Lavoro.Doc Pontecagnano: svanisce in finale il sogno di conquistare la 14^ Coppa Italia A2
Autore: Lega Volley Femminile
15 Marzo 2011

La Lavoro.Doc Pontecagnano vede svanire nel finale del quarto set il sogno di conquistare la 14^ Coppa Italia A2 – Coppa del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia. Nella finalissima le picentine sono state sconfitte per 2-3 dalla Esse-ti Loreto. Prestazione comunque straordinaria per le ragazze di coach Marasciulo che, dopo aver perso il primo set per 21-25, si sono subito riscattate nel secondo parziale chiuso al terzo set point 27-25; nella successiva frazione, dopo la partenza a razzo delle gialloblù care ai fratelli Malangone, le marchigiane rientrano ma Zanotti e Nagy chiudono anche questo parziale con il punteggio di 25-22; nel quarto periodo l’illusione di aver già la Coppa in tasca (17-11, 19-15 e 21-19) ha giocato un brutto scherzo alle picentine che hanno ceduto di schianto alle marchigiane, 22-25; nel quinto ed ultimo set Loreto ha continuato la sua impresa e, grazie al break iniziale di 0-5, ha portato meritatamente a casa il parziale (9-15), la gara (2-3) e la Coppa Italia, segnando così la fine del sogno picentino: una grande amarezza in coda ad un’avventura eccezionale.
La cronaca.
Davanti ai 1.200 spettatori del PalaParenti con l’Inno di Mameli cantato da tutti i presenti, la gara prende il via.
Grande equilibrio nella prima parte del set iniziale, si gioca punto a punto (11-11) con la solita Nagy per le picentine, fino al primo break delle marchigiane, con Giuliodori e Santini prima (11-13) e Mastrodicasa e Cibele poi (13-16); la Lavoro.Doc rientra subito con due attacchi di Kucerova ed uno di Zanotti (16-16) prima del sorpasso con un bel muro, sempre del capitano (17-16); si continua così sino al 19-18, Loreto, con l’ex Voronina e Giuliodori, piazza il break decisivo (19-23), la Lavoro.Doc commette qualche errore di troppo e la Esse-ti si aggiudica il parziale 21-25.
Nel secondo parziale le marchigiane partono bene con Voronina al servizio (0-3) ma Petrucci riporta le sue compagne avanti (5-4) anche se, alla prima pausa tecnica, Loreto, con Cibele e Mastrodicasa, conduce 6-8; Pontecagnano lotta con Zanotti, Nagy e Nardini (14-14) ma alla seconda pausa è ancora la Esse-ti a condurre (14-16), prima del nuovo sorpasso picentino con Kucerova (17-16); Zanotti mura Voronina ma è la solita Nagy a guidare le compagne (22-19 e 23-21) prima del rientro marchigiano (23-23). Una pipe di Nagy ed un attacco di Mastrodicasa e si va ai vantaggi (24-24) ma l’errore di Voronina, che attacca in rete, regala il set al Pontecagnano (27-25).
Nel terzo set Astarita parte alla grande e porta la Lavoro.Doc a 6 (9-3), coach Pistola inserisce Pietrelli su Santini e Loreto accorcia le distanze con Mastrodicasa e la nuova entrata (11-9); Nagy tira forte, Pietrelli out e Pontecagnano allunga ancora (13-9) ma i muri di Giuliodori riportano il set in parità (13-13), equilibrio che continua sino al 18-18 quando la Lavoro.Doc piazza il break decisivo (21-18), Loreto prova a rientrare con Pietrelli (21-20) ma un attacco di Nagy e un ace di Zanotti danno la palla del set alle picentine (24-21); Pietrelli annulla il primo set point ma il suo successivo errore al servizio regala il parziale alla Lavoro.Doc (25-22) che si porta sul 2-1.
Nel quarto set la Lavoro.Doc va a mille (5-0, 12-6 e 15-8) con Nagy, Nardini e Kucerova, l’attacco di Astarita sigla il 17-11 ma, nel momento migliore delle picentine, Cibele inizia a graffiare ed accorcia le distanze (17-14), Astarita e Kucerova non cedono (19-15) ma Pietrelli, schierata sin dall’inizio del parziale al posto di Voronina porta Loreto a -1 (19-18), Kucerova e Zanotti non mollano (21-19) ma Giuliodori e Santini riportano il set in parità (21-21); l’attacco di capitan Zanotti sigla il 22-22 ma Cibele, l’ace di Santini ed il muro di una invalicabile Giuliodori chiudono il set (22-25) e riportano il match in parità (2-2).
Il black out picentino continua nel tie break, tre errori delle gialloblù, un attacco di Cibele ed uno di Giuliodori fissano lo 0-5 che si rivelerà decisivo, Nardini non molla (4-6 e 5-8) ma Loreto ha una marcia in più con Mastrodicasa (6-12), Pietrelli (7-14), decisivo il suo ingresso su Voronina nell’economia dell’intero match, e Santini che, con il punto decisivo, consegna alle marchigiane la Coppa italia A2.
MVP la centrale della Esse-ti Loreto, Sara Giuliodori.
“Grande rammarico e tanta amarezza – commenta coach Marasciulo – nel quarto set avevamo un vantaggio importante, le marchigiane non si sono disunite quando erano in difficoltà, hanno iniziato a crederci e lo hanno dimostrato poi, dando tutto al tie break. Ci è mancato l’ultimo slancio. Ora bisogna guardare avanti, recuperare le energie fisico-mentali spese e concentrarci sulle gare che mancano alla conclusione della regular season.”
Sincero il commento di capitan Zanotti: ”Nel quarto set abbiamo avuto fretta di chiudere, dovevamo essere più lucide, avevamo 7 punti di vantaggio. Loreto, squadra giovane ed entusiasta, non si è data per vinta ed è riuscita a superarci, al tie break abbiamo dovuto rincorrere noi ma oramai le marchigiane erano irraggiungibili.”
“Onore e merito al Loreto ma la delusione è grande – ha dichiarato Antonio Bernardo, direttore generale della Lavoro.Doc – sul 17-11, nel quarto set, pensavamo davvero di portare a casa la Coppa. Tutte le ragazze, insieme allo staff tecnico, medico e societario, hanno combattuto sino alla fine, ci è mancato qualcosa, proprio nel momento cruciale della gara mentre le avversarie hanno giocato con i cosiddetti “occhi della tigre”, gettando il cuore oltre l’ostacolo.”
Dulcis in fundo, patron Carmine Malangone: “E’ stato un vero peccato perdere in questo modo, il quarto set è stato decisivo, alla fine è andata male ma non ho nulla da rimproverare alle atlete che hanno dato l’anima. Siamo arrivati ad un passo dalla Coppa, c’è un poco di amaro in bocca, in ogni caso il bilancio finale resta positivo, forse con un pochino di fortuna in più sarebbe andata in maniera differente. Ora – conclude il presidente – ci concentreremo per raggiungere l’obiettivo play off. Tutto è ancora possibile.”

