La
Lines Ecocapitanata Altamura incassa la seconda sconfitta casalinga nella quarta giornata del girone di andata della Findomestic Volley Cup, il campionato italiano di pallavolo femminile di serie A1.
Una battuta d’arresto forse prevedibile alla vigilia, quella maturata contro la Despar Perugia ma che lascia comunque l’amaro in bocca all’head coach altamurano, Ettore Guidetti, per quello che le sue ragazze hanno fatto vedere in campo dopo i primi tre set.
Quella vista al PalaBaldassarra questa sera è stata una Lines Ecocapitanata per niente intimorita di fronte al blasone delle avversarie e capace di lottare alla pari contro le campionesse d’Europa in carica.
La cronaca dell’incontro.
Primo e secondo set: Piuttosto simili nella progressione del punteggio con le ospiti sistematicamente avanti dopo ciascun time-out tecnico. Nel primo set Altamura prova a rientrare una prima volta sullo score di 14-20, infila tre punti e ne subisce uno prima di guadagnare la parità sul 21-21. Perugia però chiude sul 25-21 a proprio favore.
Il secondo set sembra la fotocopia del primo: la Despar allunga in avvio ma la Lines mostra varietà di soluzioni con tutti i suoi attaccanti e dal 14-18 passa a condurre sul 19-18. Il finale di set, questa volta, è favorevole alle murgiane che chiudono sul 27-25.
Il terzo set: La Lines arriva alla prima sosta tecnica in vantaggio di un punto ma al giro di boa del secondo time out Perugia è avanti di tre lunghezze che diventeranno cinque alla fine della frazione.
Il quarto set: Praticamente senza storia con le umbre aggressive sin dall’avvio e straordinariamente efficaci in ogni reparto.
Le dichiarazioni post partita dei due allenatori.
Ettore Guidetti: “Non posso lamentarmi di nulla se non della sfortuna che anche oggi ci ha colpito sotto forma della indisponibilità della Kahumoku. Fosse stata della partita avrei avuto la possibilità di effettuare qualche cambio mirato…invece loro nel quarto set si sono svegliate e ci hanno colpito più volte con il servizio…
Il problema è che contro Perugia non puoi peccare di presunzione ma noi lo abbiamo fatto al termine del terzo set! Stavamo giocando tranquilli con una ricezione perfetta, passavamo praticamente ogni colpo e invece di giocare con cattiveria e utilizzare le occasioni di fase punto abbiamo pensato di potercela fare…
Avremmo dovuto cercare di essere di essere più cinici per provare a conquistare un punticino. Anche questa sera però abbiamo dimostrato di potercela giocare e la maggior parte della gara è stato un testa a testa. Non dimentichiamo che abbiamo fatto una partita praticamente alla pari con le campionesse d’Europa in carica allenate per giunta dal tecnico della nazionale italiana! Non abbiamo giocato, insomma, contro delle sprovvedute. Zetova oggi non mi è sembrata al meglio, straordinaria come sempre la Francia che abbiamo provato a controllare ma una come lei riesce sempre a imporsi e a fare quello che le riesce meglio, metter palloni a terra…
L’impegno da parte nostra si è visto, non posso recriminare su nulla e preferisco prendere le cose buone di questo incontro. Torneremo a lavorare per provare a crescere e migliorare ancora”.
Massimo Barbolini: “ Ci aspettavamo una Lines cosi e una partita tirata. Abbiamo sbagliato nel secondo set a non gestire il vantaggio che avrebbe potuto portarci sul 2-0 e permetterci di giocare una partita più continua e tranquilla.
Brave le ragazze a rimanere calme dopo aver perso il secondo set e a ritornare alla vittoria nel terzo. Nel quarto l’Altamura è calata.
Noi siamo mancati nei punti importanti del secondo set ma Altamura, in quei frangenti, ha dimostrato di saper giocare.
I punti decisivi ce li siamo guadagnati murando e difendendo al meglio contro una squadra che non è stata da meno”.