Lega Volley Femminile
22/11/2024
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LeggiL’Hermaea Olbia si rimette in marcia. Il primo tassello in vista del campionato di Serie A2 Femminile 2023/24, che porterà le aquile tavolarine a stabilire il record assoluto di longevità nella categoria per una squadra isolana (10 anni senza interruzioni), è il tecnico Dino Guadalupi, che per la terza stagione consecutiva siederà sulla panchina biancoblù.
LA SCHEDA – Brindisino, classe 1976, Guadalupi ha iniziato il suo percorso da tecnico nella sua città d’origine, nell’Amatori Pallavolo Brindisi, per poi passare alla Tra.De.Co. Altamura, dove ha svolto prima il ruolo di scoutman, poi quello di vice allenatore. Il suo percorso è proseguito quindi in A1, all’interno degli staff di Imola e Vicenza. Nel 2009, da vice allenatore di Parma, ha conquistato la promozione nella massima serie. Dopo l’esperienza di Giaveno (2013) la scelta di lavorare da primo allenatore. Sala Consilina (A2), poi Montella (B1), Brindisi (B1), Baronissi (A2) e Offanengo (B1) le sue tappe. Nell’estate del 2021 l’approdo a Olbia, subito con ottimi risultati: qualificazione alla Coppa Italia e primo turno dei playoff promozione. Lo scorso anno il coach dell’Hermaea ha centrato ugualmente il primo turno di Coppa Italia e l’ingresso in Poule Promozione.
LE DICHIARAZIONI – “Non ho mai avuto dubbi sulla mia permanenza a Olbia – commenta coach Guadalupi – la correttezza professionale viene prima di qualunque altra occasione, anche interessante, che può arrivare durante l’estate. Ho sempre riscontrato questa stessa lealtà anche all’interno del club, ed è anche per questo che ho scelto di rimanere”.
Guadalupi si appresta a diventare l’allenatore con la più lunga permanenza sulla panchina dell’Hermaea in Serie A: “Stare nella stessa squadra per tre anni è possibile solo se si instaura un clima di assoluta fiducia e di rispetto reciproco con le figure che compongono la società – aggiunge – si tratta di un aspetto fondamentale per svolgere bene il proprio lavoro. All’Hermaea so di trovare questo, unitamente alla collaborazione di uno staff coeso e affiatato”.
Il bilancio dell’ultima stagione: “Credo che il percorso sia stato ottimo – afferma – ciò che l’ha reso un po’ meno appariscente, soprattutto ai nostri stessi occhi, è stato l’alternarsi di prestazioni buone e meno buone. In alcune gare siamo stati capaci di esprimere un bellissimo gioco, anche al cospetto di squadre di alto livello, mentre in altre ci siamo smarriti di fronte a squadre meno quotate. Delle montagne russe, in termini di risultati, che segnalavano una carenza d’identità di gioco. Alcune sconfitte hanno lasciato una percezione generale negativa su un’annata che, d’altro canto, ci ha visto centrare degli obiettivi prestigiosi e tutt’altro che scontati, come la qualificazione alla Coppa Italia e l’ingresso in Poule Promozione”.
Il prossimo step: “L’instabilità osservata lo scorso anno non è certo auspicabile per nessuno – evidenzia – per cui andremo innanzitutto alla ricerca di continuità tecnica e di prestazioni. Si tratta di un obiettivo da raggiungere attraverso l’attenzione nel lavoro settimanale. Per quanto riguarda invece gli obiettivi, l’idea è sempre quella di creare una formazione competitiva e capace di inserirsi nella prima metà della classifica. Al momento, però, ci sono ancora troppe incognite per potersi esprimere con criterio sull’argomento. L’unica osservazione generale che si può fare è quella di un livello medio sempre più alto. Tante compagini della fascia “media” hanno rinforzato notevolmente il loro roster”.
Sulla nuova squadra: “Stiamo cercando di allestire una rosa composta da giocatrici di prospettiva e altamente motivate – spiega – su questa base vorremmo aggiungere dei tasselli di esperienza che possano garantire equilibrio e dare alle giovani la possibilità di esprimere in breve tempo il loro potenziale. La loro crescita potrà consentirci di colmare gradualmente il gap con le squadre più quotate. Per il resto sposteremo l’esperienza su altri ruoli rispetto allo scorso anno in modo da raggiungere il primo obiettivo, quello di trovare continuità di prestazioni e risultati”.