La Assitec Volleyball Sant’Elia torna a calcare il grande palcoscenico della Serie A. Domenica al PalaIaquaniello arriva la Roma Volley Club per la gara che segna l’esordio casalingo della società frusinate nella stagione 2022/2023 del Campionato Nazionale di Pallavolo Femminile Serie A2.
La Assitec si presenta ai nastri di partenza con una squadra quasi del tutto rinnovata rispetto alla stagione scorsa, undici dodicesimi delle ragazze a disposizione di coach Emiliano Giandomenico sono new entry.
Inoltre la gara sarà l’occasione per sostenere una causa importantissima. Metà dell’incasso sarà devoluto al fondo PolioPlus di Rotary International
La Assitec Volleyball Sant’Elia, infatti,con l’assenso della Lega ha creato una maglia di gara che, da utilizzarsi esclusivamente nella prima di campionato (e presentando ovviamente il logo della Lega nonchè i consueti colori di squadra), riporta END POLIO NOW frontale in rosso e ROTARY CLUB FIUGGI sul dorso.
Nell’ambito delle celebrazioni della Giornata Internazionale contro la Poliomielite, il Rotary Club di Fiuggi e l’Assitec Volleyball Sant’Elia desiderano, infatti, supportare l’iniziativa mondiale “End Polio Now”, approfittando della prima di campionato A2, girone B, prevista appunto per il 23 ottobre.
Peraltro, nel 2022 il Rotary International, per la prima volta nella sua storia, dopo 117 anni ha una donna, Jennifer Jones, come Presidente internazionale: pertanto l’evento in connubio con la Lega Volley Femminile è ancor più significativo.
Abbiamo posto alcune domande a coach Emiliano Giandomenico.
Coach Giandomenico, dopo una dura preparazione come arriva l’Assitec a questo esordio in campionato?
Arriviamo sicuramente preparati. Abbiamo lavorato per due mesi in modo intenso, con grande impegno da parte di tutti, soprattutto delle ragazze, che si sono sacrificate molto perché c’è stato tanto volume di lavoro sia fisico che tecnico. Ci arriviamo consapevoli del fatto che siamo un buon gruppo e siamo molto stimolati da questo campionato. Ed allo stesso tempo emozionati perché, come tutti gli anni, all’inizio è sempre qualcosa da scoprire. Sicuramente c’è grande curiosità, grande voglia. Abbiamo tutti i presupposti per iniziare bene e per esprimere da subito una buona pallavolo che ovviamente nel corso del tempo sarà sempre più perfezionata. Siamo alla ricerca di una nostra identità di gioco ben precisa, ma per questo ci vorrà un po’ più di tempo. Credo che già dalla prima partita qualcosa di buono si potrà vedere.
Che avversario sarà Roma Volley Club?
Roma non è un avversario semplice, soprattutto alla prima giornata.
È una corazzata, è una squadra che potrebbe tranquillamente partecipare al campionato di A1, perché ha atlete che hanno giocato titolari quasi tutte nella categoria l’anno scorso o in passato. E’ una squadra con la quale ci siamo già confrontati che ha dimostrato tutto il suo valore, però sono contento di questo esordio. Sono contento di giocare la prima partita con loro perché in questo modo entreremo subito nel vivo del campionato e soprattutto ci misureremo con la squadra più accreditata alla vittoria finale. Questa gara rappresenterà un’occasione per noi di guardarci allo specchio e vedere dove abbiamo già fatto dei progressi importanti e dove dobbiamo migliorarci. Quindi ben venga questa partita, tra l’altro è anche un derby, quindi ha ancor più una valenza maggiore, siamo le uniche due squadre di serie A di tutta la regione. Sarà sicuramente una bella festa e noi daremo del filo d torcere alle avversarie, è certo.
Dopo l’esperienza dell’anno scorso per la prima volta in serie A e con una squadra completamente nuova, dove può arrivare la “nuova” Assitec?
L’organico ad eccezione di Chiara Costagli è completamente rinnovato, l’esperienza dell’anno scorso è stata comunque positiva come momento di crescita per tutti. Abbiamo analizzato e cercato di capire dove potevamo fare meglio. E’ stata una stagione dura, ma anche entusiasmante che ha avuto un finale non positivo. Siamo stati a un passo da una grande impresa. Forti di questa esperienza quest’anno siam ripartiti con entusiasmo, cercando di allestire un roster dove ci sia un giusto mix tra atlete più esperte della categoria e atlete molto giovani e potenzialmente di prospettiva. Sono contento dell’organico che abbiamo allestito e soprattutto delle persone che ne fanno parte perché dimostrano, quotidianamente, non solo delle capacità, delle potenzialità tecniche, ma anche delle qualità umane importanti. Ci sono delle buone sensazioni, abbiamo degli obiettivi possibili e importanti. Starà a noi lavorare ogni giorno con l’idea di crescere sempre più e soprattutto di divertirci e di far divertire.