Il Bisonte Firenze
25/12/2024
Stessa storia, stesso Santo Stefano, stesso derby
Come da tradizione, Santo Stefano ormai vuol dire derby. Per il terzo anno consecutivo, il Boxing Day della serie A1 Tigotà propone la sfida di Pal...
LeggiA testa alta contro la capolista. L’Hermaea Olbia cede alla Banca Valsabbina Millenium Brescia nel recupero del quarto turno di ritorno, ma lo fa in maniera più che onorevole.
Le ‘leonesse’, infatti, non hanno avuto vita facile al Geopalace contro una formazione combattiva e parsa in ripresa dopo il lunghissimo periodo di stop causa Covid. Nel primo set la squadra di Guadalupi si è arresa solo dopo aver annullato 5 palle set alle avversarie, mentre nel secondo ha lungamente condotto per poi rallentare alla distanza. E anche il terzo e ultimo parziale è stato in buona parte equilibrato.
Segnali tutto sommato incoraggianti per le aquilotte, che nel prossimo turno cercheranno di tornare alla vittoria sul campo del fanalino di coda Altino.
LA GARA – L’Hermaea parte con Allasia in diagonale con Renieri, Miilen e Maruotti in posto 4, Barbazeni e Gerosa al centro e Caforio Libero. Brescia, determinata a vincere per conquistare la vetta solitaria a spese di Macerata, risponde con Morello al palleggio, Bianchini opposta, Piva e Cvetnic in banda, Ciarrocchi e Fondriest al centro e Scognamillo libero.
L’inizio è di marca bresciana (10-6 firmato Cvetnic e timeout Guadalupi), ma l’Hermaea non demorde e torna a contatto sul 15-14 sfruttando un attacco out di Bianchini. Dopo l’intervento di Beltrami, le ospiti riprendono a macinare gioco e volano sul +6 (24-18) in seguito all’errore di Renieri. I giochi sembrano fatti, ma le olbiesi hanno un’improvvisa reazione d’orgoglio e annullano ben 5 palle set riaprendo inaspettatamente la contesa. L’attacco fuori misura di Miilen, però, consegna a Brescia il set sul definitivo 25-23.
La rimonta ha comunque l’effetto di rinsaldare la fiducia delle hermeine, che giocano bene in avvio di secondo parziale mantenendo a lungo 4 lunghezze di vantaggio. Renieri è a tratti scatenata, mentre sotto rete Barbazeni e Gerosa fanno in pieno il loro dovere. Alla lunga, però, viene fuori lo spessore delle lombarde, che girano l’inerzia impattando a 16 con un pallonetto di Cvetnic e, successivamente, vanno in fuga guidate da Piva. L’Hermaea non ha le energie per controbattere e cede dopo il primo tempo di Fondriest che fissa il punteggio sul 25-18.
Il terzo set è equilibrato. Guadalupi trova buone risposte dalla panchina con gli inserimenti di Formaggio in banda e Severin al palleggio, e la squadra tiene botta giocando punto a punto fino al 15 pari. Anche in questo caso, però, le galluresi vanno incontro a un comprensibile calo di energie e lasciano strada a Brescia, capace di chiudere i conti con l’attacco in diagonale di Piva per il 25-19.
“Brescia ha giocato a un ritmo cui non eravamo più abituati – commenta coach Dino Guadalupi – e a questo dobbiamo aggiungere le nostre condizioni fisiche e tecniche ancora non ottimali. Siamo soddisfatti per aver dato battaglia per buona parte della gara restando attaccati nel punteggio. Talvolta ci è mancata la forza di reggere nei momenti più complicati: quando Brescia infilava un filotto di punti andavamo un po’ in difficoltà. Mi tengo stretto comunque il buon livello d’intensità, visto che per competere contro una squadra di questo livello abbiamo dovuto sollevare l’asticella. Questo ci servirà per mettere benzina e ritrovare certi automatismi”.
Volley Hermaea Olbia – Banca Valsabbina Millenium Brescia 0-3 (23-25, 18-25, 19-25)
Volley Hermaea Olbia: Miilen 7, Barbazeni 9, Renieri 12, Maruotti 6, Gerosa 5, Allasia; Caforio (L). Severin 2, Formaggio. N.E. Buselli, Minarelli. All. Guadalupi.
Banca Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 16, Ciarrocchi 13, Bianchini 9, Piva 17, Fondriest 8, Morello; Scognamillo (L). Blasi. N.E. Giroldi, Sironi, Tenca (L), Bartesaghi, Caneva. All. Beltrami.
Arbitri: Grossi Dario, Pescatore Luca