Lines Ecocapitanata Altamura: impresa sfiorata con il Pesaro
Autore: Lega Volley Femminile
4 Dicembre 2006

Impresa sfiorata e primo punto conquistato dalla Lines Ecocapitanata Altamura, all’esordio sul proprio parquet, nella seconda giornata del Campionato Italiano di Pallavolo femminile di serie A1 Findomestic Volley Cup.
Finalmente a ranghi completi, la Lines Ecocapitanata ha sfiorato il colpaccio contro la fortissima formazione della Scavolini Pesaro, reduce dal vittorioso incontro di Champions League a Baku.
Dopo aver ceduto di misura il primo set, le ragazze di mister Guidetti non hanno mai abbassato la guardia e sovvertendo ogni pronostico hanno portato a casa il successo nel secondo e nel terzo parziale. Un evidente calo di tensione è costato però il quarto set.
Il tie-break decisivo è stato appannaggio della Scavolini Pesaro attenta a rintuzzare anche il tardivo tentativo di rimonta del sestetto di casa.
Top scorer della giornata, con 28 punti, la temuta Sheilla ben coadiuvata dall’azzurra Guiggi e dalla Maculewicz, entrambe a quota 16.
Per la Lines in evidenza una ritrovata Tatiana Voronina, migliore delle sue con 19 centri e l’ultima arrivata Aurea Cruz, a segno 16 volte.


Le interviste ai due tecnici.
Josè Roberto: “Punto perso? Mi aspettavo una partita difficile perché conoscevo alcune giocatrici dell’Altamura e sapevo che potevo aspettarmi una grossa prestazione da loro. Si è visto che la squadra è alla ricerca dell’amalgama…abbiamo rischiato di perdere quest’incontro, bene che sia finito così…abbiamo rischiato grosso!
Credo che Guidetti stia facendo un buon lavoro, ho visto bene la loro ricezione nella fase centrale del match, il sistema muro-difesa ha funzionato bene mentre noi non riuscivamo a prendere un pallone, bene anche le loro centrali. In quel frangente abbiamo anche servito molto male ma poi siamo riusciti a tornare su livelli di gioco più accettabili per noi. E’ stato comunque un match giocato alla pari da entrambe le squadre”.

 

Ettore Guidetti: “Punto straguadagnato…altro che! Vorrei ben dire…Abbiamo avuto soltanto due giorni per preparare la squadra che poi, sul campo, ha fornito una grande prova in particolare nei primi tre set. Logico aspettarsi un calo nel quarto set ma sono più che soddisfatto per questo risultato. Le cose sono andate bene nella fase di ricezione e ricostruzione del gioco ma anche l’aspetto corale del gioco non mi è dispiaciuto.
Nel quarto set si è vista un pò di stanchezza e di appagamento, in settimana dovremo  lavorare sulla continuità. Era la prima volta che queste ragazze giocavano insieme e oggi hanno capito che dovranno provarci ad ogni occasione. Del resto in settimana a chi mi chiedeva rispondevo…che saremmo andati ai rigori e cosi è stato!
Sono molto contento per quello che hanno saputo dare, un plauso a Tatiana Voronina che si è assunta i suoi rischi e mi è parsa molto motivata. Buono anche il ritorno della Menchova e mi sembra che anche la Cruz abbia recitato la sua parte fino in fondo.
Nella Scavolini ho visto straordinariamente bene la Sheilla e in particolare la Maculewicz”.

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