Wash4Green Pinerolo
23/01/2025
Sabato trasferta in Friuli per la Wash4Green Pinerolo
Sabato 25 gennaio la Wash4Green Pinerolo sarà impegnata nell’anticipo della settima giornata di ritorno sul campo della Cda Volley Talmassons Fvg. ...
LeggiBrescia parte bene poi rallenta vistosamente e Busto dilaga. Un ottimo secondo parziale trova un’insuperabile Leonardi e una Herbots in gran spolvero. Alla fine Grobelna è MVP e le Leonesse si devono accontentare delle briciole.
Derby lombardi sfortunati per la Banca Valsabbina, che dopo i ko di Bergamo e contro Casalmaggiore, è sconfitta nell’anticipo della ventiduesima giornata della Samsung Volley Cup, al PalaYamamay di Busto Arsizio. Veglia e compagne pagano una battuta mai ficcante e un attacco spento, oltre ai meriti delle padrone di casa, che hanno interpretato a pieno il match.
Al termine della gara l’attaccante biancorossa Grobelna è stata premiata Mvp, contornata da una prestazione maiuscola di Herbots, una vera spina nel fianco per la difesa bresciana, e un’invalicabile Leonardi, protagonista di alcuni recuperi incredibili fra cui forse la difesa più bella dell’anno. Sul fronte bresciano da segnalare le prove di Rivero (12 punti con il 48%) e Villani (10). Busto Arsizio scende in campo con Orro e Grobelna a formare la diagonale, Bonifacio e Berti centrali, Gennari – Herbots in posto 4, Leonardi libero. Il 6+1 di coach Mazzola, orfano di Washington che ha rimediato una distorsione alla caviglia destra, è con Nicoletti opposta a Di Iulio, capitan Veglia e Miniuk centrali, Villani e Rivero schiacciatrici e Parlangeli a difendere la seconda linea.
Nel primo set l’avvio è equilibrato (4-4), la Banca Valsabbina ottiene il primo break sfruttando la potenza di Rivero e il muro di Di Iulio (5-7). La UYBA pareggia presto grazie al muro di Berti (7-7), e poi mette la freccia 10-8. Fino a quel momento, un’ottima Millenium rallenta e Nicoletti sbaglia per l’11-8 e induce Mazzola al time-out, la sosta non serve al team bresciano che subisce le iniziative offensive delle padrone di casa (18-12). Villani a muro tenta il recupero (18-14), cui seguono due punti consecutivi di Veglia (23-18), ma Herbots è infermabile. L’Unet E-work è cinica e chiude presto con Bonifacio, grazie ad un muro che vale il 25-18.
Secondo parziale equilibrato (7-7) con Brescia che risponde bene colpo su colpo, esprimendo un buon livello di gioco. Busto Arsizio prova l’allungo, la Banca Valsabbina risponde con Nicoletti (13-13). Berti e Gennari provano siglano il più 2 (15-13), Veglia e compagne non mollano (18-16 Rivero, 20-18 Villani); dentro anche Norgini, Manig e Baresaghi. Le bustocche mostrano però i muscoli ed esprimono le loro migliori qualità, Gennari realizza il 23-19, Leonardi difende l’impossibile, preludio al 25-20 finale.
Avanti di due set l’Unet E-work vola sull’entusiasmo mettendo in difficoltà la Banca Valsabbina (4-0, 7-2). Mazzola chiama il tempo e qualcosa sembra cambiare: Nicoletti griffa il 12-9 e Veglia il 14-11. L’opposta bustocca Grobelna picchia forte il 17-14, l’Unet E-work prende in mano le redini del set: 19-14. Dentro Biava per Villani. Il livello della battuta bresciana non mette in difficoltà le farfalle e Herbots griffa la fine della contesa.
Terzo ko consecutivo che rischia di infrangere il sogno play off per le Leonesse, in attesa delle altre gare. La Banca Valsabbina è pronta a ritornare a vincere (il successo manca dallo scorso 27 gennaio) nel prossimo incontro quando domenica 10 marzo (ore 17) al PalaGeorge di Montichiari arriverà la Saugella Monza.
Unet E-Work Busto Arsizio – Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-0 (25-18, 25-20, 25-18)
Unet E-Work Busto Arsizio: Piani ne, Peruzzo ne, Herbots 16, Grobelna 12, Gennari 9, Cumino ne, Orro 4, Leonardi (L), Bonifacio 6, Meijners ne, Berti 5, Samadan, Botezat. Allenatore: Mencarelli. Assistente: Musso.
Banca Valsabbina Millenium Brescia: Biava 3, Rivero 12, Norgini, Manig, Di Iulio 2, Pietersen ne, Villani 10, Parlangeli (L), Bartesaghi, Nicoletti 9, Veglia 6, Miniuk 3. Allenatore: Mazzola. Assistente: Zanelli.
Rivero durante un attacco al PalaYamamy (Foto G.Alemani – volleybusto.com)