E’ Martina Stocco la palleggiatrice scelta dall’Hermaea Olbia per il prossimo campionato di Serie A. A dispetto dei soli vent’anni, la regista può già vantare una solida esperienza nel torneo di A2, dove ha avuto modo di giocare tra Montecchio Maggiore e Talmassons.
Nata a Cittadella (Padova) il 27 gennaio 2000, Martina è cresciuta nel vivaio del Bruel Volley Bassano, con cui, nel 2017, ha disputato le finali nazionali Under 18 venendo premiata quale miglior palleggiatrice. Dopo aver maturato le prime esperienze a livello senior sempre a Bassano tra Serie C e B1, nell’estate 2017 è passata a Montecchio Maggiore, in A2, dove si è cimentata nel ruolo di secondo palleggio alle spalle di Beatrice Giroldi, venendo però chiamata in causa molto spesso dal suo tecnico. Dopo un positivo biennio nelle fila della Ipag, nel 2019/2020 si è trasferita a Talmassons, ancora in A2, maturando una preziosissima esperienza da prima regista. Le sue prestazioni via via sempre più solide stavano infatti permettendo alla squadra friulana di guadagnare la strada della salvezza.
Il suo talento, la maturità mostrata dentro e fuori dal campo e una fisicità piuttosto rara nel ruolo (è alta ben 190 centimetri) hanno dunque attirato le attenzioni dell’Hermaea, che ha deciso di affidarle le chiavi del sestetto a disposizione di coach Giandomenico.
Martina è anche studentessa: frequenta infatti il corso di Ingegneria Biomedica dell’Università Niccolò Cusano. Durante la sua formazione tecnica è stata inoltre convocata per vari alcuni raduni della Nazionale pre-Juniores.
“Sono stata spesso a Olbia da avversaria – spiega – e ho sempre avuto la sensazione di un ambiente positivo, sereno e accogliente. Credo che questi siano dei presupposti fondamentali per poter fare bene in campo, e anche per questo ho scelto di accettare la proposta dell’Hermaea. L’esperienza di Talmassons mi ha dato tranquillità e consapevolezza. E’ stato un anno impegnativo ma al tempo stesso positivo, che spero di poter mettere a frutto in Sardegna. Darò il massimo per farmi apprezzare dalle mie nuove compagne e da tutta la società. Mi piace lavorare nell’ombra, costantemente al servizio della squadra. Dal punto di vista tecnico cerco di sfruttare a mio vantaggio l’altezza. Ho parlato con coach Giandomenico e mi ha trasmesso tanta positività: sono convinta che mi aiuterà a migliorare”.
Il presidente Gianni Sarti accoglie così la nuova regista biancoblu: “Stavamo visionando Martina già da qualche anno – afferma – finalmente stavolta siamo riusciti a prenderla. Ha delle doti importanti che le hanno permesso di far parte anche di vari gruppi nazionali. E’ giovane ed ha molto ancora da lavorare, ma è già in possesso di un bagaglio tecnico non indifferente”.
Questo, infine, il commento di coach Emiliano Giandomenico: “Martina è una palleggiatrice molto giovane per la categoria. Quest’anno a Talmassons ha disputato per la prima volta il campionato di A2 da titolare comportandosi bene. Secondo me ha grandi potenzialità che dovranno essere sviluppate con un lavoro maniacale e duro. In questo senso la sua volontà di affermarsi sarà decisiva. Il suo è un ruolo importante e complesso, ma molto affascinante. Sono certo che Martina vincerà”.
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