Finisce con la stridente immagine di una squadra che festeggia la promozione in A1 ed un’altra che vede definitivamente infrangersi il sogno di recuperare terreno e conservare la serie A2. Si spengono a Bolzano le residue speranze salvezza della Lardini Filottrano, sconfitta 3-0 in una partita nata male con il riacutizzarsi di una contrattura che tiene in tribuna Villani. Filottrano non riesce a contrastare la voglia di A1 della Volksbank, se non in un secondo set che la Lardini gioca con abnegazione e conduce fino al 19-22, prima del ribaltone finale che di fatto chiude il match. Il profumo della massima serie mette le ali ad una Volksbank che gioca bene e va di corsa nel primo set, lanciata in avvio dal servizio di Bacchi e da una Papa che non sbaglia un colpo (9-2). La Lardini prova a rientrare con Karic e le combinazioni al centro con Martinelli e Argentati (10-7): la squadra di Paniconi tiene il passo fino al 13-10, poi Bolzano prende decisamente in mano la situazione con Kajalina che si erge a muro (17-11) ed un’incontenibile Papa (10 punti nel primo set) che fa il vuoto per il 25-12 finale.
E’ un’altra Lardini nel secondo set che in avvio approfitta di qualche rara sbavatura delle padrone di casa (0-3) e, nonostante lo strappo della Volksbank (7-5), resta incollata all’avversaria. La difesa tiene bene con Baroli e Feliziani, il servizio (ace di Karic del 7-8) trova un punto debole nella capolista. Filottrano piazza con Argentati il primo muro della sua partita (15-16), ma è soprattutto Cavestro (7 punti nel secondo set con il 64% di efficacia offensiva) a fare la differenza: sono i punti dell’opposta a lanciare sul 19-22 una Lardini che però deve fare i conti con il muro di Repice (22-22). Cavestro stampa il pallone del 22-23, sussulto che non basta perché è la solita Papa a far volare Bolzano sul 2-0.
Alla Lardini resta come la sensazione di aver sciupato la grande occasione. Così è, in effetti, anche perché dall’altra parte della rete c’è un Bolzano che ormai tocca con mano l’A1. I muri di Martinelli (2-3) e Argentati (7-6) fermano solo inizialmente una Volksbank che a sua volta alza il muro con Repice (11-7) e con Bacchi (16-9) e vede vicino il traguardo. Il servizio delle altoatesine fa il resto, la Lardini alza bandiera bianca.
VOLKSBANK SÜDTIROL BOLZANO – LARDINI FILOTTRANO 3-0
PARZIALI: 25-12, 25-23, 25-13
VOLKSBANK SÜDTIROL BOLZANO: Moellers 3, Kajalina 11, Repice 10, Gabrieli 3, Bacchi 12, Papa 17, Trevisan (L); Veglia 1. N.e.: Bonafini, Bertolini, Filippin (L2). All. Bonafede.
LARDINI FILOTTRANO: Stincone 1, Cavestro 9, Martinelli 9, Argentati 6, Karic 12, Baroli 2, Feliziani (L), Lupidi, Carloni, Corazza, Malavolta. N.e.: Rita. All. Paniconi.
ARBITRI: Giardini e Scarfò.
NOTE: Durata set: 20′, 27’, 22’; tot: 69′. Bolzano: battute sbagliate 4, battute vincenti 6, muri 10, ricezione positiva 56%; Filottrano: b.s. 7, b.v. 4, mu. 6, ric. pos. 59%.