Megabox Vallefoglia
22/12/2024
MEGABOX, UN PUNTO CON FIRENZE
La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia cede alla distanza di fronte ad un tenacissimo Bisonte Firenze, che bissa meritatamente al PalaMegabox ...
LeggiNon riesce l’impresa alla Delta Despar Trentino, superata in tre set in una BLM Group Arena finalmente calda e con una bellissima cornice di pubblico dalle campionesse d’Italia e d’Europa della Prosecco DOC Imoco Conegliano. Troppo forte la formazione veneta per le gialloblù, alla terza gara in una settimana dopo gli scontri salvezza con Perugia e Bergamo. Alle trentine rimane comunque la soddisfazione di aver approcciato con il piglio giusto la gara, soprattutto nei primi due set, in cui Piani e compagne hanno tenuto a lungo il passo dell’Imoco. Premio di mvp per una lucidissima Wolosz, top scorer Paola Egonu con 18 palloni messi a terra e il 58% di positività in attacco. Tra le fila trentine da rimarcare i 9 punti di Piani e Nizetich, l’81% in ricezione di Moro e i 2 muri di Rucli.
Nessuna sorpresa nel sestetto iniziale della Delta Despar, costretta nuovamente a rinunciare a Berti (problema al ginocchio), rimpiazzata al centro della rete da Rucli. Santarelli sceglie il tandem Sylla-Courtney in posto-4, preferendo Vuchkova a Folie ma non rinunciando alle stelle Wolosz, De Gennaro ed Egonu.
La partenza trentina è incoraggiante, Rucli ferma Courtney con il muro e le gialloblù riescono a mantenere il passo delle venete, grazie anche ad un paio di sorprendenti errori in attacco di Egonu (10-9). Proprio l’opposto azzurra, però, è artefice del primo vero strappo del match, che l’Imoco confeziona nella fase centrale del set: con Vuchkova al servizio, infatti, le campionesse d’Italia alzano le barricate e per Trento diventa sempre più difficile riuscire a mettere palla a terra. I muri di Egonu prima e De Kruijf poi spediscono le venete sul 13-17, la Delta Despar non molla la presa e prova a riavvicinarsi (19-21) con i lampi di Rivero (ace) e Piani (muro). Il finale, però, sorride all’Imoco che chiude rapidamente 19-25 con i due errori conclusivi in attacco di Nizetich, l’ultimo battezzato out dal videocheck.
L’andamento del secondo set è pressoché identico a quello della prima frazione: Trento parte spigliata e rimane in partita fino al 7-7, quando due errori di Piani e due diagonali di Courtney valgono l’allungo dell’Imoco (10-14). Anche Rivero non trova il campo in attacco (11-17), Bertini si gioca le carte Stocco, Mason e Botarelli e proprio un muro di quest’ultima suona la sveglia in casa trentina (13-17). Anche Furlan va a segno con il muro (15-18) ma, proprio come era accaduto nel primo set, non appena l’Imoco sente il fiato sul collo di Trento torna a premere sull’acceleratore e con i lampi di Courtney ed Egonu si porta sul doppio vantaggio (18-25).
La Delta prova a giocarsi il tutto per tutto ma dopo un’altra partenza sprint (4-3) inizia a soffrire in ricezione, incassando prima l’ace di De Kruijf (7-9) e poco dopo anche quello di Vuchkova (12-14). Egonu, dopo un paio di errori gratuiti, torna a picchiare forte (12-16) con Bertini che sceglie di giocarsi la carta Stocco in regia. Le gialloblù faticano sempre più a scardinare l’ordinato sistema muro-difesa ospite (13-19), gli stampi di Sylla iniziano a far scorrere i titoli di coda fino al 16-25 con cui l’Imoco si prende l’intera posta in palio.
Le parole dei protagonisti
Matteo Bertini: «Abbiamo offerto una buona prestazione per due set, poi nella terza frazione siamo partiti bene ma abbiamo accusato subito un black out che ci è costato un break pesante. La prova la reputo comunque discreta e deve essere un punto di partenza per farci ritornare in palestra con qualche convinzione in più. Certamente dobbiamo alzare il nostro livello in attacco, ma va anche detto che era la terza gara in una settimana dopo due scontri diretti decisivi e dispendiosi sotto ogni punto di vista. Senza scordare, ovviamente, i meriti di Conegliano che non ha certo bisogno di alcuna presentazione. Mi tengo l’ottimo approccio alla gara che fa ben sperare per la prossima partita».
Il tabellino della partita
DELTA DESPAR TRENTINO – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 0-3
19-25, 18-25, 16-25
DELTA DESPAR TRENTINO: Rivero 7, Furlan 5, Piani 9, Nizetich 9, Rucli 5, Raskie, Moro (L), Mason 1, Botarelli 1, Stocco. Non entrate: Quiligotti (L), Berti. All. Bertini
PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Sylla 7, De Kruijf 8, Wolosz 3, Courtney 7, Vuchkova 9, Egonu 18, De Gennaro (L), Frosini 1, Plummer 1, Caravello. Non entrate: Omoruyi, Bardaro, Folie, Fahr (L). All. Santarelli
ARBITRI: Giardini, Traversa
DURATA SET: 26′, 24′, 25′ (totale: 1h15′)
NOTE: Delta Despar Trentino (attacco 31, muri 5, ace 1, errori azione 14, errori battuta 7), Imoco Conegliano (attacco 45, muri 7, ace 2, errori azione 9, errori battuta 7). Spettatori: 730 circa. Mvp: Wolosz