Savino Del Bene Scandicci
22/11/2024
Sulla strada per Roma
Conclusa una settimana da sogno con tre successi in altrettanti match tra campionato e Champions League, la Savino Del Bene Volley, finalmente priv...
LeggiUn circoletto rosso sul calendario, perché la data del 1° febbraio non è come le altre, soprattutto perché la sfida tra Lardini Filottrano ed Entu Olbia (PalaBaldinelli, ore 18:00, arbitri Andrea Bellini e Giuseppe Allegrini) non è come altre. La presenza delle telecamere della Rai (la partita verrà trasmessa in differita da Rai Sport 1 martedì 3 febbraio alle ore 20:30) aggiunge ulteriore fascino ad un confronto il cui peso specifico è dato dalla classifica: 8 punti a testa ed una necessità comune di monetizzare al massimo in questo confronto diretto.
“E’ una partita in cui ci si gioca tanto – sottolinea il tecnico della Lardini, Luca Paniconi –, ma nella mia carriera di allenatore ho sempre preferito che le gare fossero sentite, ho sempre cercato di alimentare il fuoco piuttosto che spegnerlo. Chi fa sport non può temere la pressione e noi sappiamo che se riusciamo a trasformarla in energia possiamo far bene. L’abbiamo fatto contro Bolzano, sovvertendo ogni logica, sarebbe riduttivo pensare di farlo solamente in un’occasione”.
Motivazioni massimali e non potrebbe essere altrimenti. “Ci sono momenti nei quali bisogna avere la certezza di mettere in campo tutto quello che si ha, nei quali sapere di dover vivere la partita ed ogni suo momento con assoluta abnegazione. Questo è uno di quei momenti: se dovessimo affrontare la gara di domani senza metterci tutto vorrebbe dire che non siamo all’altezza di inseguire il nostro obiettivo”.
Al di là della rete, la Lardini si ritroverà un’Olbia abituata a lottare (solamente in due occasioni, contro Vicenza e Club Italia, è uscita dal campo senza aver vinto almeno un set) e che può vantare due delle più prolifiche realizzatrici del torneo: la greca Kiosi (33 punti nel 3-2 dell’andata) e la spagnola Segura che insieme hanno tirato giù il 60% dei palloni totali messi a terra da Olbia. “Ma è sbagliato dire che la Entu è solamente le due straniere: al di là di un sistema di gioco che poggia molto su di loro, soprattutto sulla Kiosi, ha una palleggiatrice (Sintoni, ndr) di spessore, buone attaccanti e delle centrali di categoria. Resto convinto che la loro classifica sia bugiarda e lo dimostra il fatto che pur perdendo hanno sempre giocato tutte le partite. Sappiamo che è una squadra che ci può creare delle difficoltà, ma quelle a volte possono rappresentare una spinta in più”.