0-3 in un’ora e un quarto di gioco. È l’eloquente sintesi del derby fra la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e l’Igor Gorgonzola Novara, vinto in scioltezza dalla squadra di Lavarini con parziali a 20, 20 e 16. Certo non il debutto in campionato al PalaFenera sognato dalle biancoblù.
L’incontro è filato via liscio verso un finale mai in discussione. Netta da superiorità delle gaudenziane che hanno confermato tutta la loro forza. Quanto alle ragazze di Bregoli, in partita soltanto nella prima metà del secondo set, il rammarico è non essere riuscite a esprimere la loro pallavolo. Ma obiettivamente contro un’Igor così c’era poco da fare: chapeaux.
Miglior realizzatrice chierese Villani con 8 punti. Ben altri numeri dall’altra parte della rete. Top scorer Smarzek con 20 punti (di cui 11 nel solo primo set) e premiata MVP; in doppia cifra pure Herbots (16). Da segnalare inoltre gli 8 punti di Hancock (con ben 5 ace) e il 51% di squadra in attacco.
Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (20-25; 20-25; 16-25)
REALE MUTUA FENERA CHIERI 76: Bosio 1, Grobelna 6, Alhassan 2, Mazzaro 3, Villani 8, Perinelli 3; De Bortoli (L); Mayer 1, Gibertini, Frantti 2, Zambelli 5, Laak 5. N.e. Meijers, Fini (2L). All. Bregoli; 2° Sinibaldi.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Hancock 8, Smarzek 20, Bonifacio 2, Washington 8, Herbots 16, Caterina Bosetti 6; Sansonna (L); Chirichella 2, Populini, Daalderop. N.e. Battistoni, Zanette, Costantini, Napodano (2L). All. Lavarini; 2° Baraldi.
ARBITRI: Canessa e Palumbo.
NOTE: presenti 200 spettatori. Durata set: 25’, 26, 24’. Errori in battuta: 4-10. Ace: 1-7. Ricezione positiva: 41%-47%. Ricezione perfetta: 27%-36%. Positività in attacco: 35%-51%. Errori in attacco: 6-8. Muri vincenti: 4-5. MVP: Smarzek.
La cronaca
Primo set – I primi punti dell’incontro portano la firma di Herbots e Villani, entrambe a segno da posto 4. Sul 4-4 tre attacchi vincenti di Smarzek trascinano l’Igor Gorgorzola Novara sul 4-7, costringendo coach Bregoli a chiamare time-out. Sul 5-10 (pallonetto di Marzek) Gibertini subentra a Villani per un giro in seconda linea. La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si riavvicina a 7-10 ma trascinate da una Smarzek stellare (chiuderà il set con 11 punti e il 77% in attacco) la squadra di Lavarini torna a guadagnare terreno spingendo Bregoli a chiamare il secondo time-out sull’11-16. Con Grobelna, un muro di Mazzaro e un paio di errori gaudenziani le biancoblù risalgono a 15-17, intanto Frantti rileva Perinelli. Time-out Novara e al rientro in campo è 15-18. Nel momento più incerto il muro di Bonifacio su Grobelna spegne le velleità chieresi. L’ultimo punto locale è l’ace del 20-23 di Mayer, appena entrata al servizio. La frazione termina 20-25 con tap-in vincente di Smarzek su ricezione lunga su Herbots.
Secondo set – La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 entra in campo con un altro piglio e il secondo set è molto più equilibrato del primo, con le due squadre sempre a contatto e avvicendamenti nel punteggio fino al 14-14. Qui la frazione gira decisamente a favore dell’Igor Gorgonzola Novara che grazie a tre errori chieresi strappa a 15-18: qui Chirichella subentra a Bonifacio. Le biancoblù si riavvicinano a 16-18 (muro di Zambelli, entrata a inizio set per Alhassan), ma subito le ospiti allungano, siglando il 16-21 addirittura con Sansonna la cui difesa cade nella metà campo chierese. Intanto Bregoli tenta le carte Laak, Frantti e Mayer. Nel finale Smarzek dà la spallata decisiva, poi Washington con un primo tempo concretizza la prima palla set sul 20-25. La miglior realizzatrice del set è Herbots con 7 punti.
Terzo set – Vengono confermate nel sestetto chierese Laak e Frantti, mentre in regia torna Bosio. Il punteggio resta in equilibrio fino al 6-6, poi non c’è più partita. L’Igor realizza un primo allungo su servizio di Hancock, quindi strappa da 7-9 a 8-14, toccando poi il +10 sul 12-22 (tre ace consecutivi di Hancock). Il rientro a 16-23 è l’ultimo sussulto biancoblù: time-out Novara, e Smarzek e Bosetti fanno scendere i titoli di coda sull’incontro.
Il commento
Chiara De Bortoli: «Un grande dispiacere. La prima partita in casa non volevamo andasse in questo modo. Ci stavamo allenando molto meglio, non siamo queste. Difficile individuare solo qualcosa che non ha funzionato: oggi non siamo proprio entrate in campo. La partita va azzerata, da domani si torna in palestra pensando soltanto alla prossima partita».
Stefania Sansonna: «È stata una bella vittoria. Abbiamo spinto il piede sull’acceleratore fin dall’inizio. Dobbiamo migliorare qualcosina ma siamo sulla buona strada. Siamo state molto aggressive e più continue di loro. La chiave? Credo sia stata la difesa».