La voce se n’è andata, ma la felicità si legge chiaramente negli occhi dell’allenatore della Lardini Filottrano, Luca Paniconi: “Oggi si è avuta la conferma che questa è una squadra di 12 atlete, tutte fondamentali. Abbiamo subito avuto la certezza di quanto sia difficile questo campionato: è vero, abbiamo vinto, ma non possiamo dimenticarci che nei primi due set ci hanno preso a pallonate. L’impatto è stato complicato, poi come abbiamo iniziato a difendere con maggiore intensità siamo cresciuti in tutto, nella qualità del gioco e nell’efficacia offensiva delle nostre laterali che mi hanno impressionato. Siamo stati bravi a tenere Pavia sotto pressione sia con il servizio che con il muro”.
La vittoria della Lardini Filottrano è anche quella del libero Federica Feliziani, che questa squadra l’ha presa per mano dalla serie D all’A2. “Il mio primo pensiero? Penso che il meglio debba ancora venire. Abbiamo iniziato con un po’ di timore, ma alla lunga siamo venute fuori perché siamo abituate a lottare su ogni palla. Non volevamo rovinare l’esordio in serie A con una partita di un’ora. Dopo lo 0-2 ci siamo guardate negli occhi e ci siamo dette che quelle non eravamo noi”. La strada per la salvezza è lunga, l’avvio decisamente confortante.