Il tabellino della gara.

LAVORO.DOC PONTECAGNANO – ESSE-TI LORETO 2-3 (23-25, 25-19, 23-25, 25-15, 10-15)

LAVORO.DOC PONTECAGNANO: Nagy 29, Kucerova 12, Nardini 11, Zanotti 10, Astarita 9, Petrucci 6, Vinci (L1), Zilio (L2). Non entrate Passaro, Sibilia, Panucci, Correr e Lunardi.
All. Mauro Marasciulo.

ESSE-TI LORETO: Giuliodori 19, Santini 17, Cibele 16, Mastrodicasa 15, Pietrelli 8, Voronina 8, Agostinetto 2, Capone 0, Orazi 0, Vallese libero. Non entrate Piattella e Ferranti.
All. Andrea Pistola. Vice: Valerio Lionetti.

ARBITRI: Luca Andreoni di Lissone (MI) e Marco Zavater di Roma.

NOTE – Spettatori 1.200 circa, durata set: 26′, 30′, 26′, 29’, 16’ tot: 2 h e 07′.

Lavoro.Doc Pontecagnano: batt. vinc. 5 – err. 11, muri punto 10, attacco: 37% (62 punti) – err. 11 – murati 15. Ricezione: 58% pos., 42% perf.. Err.: 27.

Esse-ti Loreto: batt. vinc. 7 – err. 9, muri punto 15, attacco: 35% (63 punti) – err. 15 – murati 10. Ricezione: 63% pos., 48% perf.. Err.: 27.

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