Il successo su Aragona tiene in vita la fiammella della speranza della
Linea Medica Siram di raggiungere i play off promozione. L’impresa è di quelle davvero ardue, recuperare cinque punti in cinque partite ad una squadra in forma come Busto Arsizio o alla quotata Altamura non solo è difficile ma legata ad un improvviso, ed a questo punto poco preventivabile, crollo delle due formazioni che la precedono. Alle giallorosse resta comunque l’effimera soddisfazione di aver scavalcato in classifica le rivali della Virtus Roma, riguadagnando quel primato cittadino che non conta nulla ma che comunque non è proprio da buttar via. Mattiolo e socie hanno il dovere di continuare a provarci fino alla fine. La squadra di Giribaldi è in ottima salute e potrebbe centrare il pieno da qui alla fine del campionato poi, senza rimpianti, sarà il momento di fare i conti. Certo oggi, a ripensare ai tanti punti lasciati per strada, il rammarico c’è. Con un minimo di concentrazione in più in determinate circostanze le distanze in classifica sarebbero davvero corte e le prospettive eccellenti. In ogni caso, lasciando da parte la dietrologia, la squadra ha il dovere di concentrarsi sull’impegno di domenica prossima contro la Zoppas Conegliano, formazione che naviga tranquilla, ma che sabato scorso ha fatto lo sgambetto proprio ad Altamura. Giribaldi spera di recuperare nell’occasione
Cristina Prosperi, il libero titolare, ferma da due settimane per un noioso infortunio alla spalla. La sua assenza contro Aragona si è fatta particolarmente sentire nella ricezione, averla in campo permetterebbe alle due centrali, Rumes e Fanella, di concentrarsi sulla fase d’attacco. In ogni caso il tecnico romano potrà contare su un drappello davvero in forma, con super-Nagy in grado di mettere a terra i palloni più importanti del match. Siamo certi che domenica al Palafonte ( ore 18) sarà una bella partita. L’invito agli sportivi romani è quello di accorrere numerosi. La Linea Medica ha bisogno del tifo e del sostegno degli appassionati della Capitale. Un sostegno che in questa fase potrebbe risultare determinante.