Linea Medica Siram Roma: l'Italia è sempre l'Italia
Autore: Lega Volley Femminile
4 Gennaio 2006

Italia-Linea Medica Roma 3-1 (22-25 25-17 25-22 25-16)
Italia: Luraschi 1, Rinieri 5, Anzanello 8, Togut 24, Fiorin 15, Guiggi 11. De Gennaro (L). Rondon 2, Arrighetti, Cella 6. Non entrate: Centoni, Decordi. Allenatore: Bonitta.
Linea Medica Roma: Giogoli 2, Nagy 18, Rumes 8, Mattiolo 12, Donà 8, Corvese 6. Prosperi (L). Fanella, Vingaretti, Grassi 1, Canuti. Allenatore: Giribaldi.
Arbitri: Perri e Achille.
Durata set: 20, 19, 22, 19.
Italia: battute sbagliate 9, vincenti 8,. Roma: battute sbagliate 9, vicenti 3.
Original Marines Arzano-Minetti Infoplus Vicenza 2-3 (23-25;25-23;21-25;25-19;6-15)
Original Marines: Quaranta 18, Iadarola, Siscovich 12, Cacciatori 1, Rankovic 10, Korukovets 11, Sacco (L), Thomas 15 All. Simonetta Avalle
Minetti Infoplus Vicenza: Starovic, Djersilo 3, Silwa 2, Adams 18, Dall’Igna 2, Borrelli 9, Astarita 4, Takahashi 6, Skowronnska 21, Paccagnella 11, Bedin (L). Allenatore Benelli
Durata set: 23’-22’-20’-21’-10’
Arzano: battute sbagliate 8; battute vincenti 4; Vicenza battute sbagliate 10 battute vincenti 6


L’Italia sperimentale  di Marco Bonitta, pur soffrendo oltre il lecito, ha conquistato come da pronostico la finale del Toreno Mimmo Fusco in corso di svolgimento al Palafonte di Roma.ha raggiunto la finale del Memorial Mimmo Fusco, 13mo Torneo Città di Roma. La formazione azzurra ha comunque dato buone indicazioni al tecnico azzurro in proiezione futura. Confortanti le prestazioni della diciottenne De Gennaro, che ha svolto con grande attenzione il ruolo di libero e delle altre esordienti chiamate per la prima volta a vestire la maglia azzurra, Rondon e Arrighetti. Attende ancora di scendere in campo la Decordi al quale probabilmente Bonitta darà una chances nella finale in programma oggi. Decisiva è stata Eisa Togut che ha risollevato le sorti della nazionale nei momenti più difficili. Mettendo a terra palloni importanti fino a concludere la sua prova con  24 punti all’attivo. Una parola in più va spesa per la Giuggi una centrale che ha fatto vedere la stoffa della grande giocatrice. Dall’altra parte del campo buon allenamento per la Linea Medica Roma che non ha sfigurato riuscendo anche ad aggiudicarsi il primo set, sfruttando gli errori delle azzurre  e le buone prestazioni di Nagy e Mattiolo le quali, dopo aver invertito i rispettivi ruoli (ora è la Nagy che gioca opposta mentre la Mattiolo è chiamata alla ricezione), convincono sempre lasciando ben sperare per il futuro in campionato delle romane. Nell’altra semifinale Arzano ha reso la vita difficile alla più quotata Infoplus Vicenza che ha dovuto sudare fino al tie break per guadagnarsi la finale. La mano di Simonetta Avalle si sta dunque già facendo vedere. La formazione di Manu Benelli l’ha spuntata alla fine grazie ai virtuosismi offensivi di Adams e soprattutto Skowronska..
Domani le finali del torneo. Alle ore 14 Linea Medica Arzano per il 3° posto. Alle 16,30 Italia-Infoplus Vicenza per l’assegnazione del Trofeo Mimmo Fusco.

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