Fine settimana in chiaro scuro per la
Lines Ecocapitanata Altamura scesa in campo, domenica, a Castellana Grotte, nel barese, nel triangolare “Serie A di Puglia”.
Contro due formazioni di serie inferiore, la Mancini Iveco Florens Castellana e l’Original Marines Arzano, il sestetto murgiano ha fornito risposte differenti: buona quella contro le campane, opaca e priva di mordente, complice forse la stanchezza, al cospetto del Castellana.
Scesa in campo nel secondo incontro della giornata, dopo il prologo Castellana-Arzano, vinto dalle baresi al terzo set, la Lines Ecocapitanata Altamura si è arresa soltanto nel decisivo tie-break. Nel primo parziale l’Arzano ha controllato l’incontro chiudendo facilmente al secondo set-point.
Situazione rovesciata nel secondo set con le campane ad inseguire. Bello il tie-break finale deciso sul filo di lana.
Nella sfida che avrebbe poi decretato la vincitrice del 1° Trofeo “Serie A di Puglia”, contro la Mancini Iveco Castellana, la Lines Ecocapitanata Altamura ha ceduto nettamente nel secondo set dopo aver perso di misura il primo.
A due settimane dalla partenza del “Campionato più bello del mondo”, il tecnico della Lines, Ettore Guidetti, accetta con serenità il verdetto del campo:
“Mi è piaciuto il primo incontro per la concentrazione mostrata nonostante il forfait dell’ultima ora della palleggiatrice titolare. Abbiamo dovuto fare di necessità virtù ed è stata una occasione per provare la sua naturale sostituta
Mezzapesa che, diversamente, troverebbe poche occasioni per giocare così a lungo. Si è mossa bene la Aldrich così come la Romanò e la Kovacova. Ingiudicabile la prova della Savostianova, al rientro dopo un lungo stop.
Nulla da aggiungere sul secondo incontro che le mie hanno perso praticamente dopo il primo set”.
Doppio turno di riposo per la squadra che tornerà al lavoro al PalaBaldassarra soltanto mercoledì pomeriggio.