“Altamura è una ottima squadra e lo si sapeva alla vigilia…”. E’ il commento a caldo del tecnico della Big Mat S.Paolo Chieri, Giovanni Guidetti, pochi attimi dopo la conclusione dello scontro diretto perso per 3-0, al PalaBldassarra di Altamura, dalla
Lines Ecocapitanata contro le rivali piemontesi.
Una partita tirata e decisasi, probabilmente, alla fine del primo parziale, vinto sul filo di lana dalle ospiti.
“Non capita tutti i giorni di battere il Novara – aggiunge l’head coach del Chieri – e Altamura ci è riuscita dimostrando di possedere una buona organizzazione di gioco. Alla vigilia temevamo quest’incontro ma in campo siamo riusciti a mettere in atto quanto preparato in settimana studiando le caratteristiche di tutte le ragazze allenate da mio cugino anche se ci ha messo in difficoltà e ci ha sopreso la Cruz, una ottima giocatrice!
Molto brava a variare sempre le sue soluzioni. Era una partita delicatissima perché noi avevamo bisogno di punti e il risultato di oggi dimostra che siamo sulla via del recupero. Un elogio particolare devo farlo alla nuova arrivata, Mammadova, sapevamo che era un’ottima giocatrice ma era difficile immaginare che arrivasse al mercoledì e giocasse poi cosi bene al suo esordio nel nostro campionato…lei è riuscita a fugare ogni dubbio al proposito…”.
“Sicuramente speravamo in qualcosa di più – spiega il d.g. altamurano, Franceso Laterza – ma bisogna riconoscere che il Chieri ha disputato un ottima partita. Dalla nostra forse abbiamo sbagliato atteggiamento sul finire del primo set, che avremmo potuto e dovuto chiudere.
Di fronte abbiamo trovato una squadra gasata dall’arrivo della Mammadova e che ha giocato veramente bene. Noi siamo stati poco incisivi in battuta e abbiamo permesso alla Ferretti di distribuire al meglio i suoi palloni in attacco. Abbiamo sbagliato troppo in ricezione e forse in alcuni momenti è mancata la determinazione di portare a casa un risultato importante.
Partite come queste, giocate su pochi punti, vanno chiuse in quei momenti, pena la perdita di tutta la posta in palio…”.
Moderatamente soddisfatto il tecnico di casa, Ettore Guidetti:
“Obiettivamente credo che il divario tra queste due squadre oggi sia stato esiguo. E’ stato un incontro molto combattuto, giocato tutto sulla fase punto e noi avremmo potuto essere decisamente più concreti.
Riconosco al Chieri il merito di aver trovato più soluzioni di quante ne avessero fatte vedere fin qui in campionato e penso, comunque, che noi si sia fatta una gara dignitosa.
La Mammadova, poi, ha fatto il resto…”.
La cronaca:
Avvincente e combattuto il primo parziale tutto giocato sul perfetto equilibrio tra i due sestetti. Alla fine, dopo alcuni set points sprecati da ambo le parti, la spunta Chieri 30-28.
Equilibrato anche il secondo set con le piemontesi in vantaggio alla sirena del secondo time out tecnico (16-14) ma brave a staccare l’Altamura e a chiudere sul 25-20.
Evidentemente demotivate, nel terzo set le murgiane tengono per due-terzi della frazione e accennano un tentativo di rimonta ma si arrendono definitivamente alla prima palla match.