Di nove anni più matura della connazionale Fofinha, Denise Theodoro Pereira, in arte solo “Denise”, si è ritagliata un posto quasi inamovibile nel reparto d’attacco della nuova Lines Ecocapitanata Altamura .
Lo ha fatto a suon di prestazioni convincenti dopo un avvio di stagione nel quale ha accusato un lieve ritardo nella preparazione ma ora, a distanza di quasi tre mesi dal suo arrivo ad Altamura, quel gap sembra colmato.
Perfettamente ambientatasi con le nuove compagne, anche il suo italiano, al pari della condizione fisica, è cresciuto fino a permetterle di comunicare senza far ricorso alla lingua d’origine.
Questa la prima vera intervista da altamurana “doc”:
Prima esperienza in Italia, quali differenze rispetto al tuo Brasile?
“La differenza più importante è nel gioco, qui in Italia la palla è più alta mentre da noi il gioco è più rapido. Personalmente credo di essermi ormai ambientata e sono contenta…”
Meglio il campionato del tuo paese o questo?
“Nessuno dei due è meglio dell’altro, è semplicemente diverso…”
In queste ultime settimane il tuo rendimento è cresciuto molto…
“ Si è vero, ho parlato con le mie compagne, in particolare con le palleggiatrici e ci siamo dette che in campo ora parliamo la stessa lingua ed è molto importante! In campo ci guardiamo ed io so quale tipo di palla mi arriverà…credo che non si possa chiedere di più…”
Sei contenta di questa scelta allora?
“Siiii…Altamura è una piccola città, sono tranquilla e il pubblico ci aiuta molto…”
E’ migliore di quello brasiliano?
“Anche in questo caso è semplicemente diverso…ma in fondo sono entrambi appassionati.”
Sei soddisfatta di questa prima parte di stagione?
“ Certo che no! Abbiamo perso un paio di partite che non avremmo dovuto perdere ma ora stiamo recuperando e stiamo andando meglio.
Dobbiamo riprenderci qualche punto…”.
Obiettivo salvezza a portata di mano per la Lines Ecocapitanata?
“Sicuro!… e penso che potremmo fare anche qualcosa di meglio…non solo salvarci ma guardare anche più in alto…”.
Alla tua età come stai vivendo questa prima volta in Italia?
“Una buona esperienza per crescere anche a questo punto della mia vita…sono lontana da casa, sto imparando una nuova lingua ma ne vale la pena perché stiamo parlando del campionato più importante del mondo e per me è l’avventura più importante della mia carriera…”.
Da S.Paolo ad Altamura…difficoltà e differenze?
“Io arrivo dalla provincia, abitavo in una città di quasi mezzo milione di abitanti e non trovo differenze particolari. Qui la gente ti è sempre molto vicina, ti incontra, ti ferma, ti abbraccia, si ferma a parlare con te e questo per me è molto bello…Altamura è tranquilla e l’unico problema è questo inverno, molto più freddo che da noi!”.
Il pubblico italiano sembra gradire in modo particolare il giocatore talentuoso che arriva dalle vostre parti…ti sei chiesta perché?
“Forse perché non siamo molto diversi da voi, siamo caldi, allegri, sorridenti…non molto diversi da voi italiani, ci sono molte similitudini tra nostri popoli…”
Conquistata la salvezza ti piacerebbe rimanere qui?
“Si ma dipenderà da tanti fattori, fosse per me, oggi ti direi di si…”
Ti aiuta giocare con una altra brasiliana?
“ Sicuro! Con Foffy basta uno sguardo e sappiamo dove si troverà l’altra in quel preciso momento… Con lei ho giocato in Brasile nove anni fa ed ora ci siamo ritrovate con la stessa maglia…”.
Domenica riparte il campionato…
“Dobbiamo giocare come abbiam fatto contro l’Imola e penso che la vittoria possa essere alla nostra portata!”.
Continua intanto la preparazione della squadra in vista dell’incontro di domenica.
Alle 17.30 di domenica 25 novembre al PalaBaldassarra di Altamura è in programma la quinta giornata di andata della 63ª Findomestic Volley Cup.
Ospite della Lines Ecocapitanata sarà il Forli.