La Valsabbina ritrova, a Chiuro, la Futura Giovani e, nonostante le tante assenze, mette in campo buon gioco e tanta grinta. Riccardi: “Sono stati giorni di lavoro intensi, ma piacevoli: queste esperienze servono per fare gruppo”.
Leonesse e Cocche si ritrovano nella Palestra comunale di Chiuro (SO) per un nuovo test match stagionale. L’allenamento congiunto, andato in scena questa sera nella cornice della Valtellina Summer League, si conclude esattamente come a Busto Arsizio: le due formazioni mettono in campo grinta e buon gioco, concludendo alla pari (2 set conquistati a testa). Lato Millenium, coach Solforati, oltre a Pistolesi, Tonello e Franceschini, questa volta, deve rinunciare anche a Scognamillo, tenuta a riposo precauzionale.
Banca Valsabbina Millenium Brescia 2 – 2 Futura Volley Giovani Busto Arsizio (25-16; 17-25; 26-24; 23-25)
Banca Valsabbina Millenium Brescia: Romanin 0; Trevisan 3; Riccardi (L); Veglia 7; Scacchetti 5; Stroppa 0; Bikatal 15; Davidovic 21; Scognamillo (L) n.e.; Elia n.e.; Meli 12. All. Solforati.
Futura Volley Giovani Busto Arsizio: Zakoscielna 12; Orlandi 15; Del Freo n.e.; Spiriti n.e.; Monza 1; Cecchetto (L); Osana (L) n.e.; Enneking n.e.; Zanette 13; Brandi 2; Landucci 1; Kone 12; Rebora 18; Baratella 7. All. Beltrami.
Coach Solforati sceglie Scacchetti in regia, incrociata a Davidovic; in posto 4 ci sono Bikatal e Trevisan; al centro Meli e Veglia; con libero Riccardi. Coach Beltrami risponde con Monza-Zanette; Zakoscielna-Orlandi; Rebora-Kone; con Cecchetto libero.
Nei primi minuti, le squadre si studiano. La Futura prova ad allungare, ma la Millenium non la lascia scappare. Sono soprattutto Bikatal, in attacco e a muro, e Meli dai 9 metri (in una lunga serie di battute, conquista tre ace) a dare la carica (12-9) alle bresciane. Per il resto del set, la squadra di coach Solforati intavola un bel gioco, mantenendosi sempre in saldo vantaggio. Il parziale si conclude 25-16 per la Millenium. Top scorer tra le Leonesse è Bikatal (6 punti).
Anche nel secondo parziale, la Valsabbina entra con lo spirito giusto. Scacchetti gioca con tutte le sue attaccanti: Davidovic fa il punto del 7-3. Busto riesce, però, ad ingranare e, approfittando di un momento di confusione difensiva da parte di Brescia, affonda colpi vincenti che valgono il sorpasso (14-17) e la definitiva conquista del set (17-25). Top scorers, a parità di realizzazioni (5 punti), le tre attaccanti in maglia rossa, Zanette, Rebora e Kone.
Il testa a testa prosegue anche nel terzo parziale. Nella lotta, sembra partire meglio la squadra di coach Solforati (8-4), che però viene presto raggiunta da quella di Beltrami (15-16). Il match prosegue punto a punto. L’ace di Scacchetti dà la carica alle Leonesse che, con Trevisan e Davidovic, conquistano un breve vantaggio. Ma le Cocche rimangono attaccate, riuscendo anche nel sorpasso. Nel frattempo, entrano anche Stroppa e Romanin. Alla fine, è Bikatal, di forza, a chiudere la lunga contesa (26-24). Protagoniste assolute del set, Davidovic e Rebora, con 7 punti realizzati per entrambe.
Il ritmo rimane alto anche nel quarto parziale. La Valsabbina punta su Davidovic e Bikatal che, alternando forza ad astuzia, riescono a incassare punti fondamentali. Importante è anche il contributo di Meli, sempre presente e attenta a muro. Ma Busto è vivo e lotta su ogni pallone. Il finale è un acceso botta e risposta. Alla fine, la Futura si prende la rivincita e chiude i conti sul 23-25.
Miglior realizzatrice della gara è l’opposta in maglia Millenium, Davidovic, arrivata in doppia cifra (21 punti). Lato Busto, è Rebora la top scorer (18 punti).
“Sono stati giorni di lavoro intensi, ma molto piacevoli perchè queste esperienze servono per fare gruppo. In questa gara, abbiamo messo in pratica le cose su cui abbiamo lavorato e per le quali ci eravamo ripromesse di migliorare – sono le parole di Camilla Riccardi, al suo esordio da titolare e sempre in campo nei quattro set giocati -. Per quanto riguarda il mio esordio, è stato molto emozionante: é stata una scelta dell’ultimo minuto, che mi ha dapprima stupito, ma che mi rende molto felice. Sono una perenne insoddisfatta: personalmente, so che devo ancora sistemare alcune situazioni sia in difesa che in ricezione, ma sono contenta”.
Foto Daniele Bianchin