“Abbiamo un finale da onorare nel rispetto di chi ci ha voluto qui, di chi ci segue e del campionato”. La guardia resta alta e le parole di Luca Paniconi fanno da prologo all’appuntamento con la Bakery Piacenza che domani sera (ore 20:30, PalaBaldinelli di Osimo, arbitri: Cerra e Licchelli) segnerà la conclusione del percorso casalingo della Lardini in una Master Group Sport Volley Cup di A2 femminile che per Filottrano ha già emesso il suo verdetto. Poi, domenica, l’ultimo atto a Soverato.
“Affrontiamo due partite che hanno un significato importante per il campionato (per entrambe le squadre la necessità di evitare il quartultimo posto, ndr) e non ci possiamo permettere di non giocarle al massimo. Dobbiamo essere bravi a reperire tutte le risorse disponibili, anche se le motivazioni non possono essere massimali, ma fino all’ultima partita voglio continuare a vedere la squadra giocare in un certo modo”.
Quello mostrato anche a Bolzano, sebbene solo nel secondo set. “Per come l’ha interpretata la Volksbank, per noi era una partita difficilissima – ammette il tecnico della Lardini –. Ma dentro quel secondo parziale c’è un po’ tutta la nostra stagione e le nostre recriminazioni: c’eravamo rimessi in piedi come abbiamo fatto tante volte nel corso di questo torneo, ma non siamo riusciti a chiudere quel set”.
Il tempo di lasciarsi alle spalle la trasferta altoatesina che è già il momento di tornare in campo con “orgoglio e carattere per chiudere nella maniera migliore davanti al nostro pubblico, che per tutto l’anno ci ha seguito con grande passione. Non ci possiamo permettere di presentarci scarichi, a maggior ragione contro un Piacenza che ha dimostrato di saper tirare fuori gli artigli in tante occasioni”. Non a caso quella di Pistola è la squadra che ha giocato più set (99) in tutta la serie A2, con ben 11 gare su 23 chiuse al tie-break.