La voglia di non fermarsi, ma anche la certezza di andare a confrontarsi con una delle squadre più in forma del campionato. La Lardini prova domani ad allungare il momento d’oro (tre vittorie consecutive) sul campo di una Kioto Caserta (arbitri il ternano Maurizio Merli e il salernitano Enrico Autuori) che, numeri alla mano, è la squadra che nelle ultime cinque giornate ha raccolto più punti (12), seconda solo all’imbattuta capolista Forlì.
Si giocherà nell’insolito orario delle 19:00 per motivi di ordine pubblico legati al termine ravvicinato dell’incontro di calcio tra Casertana e Monopoli e al conseguente deflusso degli spettatori dallo stadio Pinto, attiguo al palasport. Un’ora che non ha minimamente fatto desistere i tanti tifosi della Lardini che si muoveranno alla volta del capoluogo campano con un pullman e diversi mezzi privati.
“Il calore del nostro pubblico è sempre un impulso importante – ammette il tecnico della Lardini, Andrea Pistola –, speriamo di regalargli una bella partita”. Che non nasconde l’alto coefficiente di difficoltà. “E’ una trasferta difficile, perché andiamo ad affrontare una squadra con giocatrici esperte e di categoria. Caserta sta facendo molto bene, senza dimenticare che è stata una delle poche a mettere in difficoltà Forlì, riuscendo a portarla al quinto set”.
Sarà la sfida tra le due squadre che dopo 8 giornate hanno raccolto più punti diretti al servizio (51 la Kioto, 47 Filottrano), un fondamentale quello della battuta che potrebbe rivelarsi fattore determinante nell’economia del match. “Le nostre avversarie sono dotate di una qualità al servizio sicuramente migliore, sarà importante tenere bene in ricezione. Dovremo fare inoltre attenzione a giocatrici come Percan e Harelik, che sono per loro due terminali considerevoli. Per noi è importante continuare sulla scia dell’entusiasmo e della convinzione per quanto stiamo facendo, la prestazione contro Monza deve servire a darci uno slancio in più”.