusta per scardinare la difesa di casa (1-4), Martinez e Guiggi consentono a Casalmaggiore di azzerare in fretta lo svantaggio (4-4), Pavan affonda i colpi (7-5), Tomsia le risponde (8-7). Filottrano aumenta l’intensità in difesa, la pipe di Scuka è puntuale (9-9), così come il muro di Hutinski (8-9). E’ la fase più intensa della partita, la Lardini ha due volte l’attacco del +2 ma non lo sfrutta, Pavan è la soluzione ai problemi della Pomì (16-14), che ritrova sicurezza e torna ad affondare i colpi con Starcevic (20-15). Filottrano comunque ci prova: l’ace di Negrini e l’attacco di Scuka lo riportano a -2 (21-19), ma non è sufficiente perché Martinez prima e il tocco di seconda di Rondon poi lanciano la Pomì verso il 3-0, che si materializza sull’errore al servizio della Lardini.
POMÌ CASALMAGGIORE – LARDINI FILOTTRANO 3-0
POMÌ CASALMAGGIORE: Rondon 4, Pavan 15, Stevanovic 11, Guiggi 10, Martinez 17, Starcevic 8, Sirressi (L); Napodano, Zago. N.e.: Cyr, Zeng, Lo Bianco, Zambelli. All. Lucchi – Bonini.
LARDINI FILOTTRANO: Bosio 2, Tomsia 12, Mazzaro 1, Hutinski 5, Scuka 13, Negrini 1, Feliziani (L); Melli 1, Gamba, Agrifoglio. N.e.: Mitchem. All. Beltrami – Amiens.
ARBITRI: Piperata e Di Simeis.
PARZIALI: 25-14 (20’), 25-15 (23’), 25-20 (25’).
NOTE: spettatori 2.272. Casalmaggiore: battute sbagliate 9, battute vincenti 6, muri 6, ricezione positiva 71% (52% perfetta), attacco 51%. Lardini: b.s. 5, b.v. 1, mu. 5, ric. pos. 65% (40%), att. 29%.